Lago Devero (da Goglio)

Partenza da Vaprio alle ore 6. Il pulman prende per la Milano Laghi, Gravellona T., Domodossola, Crodo, 

Baceno. Arrivati alla centrale enel di Goglio ecco la sorpresa; i cartelli indicano il divieto di transito ai mezzi con altezza maggiore di m.3,50. Il pulman è troppo alto con i suoi m.3,65. Non resta che farsi a piedi i 500 metri di dislivello fino all’Alpe Devero.

Il gruppo del “Vecchio Scarpone” del Cai Vaprio si avvia per la larga mulattiera che sale alla sinistra della centrale, 

è larga e ripida, camminando si sente che è piena di fatica e di sudore, chissà quanta gente è passata di quà a piedi o coi muli prima che costruissero la strada asfaltata. Camminando con fatica, passo dopo passo, si percepisce la storia antica di quesi luoghi. La mulattiera tira forte, vediamo dal basso due grosse condutture verdi dell’enel, le sorpassiamo arrivando alla Forcoletta, da quì la mulattiera diventa per fortuna pianeggiante all’interno di un bel bosco di larici fino all’Alpe Devero.

La conca dell’Alpe Devero si trova all’estremità nord del Piemonte in Val Antigorio (VB) e confina con la Svizzera. Nel borgo c’è parecchia gente e gli alberghi e i bar sono quasi tutti aperti.

Prendiamo il sentiero in pineta per Crampiolo e in circa 45 minuti di dolce salita arriviamo  in questo bellissimo borgo che pare un Presepio. I più affamati si fermano

a pranzo all’agriturismo, mentre i più atletici effettuano il giro del Lago Devero. La parte di sentiero fino in cima al lago è un continuo salire dolcemente fra pineta e pietraie, un pò faticoso, mentre il ritorno, da nord a sud è in discesa nella pineta con incomparabili panorami sui monti circostanti. Escursione parecchio lunga: 

percorsi Km19,8 per 950 metri di dislivello (da Goglio).