Monte Bar mt 1816 da Corticiasca

Per Giulietta e Pinuccia sarebbe andata bene la gita al Bar ma hanno dato per motivi diversi forfait e quindi ci ritroviamo solo Alessandro ed io.....Dove andiamo? Ma al Bar ovviamente.....ed il vento? Speriamo in un errore previsionale (cosa difficile in questo periodo e poi tutti i siti consultati danno vento forte in montagna con raffiche 70-90 km...)..Ma comunque ci andiamo lo stesso...A Corticiasca siamo fortunati nel trovare l'ultimo posto libero per parcheggiare...Saliamo i vari gradini del paese e poi dopo la strada iniziamo a salire sul notissimo sentiero innevato: è benissimo tracciato (non poteva essere diversamente dato l'affollamento...) e si può percorrere anche solamente con gli scarponi (noi invece ci mettiamo i ramponi per alcuni tratti ghiacciati). Per un po' il vento forte è abbastanza sostenibile. Alessandro in piena forma comincia a staccarmi...Prima della baita Musgatina il vento diventa  per me insostenibilee mi fa cadere a terra per tre volte e l'ultima rimango attaccato agli arbusti aspettando la fine della folata che non arriva mai...Rialzatomi vedo Alessandro ormai alla baita e gli faccio segno che ne ho abbastanza e che torno all'auto. Ok lui procede per il rifugio e la cima...Arrivato in discesa alle baite poco sopra l'azienda agricola di Corticiasca cerco di mettermi in contatto con Alessandro ma inutilmente (poi verrò a sapere che aveva fatto un abbonamento errato e che non permetteva telefonate all'estero!). Ritornano diverse persone anche loro per il troppo vento ed un gentile escursionista mi fornisce il numero del rifugio...Telefono alla capanna per chiedere di Ale ed il gestore gentilissimo mi risponde che è già in salita verso la cima (beata la gioventù e la forza di Alessandro...io ormai sono al tramonto o quasi...).Verso mezzogiorno il vento sempre forte è però più sostenibile e quindi risalgo per raggiungere almeno l'alpe Musgatina e poi lì attendere il passaggio in discesa di Ale....Salendo vedo infatti Ale in discesa che si siede tranquillamente ed io pensavo che si stava godendo beatamente il baillame del vento (!) ed invece poi mi ha detto che aveva problemi ad un piede...Mi raggiunge e ci fermiamo una buona mezz'ora per mangiare e  farmi raccontare la sua salita...In effetti è salito alla cima ed è stato uno dei soli tre che ci sono arrivati...dalla capanna è salito alla cima più direttamente possibile ed a volte per il vento ha progredito in ginocchio....ed il vento era fortissimo, addirittura in cima una folata più forte delle altre l'ha costretto ad aggrapparsi al palo della segnaletica.....Alessandro era però contentissimo perché comunque è salito faticosamente ma sempre nei suoi limiti (..e si io ho altri limiti e non solo d'età..). Dopo aver assaporato la bellezza del sito ripartiamo e su mia indicazione scendiamo  lungo la diramazione per Bidogno e poi in lieve salita su strada asfaltata torniamo all'auto. Sono contento per Ale e che tutto sia finito bene...tutto sommato è sempre stata una meravigliosa giornata serena sui monti ( per modo di dire: grazie vento, ma la prossima volta sii un poco meno forte e più  rispettoso degli anziani.....). Mi è spiaciuto non arrivare ma va bene così.....