Monte Olano e dintorni...

Dopo due mesi di stop più o meno forzato, finalmente riesco a tornare in montagna ed a mettere gli sci...
Approfittando della proposta di alcuni amici sci e ciaspolo-muniti, sfrutto questa gita semplice per saggiare la condizione delle gambe.
Partenza in orario mooolto comodo: in realtà la meta dei più è il pranzo in rifugio!
Lasciata l'auto in prossimità di un tornante a circa 1000 m, dove comincia la strada innevata, con Enrico, Erika, Beppe e Clelia ci incamminiamo in direzione del rifugio della Corte (1260 m), che raggiungiamo in un'oretta circa (senza neve è raggiungibile in macchina, quindi basta seguire la strada facendo attenzione ai cartelli che lo indicano).
Nonostante l'orario di partenza comodo è ancora un po' troppo presto per il pranzo. Quindi proseguiamo tutti alla volta del Monte Olano. Il tracciato, ben battuto, sale nel bosco alle spalle del rifugio e alternando tratti nel bosco a radure dove si trovano numerose baite in un'ora e un quarto (dal rifugio) siamo tutti in "cima"... in realtà la vetta di questa imponente montagna è una serie di panettoni abbastanza anonimi, ma il panorama è di soddisfazione.
Mentre gli amici ciaspolatori si fermano e poi si incamminano per scendere al rifugio, con Enrico proseguiamo ancora per un tratto inoltrandoci nel vallone, finchè arriva anche per noi l'ora di scendere per raggiungere i compari. Discesa su neve abbastanza bella (anche se con poco fondo), un po' troppi sassi nascosti attentano alla salute degli attrezzi...
Sosta pranzo al rifugio: io mi fermo fuori per godermi tutta l'aria ed il sole che posso. Mi unisco agli altri per il caffè coi biscotti (squisiti) della cuoca.
Poi tutti giù cercando di portare a casa quanto più possibile di solette e lamine...

Finalmente anche per me è iniziata la stagione... e speriamo che continui!