Tra Brunate e......Brunate pattinando su biglie di ghiaccio......
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Doveva essere tutta un'altra storia.....ma si sa.....non sempre le cose vanno come ci si aspetta.....
Le previsioni a volte invece ci azzeccano, e stamattina come previsto piove, e bene anche.....così resto a letto tranquillo e mi alzo con calma. Alle undici la giornata è cambiata completamente, cielo ampiamente sereno, pur con qualche nuvola a movimentare i panorami. L'idea mi frulla così all'improvviso, ci sarebbe da andare a dare un'occhiata alla Via Regia, da Brunate a Torno, passando ovviamente dal crotto Piazzaga, così da capire se ci posso portare anche gli amici "diversamente camminatori"...così approfitto, passo da Como e do un occhio al babbo, che è cocciuto e testardamente "indipendente", ma ha pur sempre passato i 91.....
E' vero che potrebbe arrivare qualche temporale pomeridiano, ma mi regolero' a seconda di come cambiera' eventualmente il meteo.
E sara' proprio così.....
All'una sistemato il babbo, trovo insperatamente un buon parcheggio libero vicino al Don Guanella, dieci minuti e sono alla funicolare, trovo subito la via Stoppani con le preziose indicazioni di Danicomo, e comincio la salita dei numerosi gradini iniziali. Al bivio, rimando la scoperta del tratto del ristorante Falchetto, e punto verso Carescione, il sentiero sale quasi sempre nel bosco, qualche squarcio sulla citta' ed il lago, incrocia ripetutamente il tracciato della funicolare, ed in un'oretta mi porta a Brunate. Il tempo resta buono, mi dirigo con calma verso il campo sportivo, non senza aver fatto qualche foto, quando ci arrivo trovo subito l'imbocco del sentiero della Via Regia ben segnalato, e subito noto, da lontano, dall'altra parte del lago, sopra al Bisbino, avvicinarsi delle nubi molto minacciose, scure, nere, stratificate.....non mi piacciono per niente.....
Decido di temporeggiare e fare una piccola pausa spuntino, panino e banana, individuo un buon riparo nel portone del garage di una villona, nel caso peggiorasse......E peggiora......eccome......La decisione si rivela saggia. Le nuvole ormai sono sopra Brunate, si è fatto scuro e si sente un frastuono imponente arrivare da lontano.....alle prime goccie mi rifugio al sicuro.....in un attimo vento forte ed è tempesta......chicchi di grandine fine, poi sempre piu' grossi e fitti.....un vento freddo, sembra incredibile come è cambiato rapidamente il clima. Nonostante il tettuccio, mi tocca anche rifugiarmi sopra un'aiuola e meno male che ho davanti un paio di arbusti belli folti a smorzare le "sassate" che vengono giu.....Se non fossi al riparo.....non oso immaginare......In pochi minuti è tutto bianco, sembra nevicato. Dura venti minuti, forse mezzora, sembra non finire mai...Poi piano piano la tempesta si allontana, torna addirittura il sole.....lo scenario è allucinante: 5-10 cm di grandine ricopre tutto, foglie dappertutto, scarichi intasati, pluviali e tombini che buttano indietro l'acqua......strade allagate.....gente incredula con badili e pale... macchine che slittano come sulla neve.....traffico in tilt!!!
Ovviamente, mi tocca cambiare programma, direi che non è proprio il caso di proseguire, ho anche le scarpette basse che gia' non tengono x nulla l'acqua, sul ghiaccio scivolano anche un po.....
Torno verso il centro, mi tocca fare il giro largo x evitare un paio di strade diventate "piscine", vorrei andare al faro, ma il cielo proprio li dietro è nerissimo.....non mi ispira x niente. Così torno verso la funicolare, l'idea è di scendere da S. Donato, se non peggiora. Temporeggio un po, gustandomi scene fuori dall'ordinario, almeno per una domenica di inizio settembre. Verso le quattro, inizio la discesa, con cautela visto che a terra c'è un misto di grandine e fogliame scivoloso. La grandine, seppur meno, è arrivata fino in citta', la macchina, parcheggiata sotto a degli alberi, è un tappeto verde......ma non è rovinata!
Alla fine, passeggiata panoramica con parentesi meteo-stravagante.
Soddisfatto dell'esplorazione, e soprattutto dell'intuito......
Alla prossima.
Le previsioni a volte invece ci azzeccano, e stamattina come previsto piove, e bene anche.....così resto a letto tranquillo e mi alzo con calma. Alle undici la giornata è cambiata completamente, cielo ampiamente sereno, pur con qualche nuvola a movimentare i panorami. L'idea mi frulla così all'improvviso, ci sarebbe da andare a dare un'occhiata alla Via Regia, da Brunate a Torno, passando ovviamente dal crotto Piazzaga, così da capire se ci posso portare anche gli amici "diversamente camminatori"...così approfitto, passo da Como e do un occhio al babbo, che è cocciuto e testardamente "indipendente", ma ha pur sempre passato i 91.....
E' vero che potrebbe arrivare qualche temporale pomeridiano, ma mi regolero' a seconda di come cambiera' eventualmente il meteo.
E sara' proprio così.....
All'una sistemato il babbo, trovo insperatamente un buon parcheggio libero vicino al Don Guanella, dieci minuti e sono alla funicolare, trovo subito la via Stoppani con le preziose indicazioni di Danicomo, e comincio la salita dei numerosi gradini iniziali. Al bivio, rimando la scoperta del tratto del ristorante Falchetto, e punto verso Carescione, il sentiero sale quasi sempre nel bosco, qualche squarcio sulla citta' ed il lago, incrocia ripetutamente il tracciato della funicolare, ed in un'oretta mi porta a Brunate. Il tempo resta buono, mi dirigo con calma verso il campo sportivo, non senza aver fatto qualche foto, quando ci arrivo trovo subito l'imbocco del sentiero della Via Regia ben segnalato, e subito noto, da lontano, dall'altra parte del lago, sopra al Bisbino, avvicinarsi delle nubi molto minacciose, scure, nere, stratificate.....non mi piacciono per niente.....
Decido di temporeggiare e fare una piccola pausa spuntino, panino e banana, individuo un buon riparo nel portone del garage di una villona, nel caso peggiorasse......E peggiora......eccome......La decisione si rivela saggia. Le nuvole ormai sono sopra Brunate, si è fatto scuro e si sente un frastuono imponente arrivare da lontano.....alle prime goccie mi rifugio al sicuro.....in un attimo vento forte ed è tempesta......chicchi di grandine fine, poi sempre piu' grossi e fitti.....un vento freddo, sembra incredibile come è cambiato rapidamente il clima. Nonostante il tettuccio, mi tocca anche rifugiarmi sopra un'aiuola e meno male che ho davanti un paio di arbusti belli folti a smorzare le "sassate" che vengono giu.....Se non fossi al riparo.....non oso immaginare......In pochi minuti è tutto bianco, sembra nevicato. Dura venti minuti, forse mezzora, sembra non finire mai...Poi piano piano la tempesta si allontana, torna addirittura il sole.....lo scenario è allucinante: 5-10 cm di grandine ricopre tutto, foglie dappertutto, scarichi intasati, pluviali e tombini che buttano indietro l'acqua......strade allagate.....gente incredula con badili e pale... macchine che slittano come sulla neve.....traffico in tilt!!!
Ovviamente, mi tocca cambiare programma, direi che non è proprio il caso di proseguire, ho anche le scarpette basse che gia' non tengono x nulla l'acqua, sul ghiaccio scivolano anche un po.....
Torno verso il centro, mi tocca fare il giro largo x evitare un paio di strade diventate "piscine", vorrei andare al faro, ma il cielo proprio li dietro è nerissimo.....non mi ispira x niente. Così torno verso la funicolare, l'idea è di scendere da S. Donato, se non peggiora. Temporeggio un po, gustandomi scene fuori dall'ordinario, almeno per una domenica di inizio settembre. Verso le quattro, inizio la discesa, con cautela visto che a terra c'è un misto di grandine e fogliame scivoloso. La grandine, seppur meno, è arrivata fino in citta', la macchina, parcheggiata sotto a degli alberi, è un tappeto verde......ma non è rovinata!
Alla fine, passeggiata panoramica con parentesi meteo-stravagante.
Soddisfatto dell'esplorazione, e soprattutto dell'intuito......
Alla prossima.
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