Piz Beverin 2998 m (Ciaspolatina)

Arrivati al paese di Mathon si parcheggia in un posteggio davanti ai vigili del fuoco e si prende un sentiero  (indicazioni per Piz Beverin) che  segue inizialmente la stradina e poi, con dir. NW, si taglia per un rado boschetto fino a raggiungere l'alpeggio di Tgoms (m. 1932), con diverse baite sparse sugli ampi pendii . Si passa a  sinistra dell'alpeggio , salire prima su dolci pendenze e poi con un lungo falsopiano costeggiare il torrente. Giunti in prossimità della base del Beverin Pingt, attraversare il torrente e dopo un altro breve tratto semipianeggiante, con dir. W e poi NW, salire su terreno ora più ripido puntando al Beverin Pingt che è una punta rocciosa.Superato questo tratto ci si trova sulla larga dorsale e proseguire verso NW fino a q. 2776, dove occorrere scendere da una breve (10 m.) ma ripida e completamente verticale scaletta metallica che permette di superare un salto di rocce e giungere ad una sella. Da qui si risale il ripido pendio che senza grosse difficoltà  porta in vetta.Al ritorno, giunti alla scaletta, abbiamo percorso il ripido canale a sinistra che ci ha permesso di tagliare un pò il percorso e poi abbiamo intersecato la traccia di andata e siamo ritornati a Mathon.
Al rientro la neve era smollata troppo e noi con le ciaspole abbiamo fatto una fatica d'inferno per ritornare a valle continuando a sprofondare nella neve .

Escursionisti: Patrizia , Battista e Max




                                      TEMPO DI SALITA 4 ORE
                                       TEMPO DI DISCESA  3 Ore 30 Minuti