Colle della Rayette 3400m

I valloni laterali della Valpelline non si smentiscono: solitari e selvaggi tra guglie e ghiacciai, in pochi metri sei fuori dal mondo.
Partenza da Ruz "solo" -16 C° ore 8.30 ma in breve raggiunti dal sole riusciamo  anche a scaldarci in salita. La strada coperta dalla neve ci conduce ai casolari di Berrier dai quali si entra nella comba di Vertsan fino ad un pianoro circondato da guglie. A destra la virgola della morena in alto ci indica la strada da seguire. Oggi  anche se numerosi, siamo affiatati e proseguiamo a breve distanza uno dall'altro.
Il canale è faticoso ma non ripidissimo. Qualcuno ci precede e ci traccia la via. Si spunta sul ghiacciaio di Chardonney e la punta della Rayette è davanti a noi. Un pò la stanchezza, un pò la mancanza di neve in alto ci inducono a finire la gita al colle. Di qui si vede il ghiacciaio della Becca di Epicoun aspro ed isolato.
In discesa la neve è nel primo tratto crostosa, difficile. Dove la pendenza diminuisce, nel piano di Chardonney,  si è conservata invece farinosa per una bella sciata.
Partecipanti io, Massimo, Filippo, Maria, Lorenzo, Brunello.