Rifugio Alp de Volt 1349mt - prove generali di alta cucina, con tanto tanto riso ...


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 23. Oktober 2013 um 14:07. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:20 Oktober 2013
Wandern Schwierigkeit: T1 - Wandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:00
Aufstieg: 200 m
Abstieg: 200 m
Strecke:Alpe di Lenno - Rifugio Alp de Volt - per alcuni salita al Venini e Galbiga, ritorno a pranzo Alp de Volt
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Al rifugio Alp de Volt si può salire da Bene Lario, vicino a Porlezza / Grandola ed Uniti, oppure salendo in auto fino all' Alpe di Lenno o al Rifugio Venini e scendendo al Rifugio. Per salire al Venini/Boffalora/Alpe di Lenno, salire a S.Fedele Intelvi, deviare per Pigra, all' ingresso del paesino di Pigra, a sinsitra strada in salita con indicazione Boffalora. Seguire la strada stretta e piena di curve, salendo all' Alpe di Colonno, proseguendo al Boffalora e seguire per Galbiga / Venini. La strada asfaltata finisce all' Alpe di Lenno (area parcheggio), da qui una carrareccia (chiusa) scende all' Alp de Volt (3.7km), oppure si prosegue fino al Venini e si scende per un sentiero più diretto


Ingredienti:  2 gruppi di montagna con amici, pioggerella leggera, riso da consumare nei piatti e con gli amici, un bel rifugio, la legna che arde, il fumo della stufa appena accesa, gli ossobuchi, l’ allegria, pentoloni sul gas, un elefantino che piange in cucina per le cipolle, le fiamme che scaldano il locale, il vino che scalderà gli animi ( se non già abbastanza caldi), il gas ed il generatore che non troviamo, un pentolone da maga-magò con gli ossobuchi, Max che fa Tafazzi ascoltando il coro della Rai in trasferta, la grappa quasi finita, la vodka con il pelo ….

Tutto questo NON HA PREZZO …. neache con MasterCard .....

 

 

Scrivere di una giornata passata in allegria e con amici che condividono molto, non è mai difficile.

 

Devo subito fare una premessa, ed anche importante.

Nonostante il luogo (Rifugio Alp de Volt) e nonostante la presenza di molti amici di Hikr ( e non solo), non si è trattato di un premeditato ritrovo, e vista la bella riuscita della giornata, siamo rimasti veramente dispiaciuti di non aver potuto organizzare per un gruppo molto più numeroso, consideriamola una prova …

 

L’ iniziativa nasce dall’ istrionico Max (L’ Elefante delle Alpi), che da parecchio voleva organizzare una bella mangiata in rifugio tra il suo gruppo ed il nostro gruppo, tutti noi abbiamo ben dimostrato di apprezzare sia in rifugio che in vetta, la buona cucina ed il buon bere ….

Il cuoco ufficiale Max, ha anche progettato il menù, a base di riso, ossobuchi e funghi porcini, e la difficoltà della preparazione del riso per parecchie persone, ha limitato il numero degli avventori a 20 presenze.

Così il “test” si è limitato a pochi ed affamati, con piccoli sforamenti ad amici di amici.

L’ organizzazione è da campagna militare, Max ha procurato il vettovagliamento, e reclutato gli sherpa per il trasporto delle numerose vettovaglie.

Ritrovo all’ Alpe di Lenno 1495mt alle 08:00, recupero delle chiavi del rifugio presso il gestore (copia delle chiavi sono al rifugio Venini, raggiungibile anche in auto), carico delle “gerle” con ogni ben di Dio, e discesa all’ Alpe di Volt (ex Alpe Bene di Sopra) a 1340mt.

Il meteo è (detta da alcuni) tipico della presenza del gruppo di Girovagando, le nostre escursioni sotto pioggia/vento/neve sono … famose.

Comunque non piove e scendiamo tra chiacchere e scherzi.

Alle 9:00 dopo circa 45min, siamo davanti al bel rifugio, ed iniziamo le prime manovre.

Gli sherpa vuotano gli zaini, i materiali divisi e raggruppati, le bottiglie di vino/spumanti/alcolici (e non solo) allineate come un plotone di soldatini.

Accensione camino, stufa e bollitore dell’ acqua calda, controllo legna (riserve di legna sono al piano inferiore), ricerca del quadro elettrico e delle bombole del gas.

La tensione è tanta, saremo ispezionati più tardi dal Capannat capo … quindi tutto deve essere al meglio ….

 

Mentre il capo cuoco distribuisce i compiti, gli altri sono invitati a farsi un giro, così in 7 puntiamo a salire verso il Galbiga, ma dopo una decina di minuti inizia a piovere, io e Beppe decidiamo di tornare in rifugio, mentre Paolo (brown), Angelo, Roberto, Paolo e ? proseguono sotto la pioggia, che fortunatamente durerà poco.

 

Mentre gli arditi raggiungono il Venini 1576mt e proseguono verso il Galbiga / Calbiga 1698mt , incontrano Ewa, Fausto ed Amedeo che scendono.

Dall’ Alpe di Lenno scendono Gabri, Paola ed Aldo (grandemago).

 

Intanto in capanna si scalda l’ ambiente, i due cuochi Max e Luciano ai fornelli, mentre l’ Elefantino relegato a tagliare cipolle per gran parte della mattinata, tante lacrime di … commozione.

 

Pentoloni da caserma per gli ossobuchi con porcini, ed il riso emanano grandi profumi, mentre Francesco con o più  giovani si dedica al taglio di formaggi e salumi, lo studente alberghiero aggiunge un tocco di classe con la presentazione su tagliere, una squadra collaudata !

 

Man mano il rifugio si riempie, si stappano le prime bottiglie per gli antipasti che vengono voracemente consumati.

Poi su di un tavolo in cucina vengono portati i due pentoloni: riso e ossobuchi, L’ Elefante ed il Barba ognuno con la sua pentola ed il proprio mestolo,  a versare nei piatti che ognuno di noi portava per essere riempito.

Uno spettacolo da … mensa dei poveri, consentitemi il paragone anche se del tutto fuori-luogo, ma la scena era proprio quella, con la differenza che le pance erano già piene, e che nelle scodelle vuote scendevano due bei mestoloni di riso giallo, e tre o quattro di ossobuchi e puccia con funghi porcini.

Tutto buonissimo, di riso non è avanzato, mentre gli ossibuchi, nonostante qualcuno avesse fatto bis e tris … ne è avanzato, ma è nello stile dell’ Elefante … l’ abbondanza.

 

Chiudiamo con ben quattro torte spettacolari, due di Ewa, una di Gabri,  ed una novità (per me) del Bradipo con mirtilli raccolti di persona, tutto ben innaffiato di prosecco e ribolla gialla.

Vari giri di caffè, poi la grappa e la vodka di Ewa … a riscaldare gli animi e … ben oltre.

Non sono mancati i canti (su cui non voglio proprio pronunciarmi ), nonostante il grande impegno del maestro di musica Francesco… beh i risultati.li potete giudicare da voi.
Ci sono i video adatti a minori accompagnati e persone NON deboli di stomaco.

Ivan impegnato al lavaggio dei numerosi coperti e pentolame, coaudivato da asciugatori che si alternavano attorno al lavandino ed alla stufa.

In ultimo le pulizie generali, la chiusura del gas e del generatore elettrico, ultimi controlli e tutti fuori per la foto ricordo.

Si infilano negli zaini i vuoti e la spazzatura, ci si dividono gli ossobuchi rimasti, e si parte in salita per il ritorno.

Sarà la pancia satolla, sarà lo zaino comunque pieno, ma sembra pesare di più dell’ andata.

Al bivio per il Venini-Galbiga ci separiamo (alcuni hanno l’ auto al Venini), aspettando anche il Paolino (pm1996), che ritorna al rifugio per prendere il copri zaino che ha dimenticato … beh è il Paolino  :-)

 

Chiudo questa lunghissima escursione … piena di insidie e pericoli, molto esposta, con dislivelli incredibili (per i gomiti), e pendenze oltre i 45% (brindisi) … con un ringraziamento alla grande organizzazione di Max, e alla perfetta riuscita.

La speranza che dopo questa prova ristretta, la si possa ripetere invitando tutti gli amici che avranno il piacere di brindare assieme.

Giorgio

 

 

 


 

Roberto roberto59 ha detto:

Ciao, giornate come questa sono dei bei momenti, per quanto mi riguarda riesco a lasciar fuori i problemi che a volte ci assillano, che mi rattristano, la condivisione, la parteciazione di gruppo è una cosa molto importante, condividere insieme momenti di comunità sono fondamentali per l'arricchimento di ognuno di noi, quando poi il motivo che unisce è una passione comune come la montagna.........beh allora il tutto aumenta di carica positiva.
Ci siamo divertiti, conosciuti meglio.........come diceva il vecchio Mike ..........ALLEGRIA. Ciao il vostro....
Ovis Musimon.

Roberto

 



Luciano barba43 ha detto:

Una grandissima adunata con  amici di mantagna, e molti di Hikr.
Max da tempo aveva in mente di radunare gli amici, per un grande convivio,e ci è riuscito alla grande,siamo andati all'alp de Volt,,un bellissimo rifugio sotto al Galbiga
Abbiamo preparato il famoso risotto con ossi buchi, piatto ad Hoc della Brianza, con vari antipasti, alcolici, torte buonissime, e Grandissima ed allegra compagniaò.
Ho dato un volto a  persone che conoscevo solo leggendo le loro escursioni.
Anche il tempo ci ha fatto da convivio, proprio con il menù: adatto.
Di questi raduni bisognerebbe farne un paio all' anno e  con più colleghi montanari.
Grazie Max ed alla prossima.
ciao a tutti

 

 



Paolo brown ha detto:

E' la seconda volta che partecipo ad un ritrovo di montanari con la M molto maiuscola.
La prima volta e' andata bene la seconda anche meglio. Piu' gente piu' allegria in una capanna super accogliente dove non manca nulla. Complimenti Max, servizio cucina, pasticceria , bar ,riscaldamento disco music ... tutto impeccabile. E' stata proprio una grande festa .

Paolo
 



Francesco francesco ha detto:
Un grazie di Cuore a tutti.
Dopo qualche anno rivedo gli amici di tante gite,
l'orgoglio maschera il volto e l'emozione.

Una giornata ricca di tante cose,
una giornata che  l'allegria è dominante, su tutto e tutti.

 

 


 

Massimo / Elefante delle Alpi massimo ha detto:

Oggi la montagna è solo un pretesto, l'obbiettivo di giornata e l'incontrarsi e trascorrere una giornata insieme all'insegna dell'allegria e della spensieratezza; obbiettivo pienamente centrato.
Grazie a tutti per aver aderito e contribuito alla buona riuscita della giornata, un grazie particolare a Luciano Barba43 fondamentale il suo apporto e la sua esperienza in cucina, a Giorgio per avermi coadiuvato nell'organizzazione dell'evento.
Speriamo in una-dieci-cento giornate simili negli anni futuri

 



Ivan ivanbutti ha detto:

Ritrovo all'insegna dell'allegria e dell'amicizia, la montagna per un giorno è stato solo un pretesto, anche se è il filo che ci unisce. Grazie davvero a tutti per la bellissima giornata. Ed ora via a macinare chilometri e dislivello (schiena permettendo).
 



Gabri  gabri ha detto:

Perfetto cosi! Una gran bella domenica in amicizia e allegria!
Un grazie di cuore a tutti !

 



Beppe beppe ha detto:

Grazie di cuore a tutti per la bella e allegra giornata .
Beppe


 



Aldo grandemago ha detto:

Menu
Gruppo Gi.Ro.Vagando
Gruppo The Big Elefant & Friends
Qualche elemento ch’el và un po de chì
Qualche elemento ch’el và un po de là
Qualcuno ch’el sa no 'ndue el gà de 'ndà
New entry: q.b.
Il tutto messo in capanna in ordine sparso e lasciato amalgamare in modo naturale.
Ricetta da ripetere almeno una volta all’anno (l’abuso potrebbe nuocere gravemente alla salute).

 



Ewa ewuska ha detto:

Max "The Max", l'Elefante delle Alpi, The Big Elephant o,  semplicemente, Massimo, ha capito tutto! Ha capito, che ciascuno di noi vive la montagna diversamente, c'è chi si appasiona alle persone, chi ai luoghi, chi in capanna si trova a casa, l'altro ancora è in continua ricerca attratto dalle novità,  c'è chi predilige andare in alto, oppure non è contento finchè non tocca la roccia, c'è chi ama lasciare nella neve l'impronta delle ciaspole mentre per l'altro l'unico disegno ammissibile tracciato sul manto è un binario  ondulato o retto , poi pure c'è  chi pedala...da solo... o a volte da solo... o mai da solo...per fortuna siamo differenti ma c'è qualcosa che ci unisce...è vero Max? 
Grazie!!!
Grazie altresì a tutti  gli "ingredienti" .
 

 



 

Massimo massimo61 ha detto:

Giornata all' insegna dell' allegria le gambe ferme sotto il tavolo le mascelle impegnate a mangiare e a ridere. Grazie a Max e a Luciano per l' impegno al gruppo Girovagando per il meteo uggioso  ideale per questii ncontri gastronomici grazie ai pasticceri per le ottime torte grazie a  tutti per la compagnia una giornata indimenticabile.
Ciao a tutti Massimo61




Paolo pm1996 ha detto:

Un'altra Bella giornata di montagna all’insegna dell’ allegria .
Grazie a tutti 
Paolo,Monica, Matteo.
 

 



Amedeo Amedeo ha detto:

Grazie a tutti per la simpatia e per la bella giornata, un grazie particolare a Max "The Max"!!
 





Alberto Alberto ha detto:

Max il mitico Elefante delle Alpi organizza una mega giornata all'insegna della eno - gastronomia a cui io non posso che accettare: la cosa assai anomala che ho riscontrato è stato nella data....DOMENICA....DOMENICAAAAAAAA....ma è un caso di svista,avrà sicuramente sbagliato.....se è vero,c'è il rischio che capiti qualcosa di straordinario....un evento di notevole rarità (mi riferisco al giorno prescelto he he he).

Molto probabilmente dev'essere uscito di melone oppure ha calcolato i vari fine settimana di ferma (causa maltempo) e li recupera con questa giornata (si dice che una DOMENICA valga 20 sabati....allora non lo rivedremo per un bel pò ha ha ha ha ha!). Ebbene,mi offro nell'eventualità,di salire sabato chiedendo se vi sarebbe la disponibilità da parte di qualcun altro e la decisione la prenderò solo venerdì.

Lunedì è l'ultimo giorno che andrò su internet,tra sbattimenti ospedalieri,cambio turno e doverosamente il mantenere la promessa nel preparare la torta,non leggerò alcuna mail. Mi permetto di invitare Pieroantonio di recente operato al menisco e mio cugino Lorenzo in riabilitazione causa polso rotto,ma chi per le nefaste previsioni e chi per il fisioterapista che gli va in casa di domenica,mancheranno all'appello: sicuramente si sarebbero trovati bene,anche perché vi sono amici di loro conoscenza.

Poi mi chiama Roberto,uno degli amici con cui si andava insieme con l'amico Dino e di cui mi domandavo come mai non si aggregava o non venisse avvisato delle escursioni che si faceva: nonostante qualche problemino alla schiena che ricordo avesse,egli è un alpinista che ha fatto cime di rilevante importanza come il Bernina e il Piz Palù,quindi,mai giudicare e vietare a nessuno la possibilità di decidere se partecipare o no ad una escursione. L'importante è nel dare giuste informazioni e lasciamo che siano gli invitati a decidere consapevolmente se possono o no e ovviamente sempre con il criterio,in caso di rinunciare nel proseguire,evitare di lasciare qualcuno da solo.

Ricordo inoltre,che TUTTI avanziamo con l'età,e se riusciremo ad invecchiare ed avere amici molto più giovani che ci accompagnano a fare un escursione e non ci fanno pesare nell'essere lenti o d'impaccio,CREDO FERMAMENTE CHE POTREMO DIRCI FORTUNATI ed ammettere che questa è vera amicizia. Purtroppo e spesso,capita che l'amicizia nella scelta dei compagni di avventura,diventi un fatto di "comodo" e "opportunismo",abbandonando gli amici che si conoscono da molti anni (per esempio) scegliendo i nuovi perché ci conducono a cime che mai potremmo salire da soli (per alcuni sicuramente) e inoltre,fortuna vuole,hanno un passo che non ostacola ma agevola il proseguire: sinceramente chi si comporta così,non è proprio da considerare un amico VERO!

Bene,dopo questa premessina che rispecchia la realtà di ciò che succede,proseguo nel racconto.

Roberto che non se la sente di partire presto,viene avvisato da Beppe che io salirò tardi e ci accordiamo sull'orario di ritrovo: ovviamente all'organizzatore di questa bella idea MAX,l'Elefante delle Alpi lo avviso che questa volta farò la parte del pensionato: sarò il nullafacente di turno dopo tutto sono già in tanti e se io da solo 2 anni prima ho fatto ciò che si doveva,in molti si fa molta meno fatica,distribuendo i vari compiti (a volte è meglio dire fai questo o fai quello: c'è sempre qualcuno che aspetta che l'ha vegn bona,fa finta di nulla e che mai di spontanea volontà lo si vede a prendere l'iniziativa).

Ebbene,il viaggio in auto passa veloce,ricordando alcune escursione fatte e si arriva all'alpe di Lenno dove riconosco le auto di Max e di Ivan,proseguiamo e giungiamo al rifugio Venini dove rimango allibito per i lavori fatti all'esterno con altri numerosi tavoli e sdraio prendi sole: vado a salutare Simone il gestore del rifugio che si ricorda di me e mi complimento.

Ebbene alle 11,30 partiamo,non piove,siamo fortunati e giunti all'intaglio con la militare che scende sul versante nord del Calbiga,il cartello indica ore 1 al rifugio Alp de Volt....mi pare strano: seguiamo la militare fino al cartello dove indica a sinistra per Bene Lario,ma conoscendo la zona prendo un sentierino a destra dove ci si collega con la mulattiera che ho percorso anni fa in direzione de un vecchio alpe oramai abbandonato (stanno costruendo o ripristinando una mulattiera che scende direttamente in loco).

In 30 minuti giungiamo al rifugio dove come previsto,non poteva mancare la solita accoglienza che viene fatta ad un personaggio del mio stampo (in taluni casi assai "scomodo" he he he) e quindi mi sorbisco la presa per el c.....poi saluto singolarmente gli attuali amici presenti (alcuni li conosco già personalmente,mentre altri sono di nuova conoscenza),poi ecco che ne arrivano ancora: pensavo di essere l'ultimo ma ciò non è stato: devo ammettere che la capanna era accogliente come di più non si poteva pretendere. Un grande aiuto ci è stato dato dal maltempo perché se fosse stato sereno come 2 anni fa,sarebbe stato notevolmente più freddo.

Se non ricordo male siamo in 24 bocche da sfamare,un notevole numero che i cuochi non possono sottovalutare e che temono possa influire sul lavorio che in cucina da dimostrazione di grande responsabilità,ovviamente da parte dei commensali ci deve essere la consapevolezza che qualcosina può sfuggire e la difficoltà di cucinare per la prima volta per un numero così considerevole non è da sottovalutare. So per esperienza che il riso va curato (ho già provveduto a grattare per ben 2 volte el ris chel taca giò alla pentula e a l'è minga tant un bel piasè!) perché se attacca è un disastro e prontamente c'è chi si accorge che sta avvenendo tale disgrazia e la evita.

Chiaccherando si perde la concentrazione e può sfuggire di mano la situazione assai delicata,ma vien l'ora di sedersi a tavola dove il momento clou si avvicina: addentare qualcosa per colmare il senso di vuoto che si ha nello stomaco,mentre la festa prosegue con canti e risate tra bevute di vino (ed acqua) che allietano la giornata,nella speranza di ritrovarci per un'altra annata così bella e spensierata.

Ricapitolando: riso ed ossi buchi con funghi,4 torte di cui 2 alla strudel,una di ricotta e una di pere/cioccolato con mousse di cioccolato al limoncello con mirtilli,vini,musica e allegria (e un poco di sonno in più che il bradipo ha patito) ha allietato la giornata uggiosa.

Da parte mia non posso fare altro che i miei complimenti e ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per una migliore riuscita di questa giornata e suggerisco: quando le previsioni sono nefaste ci si può sempre ritrovare,anche senza laboriosi pranzi,ma ogni uno con il proprio in una capanna dove stare insieme per trascorre una serena ed allegra giornata!

Ecco che viene il momento di lavare le stoviglie e poi di asciugarle: qualcuno come ultima speranza mi chiama per sapere se vi sono strofinacci per asciugarle,perché non se ne trovano....ma il Bradipo come sempre sa dove mettere le mani e trova ciò che altri non vi riescono perché conoscere e memorizzare fa parte delle mie priorità!


 

Ciao a tutti e alla prossima!
 



Paolo  [u Aaeabe] ha detto:

Splendida giornata nonostante il tempo grigio... tanti amici, il piacere di rivedere i vecchi e la simpatia dei nuovi, poi ottima cucina accompagnata da deliziosi liquidi... organizzato alla perfezione con geniale collaborazione di tutti. Una ricetta perfetta!! Grazie!!
 



Paola  proroalba  ha detto:

qui
 



Giulio  olen73  ha detto:

qui




Partecipanti:
Giorgio, Paolo, Roberto, Luciano, Angelo, Massimo, Francesco, Ivan, Beppe, Gabri, Aldo, Ewuska, Fausto, Alberto, Roberto, Amedeo, Massimo, Paolo, Paola, Monica, Matteo, Cristian, Paolo, Giulio


 



Poco sudore (almeno fino al rifugio):
Discesa Alpe di Lenno - Alp de Volt : 50min, 3.7Km, -200mt dislivello
Salita Alp de Volt - Alpe di Lenno : 45min, 3.7Km, 200mt dislivello
+ giro Alp de Volt - Venini - Galbiga - Alp de Volt: 4h in moviemento, 11.8km, 670mt dislivello relativo


Communities: Hikr in italiano


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Geodaten
 18340.gpx GPX Alpe di Lenno - Rifugio Alp de Volt
 18341.gpx Alpe di Lenno - Alp de Volt -Rif Venini- Monte Galbiga-Alp de Volt-Alpe di Lenno

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Kommentare (19)


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Francesco hat gesagt:
Gesendet am 23. Oktober 2013 um 15:30
...Ciao a tutti, qs. sera per cena ossi buchi con purè !!!

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Oktober 2013 um 16:08
Ormai non puoi più farne a meno....

Francesco hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Oktober 2013 um 16:35
...son quelli di domenica che ho portato a casa !!!

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Oktober 2013 um 17:20
L'ho immaginato !

zar hat gesagt:
Gesendet am 23. Oktober 2013 um 18:37
Complimenti all'ideatore...tali iniziative sono sempre molto lodevoli e chi vi partecipa degno di rispetto...
Bravi !!!
Con un pò di rimpianto...Luca

Massimo hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Oktober 2013 um 19:34
Grazie Luca,
in futuro avremo occasione di organizzarne altre e speriamo di averti in mezzo a noi.
Ciao dal big elephant

numbers hat gesagt: Complimenti!
Gesendet am 23. Oktober 2013 um 19:26
Si vede dalle foto che era sta ben organizzata.
Mi avete fatto venire l'acquolina in bocca.......
non avrò pace finchè non addenterò qualche ossobuco!!!

Bravi.

Ciao.

Massimo hat gesagt: RE:Complimenti!
Gesendet am 27. Oktober 2013 um 19:38
Grazie,
quasi tutti noi oltre che amanti della montagna non disdegniamo la buona tavola, il buon bere e l'allegra compagnia...... perciò la ricetta è presto fatta.
Magari alla prossima avremo occasione di conoscerci.

Ciao da Max

numbers hat gesagt: RE:Complimenti!
Gesendet am 27. Oktober 2013 um 19:54
E pure io amo tutte queste cose!
A presto.
Ciao

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 23. Oktober 2013 um 20:15
Complimenti .....bella compagnia Daniele66

Massimo hat gesagt: RE:
Gesendet am 27. Oktober 2013 um 19:39
Grazie Daniele,
ciao e buone scarpinate.

Max

bigblue hat gesagt: uscita TD......
Gesendet am 23. Oktober 2013 um 21:40
......ma nemmeno dieci mastercard......solo gli oss-bus, la polenta...la torta bradipesca e la compagnia, valgono di più.
Aggiungici poi il Coro (la Sat? principianti) con il gagliardo battitore di tempo e di "gioielli".......il filmino è troppo.......e il mix è completo.
Grande allegria ad immaginarvi all' opera......uscita TD.....troppo divertenti!!!
Ciao
Pia

Massimo hat gesagt: RE:uscita TD......
Gesendet am 27. Oktober 2013 um 19:41
Ciao Pia,
giornate come queste con la giusta compagnia non hanno prezzo..........cosa chiedere di più dalla vita.

Un caro saluto dal lac de Com.
The big elephant

proralba hat gesagt:
Gesendet am 25. Oktober 2013 um 16:54
Che bella giornata!!!! Grazie a tutti di cuore! Allegria, simpatia, convivialità, semplice naturalezza, tanta accoglienza...e la passione per la montagna. Ben felice di conoscervi

Paola

Alberto hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Oktober 2013 um 13:33
Ciao Paola,spero che vi sarà altra occasione come questa: giornate pessime non mancheranno e quindi val bene la giornata trascorrerla in una capanna,ciao!

beppe hat gesagt: RE:
Gesendet am 26. Oktober 2013 um 23:29
Ciao Paola ricambio il piacere di averti conosciuto.
Ciao Beppe

fra_como hat gesagt: Rifugi Simili
Gesendet am 6. Oktober 2015 um 17:31
Ciao a tutti!
Sono nuovo di questo sito quindi mi scuso in anticipo per eventuali errore di pubblicazione in sezioni non appropriate.

Scrivo per chiedere se qualcuno conosce dei Rifugi\Bivacchi da poter "affittare" e autogestire per qualche giorno. Con la possibilità di fare buone camminate e cucinarsi qualche specialità.
Diciamo una sistemazione simile all'Alp De Volt di Bene Lario in cui sono stato diverse volte.
Grazie in anticipo,
Fra

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Rifugi Simili
Gesendet am 6. Oktober 2015 um 18:14
Ciao e benvenuto.
Provo a darti il mio contributo, se posti un annuncio globale lo vedono tutti.

Qualche link:

http://www.diska.it/
http://www.capanneti.ch
http://alpi-ticinesi.ch/
http://www.inrete.ch/ti/tempo_libero/escursioni/capanne-ticino.htm

e chiaramente qui su HiKr

http://www.hikr.org/map.php
nella mappa a destra seleziona
Tool -> Carta Personalizzata -> Tipo : RIFUGIO
avrai sulla mappa solo i rifugi, clicchi sulla zona di interesse, vedi il nome e cerca le informazioni nelle varie escursioni che hanno come meta o passaggio quel rifugio

fra_como hat gesagt: RE:Rifugi Simili
Gesendet am 12. Oktober 2015 um 12:00
Ciao Giorgio!
Grazie per i suggerimenti!
In realtà avevo scritto qui proprio perché la mia zona è quella di Como e dintorni e perché volevo cercare un rifugio simile per il tipo di "autogestione" lasciata all'ospite come l'Alp De Volt! :-)
Grazie ancora,
Fra


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