Monte Maggio 1853 mt, anello con vista sul passo Coe.

Cerchiamo di sfruttare appieno questi pochi giorni infrasettimanali di bel tempo e martedì, con il mio collega Renato(new entry in fatto di escursioni) decidiamo per Monte Maggio, una bella cima di 1858 metri, senza particolari problemi di rischi slavine o di salita impegnativa.
Partiamo presto e siamo a Passo Coe alle 9, parcheggiamo e calzate le ciaspe iniziamo questo percorso attraversando, con "slalom" le varie piste di fondo che, numerose, sono presenti sulla parte che sale verso la cima.
Il percorso che abbiamo previsto sale nel bosco e ricalca il sentiero E5, con traccia ben presente e ci porta subito in cresta di questo piccolo massiccio che taglia in due il passo Coe dal fondovalle che da Rovereto va verso Posina nel Vicentino.
La giornata è bella, anche se verso Est qualche accenno di nuvole si comincia ad intravvedere, la neve è tanta ma noi procediamo verso l'obiettivo; percorriamo un traverso abbastanza in pendenza e decido di togliere le ciaspe, infatti il terreno "tiene" e dopo circa 400 metri intersechiamo il sentiero che sale da Malga Zonta.
Verso le 12 siamo sulla cima, di fronte a noi il Pasubio come non lo avevo mai visto, sto vedendo la sua parte a Nord, mentre da Carega si vede la parte Sud.
Lo scenario è bello e anche se disturbati da nuvolaglie in arrivo, possiamo spaziare sui monti sopra Rovereto, il Becco di Filadonna sopra Caldonazzo, e lontano fra la foschia la parte che guarda Ovest.
Con noi alcuni escursionisti con cui scambiamo opinioni su cime e percorsi, poi fatte le foto torniamo chiudendo un anello di circa 10 Km.
Renato soddisfatto, ci ripromettiamo in Marzo di salire lo Stivo nel pomeriggio, proveremo a scendere con il tramonto.....