MURO DI SORMANO: pedalata nel Triangolo Lariano
Devo portare l’auto in officina per la revisione, carico la bici in macchina e lasciato il mezzo motorizzato a Merone, alle 7.15 in sella alla mia MTB parto direzione Sormano dove ho come obbiettivo di giornata la salita del mitico muro.
A Sormano salgo dalla strada asfaltata e giunto in paese raccolgo tutte le energie fisiche e mentali per affrontare quei 1700m. terrificanti. Velocità massima toccata 4,6 Km/h ma per quasi tutta la sua lunghezza il ciclo computer mi segnala una velocità di crociera di 4Km/h la minima consentita finendo spesso e volentieri a zero …………. se non fosse per il fiatone e la fatica immane fra un giro di ruota e l’altro riuscirei a mangiarmi una forchettata di pizzoccheri he he he !!!!!!
Raggiunta la Colma di Sormano prendo fiato e decido il da farsi, l’idea iniziale era di salire al San Primo il tempo disponibile è poco…. purtroppo bisogna anche andare al lavoro!!!!!
Cambio rotta e mi dirigo verso il Palanzone, per salire alla Braga di Cavallo il fondo è buono ma vi sono pendenze disumane, i tratti che riesco a fare pedalando mi crocifiggono definitivamente i “garoni”. Giungo alla Bocchetta di Nesso,capisco che la salita al Palanzone non è fattibile sempre per questione di tempistica; finalmente ora mi aspetta solo discesa a parte la breve risalita dopo la Bocchetta di Lemna sopra la Capanna Mara. Transito per il Rifugio Riella, la Capanna Mara, il Rifugio Cacciatori e plano su Albavilla dove visto l’orario decido di scendere ad Alserio e percorrere la ciclabile della sponda sud per poi far ritorno a Merone per le 11.30.
RIEPILOGO:
SVILUPPO PERCORSO: 48 Km ( 35 di asfalto – 13 di sterrato - lastricato )
DISLIVELLO DI SALITA: 1200m. circa
DISLIVELLO DI DISCESA: 1200m. circa
TEMPO IMPIEGATO: 4h 20’ comprese le soste
A Sormano salgo dalla strada asfaltata e giunto in paese raccolgo tutte le energie fisiche e mentali per affrontare quei 1700m. terrificanti. Velocità massima toccata 4,6 Km/h ma per quasi tutta la sua lunghezza il ciclo computer mi segnala una velocità di crociera di 4Km/h la minima consentita finendo spesso e volentieri a zero …………. se non fosse per il fiatone e la fatica immane fra un giro di ruota e l’altro riuscirei a mangiarmi una forchettata di pizzoccheri he he he !!!!!!
Raggiunta la Colma di Sormano prendo fiato e decido il da farsi, l’idea iniziale era di salire al San Primo il tempo disponibile è poco…. purtroppo bisogna anche andare al lavoro!!!!!
Cambio rotta e mi dirigo verso il Palanzone, per salire alla Braga di Cavallo il fondo è buono ma vi sono pendenze disumane, i tratti che riesco a fare pedalando mi crocifiggono definitivamente i “garoni”. Giungo alla Bocchetta di Nesso,capisco che la salita al Palanzone non è fattibile sempre per questione di tempistica; finalmente ora mi aspetta solo discesa a parte la breve risalita dopo la Bocchetta di Lemna sopra la Capanna Mara. Transito per il Rifugio Riella, la Capanna Mara, il Rifugio Cacciatori e plano su Albavilla dove visto l’orario decido di scendere ad Alserio e percorrere la ciclabile della sponda sud per poi far ritorno a Merone per le 11.30.
RIEPILOGO:
SVILUPPO PERCORSO: 48 Km ( 35 di asfalto – 13 di sterrato - lastricato )
DISLIVELLO DI SALITA: 1200m. circa
DISLIVELLO DI DISCESA: 1200m. circa
TEMPO IMPIEGATO: 4h 20’ comprese le soste
Tourengänger:
Massimo
Communities: Hikr in italiano, Ul Lâch püsè bel del mund
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Kommentare (8)