Costa di Faedo da Craveggia e salita per la Via Crucis

Ho già effetuato questa gita molte volte. La ragione è che si tratta d'una passegiata che si può effettuare in un pomeriggio, cioè ideale quando si arriva a mezzogiorno.

In questo caso ero partito di Vocogno (Craveggia) e sono salito a Blizz a lungo della stradina. E un po sgradevole perchè sarebbe meglio salire su un sentiero. Ma in questa stagione non c'è tanta circolazione. Alla Vasca si può passare sul vecchio ponte e salire nel sottobosco sopra il ponte per raggiungere la stradina. In questo modo si può accorciare ed evitare di camminare sempre a lungo la stradina.

In questi tempi non c'era ancora l'alberga agriturismo a Blizz. C'era solo il rifugio Blizz.

Dopo Blizz, si sale alla Costa di Faedo, salendo primo a la Colma di Villette. Da lì, si raggiunge la costa seguendo la cresta. In questo periodo non c'era neanche tracce di cinghiali... adesso, ci sono dapertutto tracce di scavamento fatte da loro.

Ad un certo punto in discesa, si abbandona la cresta propria per scendere sopra Zornasco. Alla fine si raggiunge Zornasco all'uscita del paese.

Per ritornare a Craveggia è meglio seguire la Via Crucis che commincia alla Capella della Madonna del Piaggio. Per questo, dopo il ponte sul torrente Isornino, si deve prendere un sentiero che sale tra le case e raggiunge l'oratorio. Dopo, il sentiero è evidente...