Grat, Hinter und Vorder Hohnätsch
|
||||||||||||||||||||||||||
Dieci domeniche a fila di brutto tempo e quando finalmente arriva una festa infrasettimanale: ancora brutto! Non è possibile! Vabbè, consoliamoci inserendo una gita dell'ultimo inverno.
A dire il vero si tratta di una gita di ripiego: l'idea era quella di andare all'Eggenmandli ma quando siamo arrivati sulla Grat io e Roberto abbiamo visto il traverso sotto il Brunnistock, ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto all'unisono: "io lì non ci passo": pendio ripido e stracarico di neve soffiata, meglio lasciarlo lì! Gli altri sono stati d'accordo con noi e così anche il gruppo di confederati sopraggiunto di lì a poco.
Vabbè via le pelli: scendiamo, peccato perchè la neve è proprio splendida, quando arriviamo in fondo alla valletta guardiamo su e decidiamo di ripellare e salire la cimetta sovrastante, l'Hinter Hohnaetsch, in cima di nuovo via le pelli e giù fino ad un baitello, mangiamo qualcosa, Daniela e Assunta decidono di fermarsi a prendere il sole...noi tutti ripelliamo e su fino alla cima del Vorder Hohnaetsch, poi giù di nuovo, stavolta tentiamo di stare il più alto possibile e facciamo un largo giro per evitare una zona pronta a svalangare, arriviamo nei pressi dell'unica pista di Brusti, la risaliamo e, in breve, siamo alla Skihaus Z'graggen e alla stazione della funivia.
Finire qui ci sembra brutto: con questa neve! Scendiamo a Waldnachter Bergen e da lì cerchiamo il tracciato che scende per prati fino alla stazione di valle della funivia Attinghausen - Brusti.
E' chiaramente indicato sulle cartine e ci sono anche delle paline azzurre che indicano il percorso ma, quando si è in tanti...qualcuno sbaglia e gli altri lo seguono: io e Roberto rimaniamo indietro un attimo e, giunti poco dopo quota 1436 metri invece di proseguire per Plattenberg tutto il gruppo scende per l'invitante pendio che porta all'inizio della strada forestale che scende con un lungo giro fino ad Attinghausen. Vabbè è andata così, ci facciamo tutta la strada fino alla partenza della funivia, l'ultimo Km con gli sci in spalla!
Certo la discesa dall'Eggenmandli a Waldnachter Bergen e da qui ad Attinghausen sarebbe stata più divertente ma anche così è venuta fuori una gita piacevole, poco dislivello ma neve favolosa, gran panorama e ottima compagnia. L'unico "problema" è la crestina che segue il Nossenboden Rastplatz: è stretta e piuttosto esposta ma con la neve alta non ci sono problemi, diverso il caso se ci fosse ghiaccio.
L'Eggenmandli con il discesone fino a valle rimane lì ad aspettarci per il prossimo anno.
A dire il vero si tratta di una gita di ripiego: l'idea era quella di andare all'Eggenmandli ma quando siamo arrivati sulla Grat io e Roberto abbiamo visto il traverso sotto il Brunnistock, ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto all'unisono: "io lì non ci passo": pendio ripido e stracarico di neve soffiata, meglio lasciarlo lì! Gli altri sono stati d'accordo con noi e così anche il gruppo di confederati sopraggiunto di lì a poco.
Vabbè via le pelli: scendiamo, peccato perchè la neve è proprio splendida, quando arriviamo in fondo alla valletta guardiamo su e decidiamo di ripellare e salire la cimetta sovrastante, l'Hinter Hohnaetsch, in cima di nuovo via le pelli e giù fino ad un baitello, mangiamo qualcosa, Daniela e Assunta decidono di fermarsi a prendere il sole...noi tutti ripelliamo e su fino alla cima del Vorder Hohnaetsch, poi giù di nuovo, stavolta tentiamo di stare il più alto possibile e facciamo un largo giro per evitare una zona pronta a svalangare, arriviamo nei pressi dell'unica pista di Brusti, la risaliamo e, in breve, siamo alla Skihaus Z'graggen e alla stazione della funivia.
Finire qui ci sembra brutto: con questa neve! Scendiamo a Waldnachter Bergen e da lì cerchiamo il tracciato che scende per prati fino alla stazione di valle della funivia Attinghausen - Brusti.
E' chiaramente indicato sulle cartine e ci sono anche delle paline azzurre che indicano il percorso ma, quando si è in tanti...qualcuno sbaglia e gli altri lo seguono: io e Roberto rimaniamo indietro un attimo e, giunti poco dopo quota 1436 metri invece di proseguire per Plattenberg tutto il gruppo scende per l'invitante pendio che porta all'inizio della strada forestale che scende con un lungo giro fino ad Attinghausen. Vabbè è andata così, ci facciamo tutta la strada fino alla partenza della funivia, l'ultimo Km con gli sci in spalla!
Certo la discesa dall'Eggenmandli a Waldnachter Bergen e da qui ad Attinghausen sarebbe stata più divertente ma anche così è venuta fuori una gita piacevole, poco dislivello ma neve favolosa, gran panorama e ottima compagnia. L'unico "problema" è la crestina che segue il Nossenboden Rastplatz: è stretta e piuttosto esposta ma con la neve alta non ci sono problemi, diverso il caso se ci fosse ghiaccio.
L'Eggenmandli con il discesone fino a valle rimane lì ad aspettarci per il prossimo anno.
Tourengänger:
paoloski
Communities: Hikr in italiano, Skitouren
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare