Pass da la Duana mt 2694

Oggi vado solo a Soglio e dopo tanti anni vado al Pass da la Duana e poi vedrò.Parto con il sereno mentre le nubi grigiastre sono al passo Maloja....ma la meteo (di tutti i siti) dà tre o quattro giorni magnifici con zero termico posizionato dai 3400 ai 4200 (domenica)....Attraverso il bel paesino e proseguo lungo il sentiero super segnalato per Tombal ed il passo della Duana..Il sentiero non è faticoso e permette di gustare pienamente l'ambiente ed il fantastico panorama...A Tombal incontro un escursionista del canton San Gallo di 52 anni che parla un poco d'italiano e che intende fare il traverso per la val Cam e scendere a Casaccia. Camminando parliamo ovviamente di montagne...e lui sta facendo una bella vacanza (da giovane qualche cosa di simile lo feci anch'io in altre zone) con il suo zainetto che è tutta la sua casa per più di una settimana....da paese in paese salendo sui monti e decidendo di volta in volta dove dormire e cosa fare il giorno dopo...(è un po' come avere la tenda ma con il vantaggio di minor peso da portare e più comodità....). Arrivati a Cadrin dopo una sosta ci salutiamo ed io proseguo lungo le indicazioni per il pass da la Duana. Nel frattempo ovviamente(?!) il tempo diventa nuvoloso con nuvole alte che comunque permettono ancora di gustare il panorama ma che coprono a tratti, lunghi tratti il sole! Il sentiero anche se piccolo è sempre ben evidente e mostra ancora la marcatura bianco rossa un poco sbiadita, comunque è ben camminabile...Incontro  due escursionisti  anziani di  Lecco che stanno discendendo e di cui uno parente della guida Jack Canali di Albavilla che conoscevo tantissimi anni fa. Ambiente tra le rocce molto bello (ah se ci fosse stato il sole pieno.....) ma ad un certo punto penso a circa cento metri di dislivello dal passo si alza un moderato vento freddissimo...Arrivo al passo ed il vento a volte è a raffiche sempre moderate ma fredde...Decido di tentare di mangiare (giacca a vento e guanti) in una specie di buca fra sassi e  ci riesco...Poi vado un po' verso il versante della val Maroz ma il vento è più forte e sembra che le nuvole aumentino....Guardo con il binocolo la vetta del piz dal Marc e vedo un piccolo gruppo di stambecchi...peccato ma con questa temperatura e la discesa ancora lunga  la salita al pizzo non mi attira anche se non  ci sono problemi: si tratta di salire a risvolti tra roccette e piccole vallette detritiche. Sarà una prossima volta certamente con tempo migliore e soprattutto giornate più lunghe.. Scendendo arrivo al baracchino di quota 2400 e proseguendo il cammino vedo in terra una bottiglia con probabilmente aranciata.....poi vedo una custodia con un bel binocolo...poi vedo un pacchetto intonso di fazzoletti....poi vedo un pacchetto usato di fazzoletti....penso che ora dovrei vedere anche un portafoglio con un bel gruzzolo di franchi od euro.....invece basta(peccato...), i ritrovamenti terminano qui e dato che ho incontrato solo le due persone di Lecco penso che tali oggetti  siano di loro proprietà....ma non conosco le generalità almeno per riportare il binocolo! Proseguo la discesa e dopo alcune soste arrivo finalmente al parcheggio. Bellissima escursione di lungo respiro dominata dalle fantastiche e continue visioni sui famosi monti della Bregaglia... Per le foto ho usato ancora la vecchia fotocamera perché la nuova è ancora allo studio......