IL "MOTTARONE" da Baveno

Questa escursione ha la peculiarità di essere poco conosciuta ( fino all'Alpe Vedabia) dagli Amici di  hikr, vista l'assenza di rapporti della stessa.... Il versante Est del Mottarone è considerato il più panoramico ed offre  due possibili tracciati, anche se per la verità entrambi  nella prima parte godono di poco soleggiamento a causa del fatto che gli stessi  si sviluppano in zone boschive.......  ma superata la q.ta dei 1000 mt. la situazione cambia.  Quello che seguirò oggi è considerato il più breve e  con meno dislivello ( causa un saliscendi di circa 100 mt.).La segnaletica  fin dalla partenza è buona salvo il punto dove  si stacca la bretella del sentiero in direzione dell'Alpe Vedabia ,( manca il cartello indicatore) comunque s'intusce la direzione da seguire... data la presenza dei segnali b/r......A circa 900 mt. di quota si transita da Vedabia ( punto d' incontro con l'altro itinerario che arriva dal Monte Camoscio sopra Baveno.....) superato il quale per un buon tratto si usufruisce di una ex strada sterrata d' accesso alle cave del famoso granito Rosa di Baveno( dalle quali si estraeva la pregiata materia) . La si abbandona alle falde del m.te Zughero , utilizzando  un  sentiero ricavato su un terreno di tipo carsico...  eroso dall' acqua  ( poco agevole) ,  proseguendo su questo si transita dall'alpe Nuovo dove si trova il rifugio del CAI di Baveno (Chiuso) e quello che rimane di un altro stabile, di proprietà del  CAI di Gravellona Toce...... D' ora in poi troveremo tratti innevati, quel che rimane di quella caduta la  settimana precedente....L' arrivo in vetta  offre uno dei panorami più celebrati delle montagne della provincia, essendo questa montagna tra le prime che s'innalzano  verso Nord  oltre la pianura Lombardo/ Piemontese.....  Fantastico!!!!       Durante la stagione invernale funziona  l' omonima stazione sciistica.........  Ed è ora della pausa panino.....Con questo spettacolo, aggiunto alla vista su Verbania ed il Golfo Borromeo....  un grande privilegio!!!!   L'innalzamento delle temperature permette di essere in maglietta mezza manica.... Che bello!!!  Il ritorno è inevitabile , ma  mi permetterò una deviazione passando sul monte Zughero altro stupendo  balcone,dal quale si nota anche la zona del Lago di Mergozzo.... La discesa  permette altre emozionanti visioni, prima di rientrare nel tratto  boschivo.....L'ottima compagnia ha contribuito alla riuscita della gita...Grazie!!!

Buona continuazione A Tutti

Eugenio



Il dislivello totale è (per difetto) la somma di diversi saliscendi......