Capanna Cristallina

gabri
Questo sabato le previsioni meteo volgono al bello a sud del Gottardo ma in quota è previsto vento forte e il pericolo valanghe è marcato con temperature elevate. Tra le varie mete alla fine con scelta più che giusta decidiamo per salire alla Capanna Cristallina in Val Bedretto. Ad Ossasco siamo in molti e pure un cospicuo numero di ragazze. Fatta una rapida conoscenza con i nuovi amici/che iniziamo la salita nel bosco. Essendo in tanti si formano gruppi in base al passo, un po aspettiamo ma l'aria bella frizzante e il vento in alcuni punti soffia impetuoso non favoriscono l'attesa. Saliamo tra ambiente sempre più spettacolare con il sole che piano piano cerca di entrare nella valle. Attraversiamo il ruscello e passiamo sul lato sinistro della valle (sul lato dx il rischio valanghe è più elevato) e continuando la salita il vento diventa a tratti sempre più forte. Suni oggi è in ottima forma ma certamento il vento la mette a dura prova. Comunque da vera guerriera non molla mai e sale avanzando tra le folate di vento!. Finalmente dopo alcuni traversi ci infiliamo nel vallone finale che porta alla Capanna Creistallina che ora appare ancora lontana. Senza problema arriviamo attorno alle 11 alla Capanna Cristallina (2575 m). Tutto azzurro e un bel sole splende ma un forte vento spazza il vallone! La capanna oggi è veramente il riparo che ci voleva per poter attendere l'arrivo degli altri amici e poi pranzare al calduccio e trascorrere 2 belle orette insieme in perfetta allegria!. Peccato per il Bradipo e 2 ragazze che hanno deciso di tornare indietro, sarà per la prossima volta! Le libagioni e il solo ottimo vinello anche oggi abbandano e noi non ci facciamo pregare! Poi ringraziati e salutati i simpatici e gentili gestori della Capanna Cristallina, ben coperti affrontiamo nuovamente il ventaccio che non cala e iniziamo la discesa un po troppo sparsi! Arriviamo un po in ordine sparso ma senza problemi a Ossasco dove si conclude un'altra bellissima giornata in montagna! Un grazie a tutti gli amici e alle amiche che hanno allietato la bella giornata, un grazie a Suni come sempre perfetta compagna di escursione!

ivanbutti Scelta obbligata ma azzeccata, visto il vento, il rischio valanghe e le nubi oltre Gottardo. La Cristallina resta comunque sempre una bella meta, che raggiungi dopo una ciaspolata che non è certamente banale per la lunghezza e il dislivello. Oltre che per il Bradipo (come già scritto da Gabri), spiace per chi si è fatto quasi tutto l'itinerario da solo; ad essere in tanti in effetti si pensa  che quelli dietro facciano dei gruppetti, ma non sempre è così. Un'altra volta bisognerà tenerlo nella giusta considerazione.

beppe  Viste la previsione di vento forte la sera prima decido di pensare a un alternativa alle 2 proposte precedenti , contatto il gestore della Cristallina che mi comferma che non ci sono rischi eccessivi , concordo con quanto scritto dall' amico Ivan che la scelta è stata azzeccata ,chiaramente spiace per chi ha rinunciato e per chi è rimasto per troppo tempo da solo.
Un grazie a tutti per la piacevole compagnia.

Massimo  Per questa escursione un bravo a Beppe per come ha gestito la situazione, vista la giornata con clima anomalo, l'obbiettivo iniziale era una cima abbastanza importante; inoltre la presenza di ben 17 persone con caratteristiche diverse imponeva una certa meticolosità per la scelta della meta alternativa.
Direi che la scelta della Cristallina è stata sicuramente la più azzeccata, anche se la presenza di un vento fastidioso ha fatto desistere dal raggiungere la meta 3 componenti del gruppo..... peccato sarà per la prossima. Oggi oltre alla solita abbuffata in capanna e alla tanta allegria ho avuto il piacere di conoscere nuove simpatiche persone: Anna, Chiara, Gianna, Luisa, Daniela e Angela. Per la felicità dello scoiattolo oggi il gruppo era composto da 9 maschietti e da 8 donzelle ,tutte belle toste!!!
Paolino già che se aspettiamo te arriva il 2014........ he he he

Vista da Alberto: Si dice che in base alla meteo si sceglie la meta,ovviamente si tende ad avere già un idea che poi si può cambiare: normale e giusto!

Oggi siamo in 17....un numero forse particolare ma che ha molta importanza nel saperlo gestire,anche dal fatto che vi sono delle amicizie nuove e sempre secondo la mia modesta esperienza,bisogna agire e pensare per il bene PRIMA altrui e poi per il nostro piacere.

In canton Uri non se ne parla di andare,causa nuvolaglia.....a Punta Elgio neppure per la pericolosità di alcuni punti e quindi quando ci ritroviamo al Breggia,Beppe propone la Cristallina con le dovute spiegazioni e chiarimenti che ha avuto con il gestore,inerente alla pericolosità del tracciato. Io,che mi faccio mi pochino di scrupoli,nomino la Foisc,ma Beppe dice che dentro non ci stiamo tutti (non se la ricorda probabilmente): qualche annetto fa,io e altri 2 amici ci siamo ritrovati all'interno della capanna,solo nel locale cucina in 28,stretti stretti.....ma se avessimo usufruito della stanza.....saremmo stati larghi,molto larghi!

Ma a parte questo,la sua premura nell'assicurarsi che non vi sia pericolo valanghe è già un aiuto.....ma,non basta: bisogna verificare la portata del vento,valutare l'esposizione della valle,capire che i cartelli con orari sono basati senza neve e quindi bisogna aggiungere del tempo in più (che poi varia a seconda della tipologia di neve),oltre al fatto che essendoci persone nuove,non ne conosciamo il loro affrontare di tanto dislivello......ma su queste bazzecole (se tali si possono definire) non ci si può soffermare,non si può e non si deve arrivare a tutto......ci si rovinerebbe la giornata!!!!!

Io,d'altro canto mi voglio fidare di ciò che mi dice Piero che mi assicura sull'allenamento di Daniela e Angela,mentre Luisa già la conosco e ho fatto con Lei e Piero altre escursioni anche di un certo spessore......ma in estate!!!!

In questi casi,pur non sia nel mio stile accetto l'idea della Cristallina ovviamente con riserva.

Durante il viaggio si decide di fermarsi alla stazione di servizio del Gottardo a circa 1 km. prima di uscire per Airolo: le bandiere causa vento,erano ben tese.....ciò cominciava a darmi pensiero.....

Alla partenza da Ossasco m.1312 dove il cartello da ben ore 3,55 in estate per la Cristallina,non tira al momento aria e si parte al solito modo: il tempo di lasciar scorrere una mezz'oretta e la colonna trainata dai chi DEVE preoccuparsi di abbattere il RECORD in cui si raggiunge la capanna,dimentica (forse) che vi sono altre persone. Per me non è un problema,io resto con Piero,Luisa,Angela e Daniela. Infondo a me interessa mettere in pratica ciò che dico e scrivo,altrimenti non sarei corretto.....giusto?

La gioia di Max la noto benissimo.....ma la strada è lunga.....le fatiche tante.....e alcuni amici possono sorprendere!!!!!

Noto che le chiacchere del gruppo che seguo,sono a non finire: devo ammettere che di ossigeno devono averne in abbondanza,non solo,tranquillamente ci si sofferma ai tornantelli a tenere comizio.....e la strada è ancora lunga assai. Appena fuori dal bosco si comincia a sentire una certa aria.....sempre più forte e fredda (sensazione dovuta al vento) che ci costringe a coprirci al meglio. Ora nessuno più parla!

Angela prende il suo passo,è già più veloce di me,il Bradipo delle Alpi che osserva e ascolta: noto che Daniela e Luisa faticano un poco,quindi gli chiedo se veramente se la sentono di proseguire. Mi chiedono quando vedremo il sole,rispondo che è la prima volta che questa valle la percorro ai primi di gennaio,a marzo/aprile il sole già lo si prende giunti a quota 1800/1900,ma capisco che oggi sarà dura: si camminerà per parecchio tempo senza che il sole ci riscaldi un poco.

Proseguiamo,chi con qualche scivolata,senza conseguenze,ma arrivato all'inizio del lungo pianoro a quota 2100 circa,il vento era molto forte,sembrava buttarti a terra e vedendo tale situazione,guardo l'orologio che segna le 10,40 e siamo a meno della metà del percorso. Durante la salita,avevo ben spiegato con che tipologia di gruppo avessero avuto a che fare: con questo tempo,sicuramente non ci aspetteranno,figuriamoci (non lo fanno con il sole) inoltre vi è il rientro. Faccio segno ad Angela di aspettare,mi ha fatto piacere che spesso si voltava per vedere dove eravamo,così ci si comporta,brava Angela!

Poi attendo Piero,Daniela e Luisa la quale lamenta dei dolori muscolari: a questo punto cerco di far capire bene la situazione a tutti. Bisogna calcolare che almeno altre 2 ore di marcia ci sono,quindi se arriviamo alle 13,00 siamo fortunati (tempistiche basate non sul mio passo),poi vi è questo costante vento che nessuno ha pensato di valutare e l'ombra che sovrasta la valle. Quando sento Daniela e Angela che si scusano se sono di intralcio,gli dico che nel modo più assoluto gli ultimi NON devono scusarsi,al contrario lo dovrebbero fare chi sta avanti pensando solo a se stessi!

Purtroppo mi sento in colpa anche se indirettamente: scopro che le conferme di Piero che mi assicurava che le ragazze erano allenate,sono molto diverse (loro stesse dopo mi dicono cosa esattamente han detto a Pierino il furbino),quindi spiego a loro che non bisogna aver timore a dire che non me la sento di proseguire,è una cosa normale e doverosa nei confronti di se stessi e degli altri. riesco a convincerle a fare ritorno,mentre a Piero (che non avrebbe accettato di buon grado fare retromarcia.....lo conosco bene!) che so bene poter portare a termine l'escursione,suggerisco di proseguire e avvisare il resto del gruppo.

Mi sorprende che Angela voglia proseguire.....è vero che va meglio di me.....ma così magrolina.....il vento forte.....mha,speriamo bene!

Ci lasciamo e cominciamo a scendere,io di coscienza non potevo permettere che si proseguisse in quelle condizioni che avremmo subito anche al rientro,non è nel mio stile. Ora mi sento a mio agio,so di aver fatto la cosa giusta e ne sono contento: prima bisogna pensare ai deboli,il resto conta ben poco!

Ciò che a me preme è la salute degli amici,la sicurezza che non accada nulla di grave a loro e dove si può evitare che avvenga il peggio,dimostrare di saper rinunciare per il proprio piacere: solo così si dimostra grande umanità!

Giunti al dosso assolato,provo a verificare se è ben riparato dal vento che imperversava,ebbene era il luogo ideale,dove per ben 45 minuti ci godiamo il caldo tepore del sole,mentre pranziamo: Luisa e Daniela apprezzano la scelta e ne sono contento,dopo tutto volevo che prendessero anche un po di sole e non solo vento e ombra!

Ripreso il cammino giungiamo a Ossasco dove si pensa di prendere qualcosa di caldo.....ma il bar del piccolo paese è chiuso,quindi ci rintaniamo nell'auto di Piero e mostro un po di foto delle gite passate. Devo ammettere che le foto di Daniela che hanno ripreso i suoi disegni sono opere d'arte: COMPLIMENTI!!!!!!!

Mi si chiede a che ora torneranno gli altri: se li conosco bene,per le 16.30 saranno di ritorno,infatti,poco dopo le 16,00 ecco Cristian (l'Elefantino) la Cris,William....che purtroppo sono senza chiavi. Suggerisco per le future escursioni,che è sempre meglio assicurarsi di avere davanti chi ha le chiavi,non ha senso scendere prima quando l'autista è a monte e di parecchio: poi c'è chi apprende e chi mai imparerà.....i duri de comprendoni a ghin sempar!

Vi do un aiutino: non c'è peggior SORDO di chi non vuol sentire....o CIECO che non vuol vedere.... o MUTO che non vuol parlare!

Piani piano fanno ritorno tutti,gli ultimi sono Chiara,Max e Ewa: noto che il volto di Max pare stravolto....forse ha preso una mazzata....di sicuro non esprime felicità,come nella partenza e quindi approfitto per dirgli se ha preso la legnata....ma non non pare che sia la causa giusta.....mha!

Nessuno si vuol fermare per un caffè,birretta o acqua tonica e quindi si va diretti a casa: anche questa volta possiamo mettere le gambe sotto il tavolo alle 19,00.....come sono felice.....!!!!!

Un po meno quando sento la telefonata di Max che mi spiega come è stato il ritorno: ha provato l'ebrezza che io ebbi nell'andare alla Gorda.....senza ciaspole?....No! Con NESSUN AMICO VICINO IN CASO DI BISOGNO.....solamente che io,ne avevo 6 avanti,Max ne aveva ben 13.....e in discesa: bisogna escludere per ovvie ragioni chi è nuovo del gruppo ecc.ecc.

Posso assicurare che la cosa non è piacevole,non solo,ma si dimostra con la classica INDIFFERENZA,quanto importi la sicurezza dell'altro E CHE NESSUNO RIMANGA SOLO: N U L L A ! ! ! !

Ora,forse,si ripeteranno ancora tali GRAVI ERRORI.? Liberi di sbagliare,come liberi di capire e mettere in pratica,a VOI la scelta!

 

Ciao a tutti e alla prossima!

massimo61
Ritorno in val Bedretto versione invernale con le ciaspole dopo vent' anni .
i panorami sono sempre fantastici ottima gita anche per la compagnia grazie a Beppe che sentendo le previsioni l' ha organizzata in sicurezza.
Ciao a tutti alla prossima