Grigna Settentrionale (2410 m)

Non ho mai amato le Grigne.. Le ho sempre trovate un posto turistico, di cui tutti parlano.. mentre io amo le montagne sconosciute, dal fascino ammaliante.. Nonostante siano le “montagne di Milano”, come mi fece notare un ragazzo che incontrai anni addietro in Vallese, nonostante mio nonno mi raccontasse di quando ci saliva da ragazzo, non le ho mai salite.

Oggi avevo in mente di andare a fare un tremila in solitaria in Ticino.. ma, non me la sono sentita.. forse perché non avevo avuto tempo per preparare la salita.. forse non ho la spregiudicatezza di un tempo.. così, all’ultimo minuto, accetto – non molto convinto – la proposta di un mio amico, che mi aveva invitato a fare con lui, famiglie e amici, la Grigna dal Bogani, con l’idea di fare il tratto Bogani-Brioschi di corsa. Questo aspetto, insieme all’idea di fare questa Grigna, una volta tanto, mi spinge a dire di sì.

La giornata inizia male.. GPS scarico.. e prosegue peggio : il ritmo è da latte alle ginocchia.. i bambini non camminano e i genitori, anche.. Il panorama, che già non mi affascina, a breve si nasconde tra la nuvolaglia.. Non mi viene neanche voglia di fare fotografie.. Arrivati al Bogani, io e il mio amico partiamo di corsa per il Brioschi. Il mio amico (e il suo cane) mi segue bene, poi io, come sempre, sbaglio sentiero e finisco dietro.. Il tratto finale con le catene non permette di andare veloce (e le scarpe da trail sulle roccette non mi danno molta fiducia !) e in tre quarti d’ora siamo su. Tanta gente incrociata o da superare..

Panorama ovviamente assente, con il fatto di essere arrivato al rifugio, quasi mi dimentico di fare un salto sulla vetta ! Beh, già che sono arrivato fin qui, vediamo di fare anche quel paio di metri che conducano alla (famosa) croce !

In discesa vado giù piano.. qualche problema nel trovare il sentiero che ogni tanto si perde.. Comincia a far freddo e umido.. Un tè al rifugio Bogani, poi giù, con il buio che sopraggiunge..

Grigna fatta.. la meteo non permetteva di gustare il panorama, è vero, ma dubito comunque che ci ritornerò..