Miniera del Lavanchetto (1674 m)

Durante una loro escursione, gli amici Claudio e Giorgio hanno incontrato Vincenzo che ama scoprire le miniere della Valle Anzasca e ogni buco che intravede nella roccia va a vedere se c'era una miniera o no.
La Valle Anzasca fino a oltre la metà del secolo scorso è stata una fonte importante di oro e ferro.
Gli amici si sono accordati con Vincenzo per una possibile visita ad una miniera purchè in sicurezza e così Vincenzo ha proposto la miniera del Lavanchetto.
Lasciata l'auto prima di Pestarena, abbiamo superato il fiume Anza e risalito il ripido bosco fino ad arrivare alla Miniera. Purtroppo gli edifici dei minatori sono stati tutti scoperchiati al termine dell'attività estrattiva e tutto è ormai in decadenza...è rimasta solo una baita che viene utilizzata per la festa annuale in commemorazione dei minatori.
La miniera all'interno è su parecchi piani ma è ormai impossibile poterli visitare in quanto le infrastrutture sono ormai cedute ed il pericolo di cedimenti è molto elevato per cui noi abbiamo seguito Vincenzo per circa 600 metri e per quanto è ancora visitabile sempre con molta attenzione. Interessante vedere le opere di trasferimento dei materiali (tramogge) e le impalcature per l'accesso ai vari piani.
Poi dopo le varie spiegazioni e interessanti dicerie sui personaggi e sulla storia della miniera prima e dopo la seconda guerra mondiale, siamo scesi a valle. Grazie Vincenzo per la disponibilità e per la competenza in materia.

...e c'è dell'altro!!!