Anello: Arosio (860m) - M.Gradiccioli (1936m) - M.Tamaro (1962m) - Arosio
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Anello: Arosio (860m) - M.Gradiccioli (1936m) - M.Tamaro (1962m) - Arosio
Una salita simile l'avevo già fatta anni fa salendo poco dopo Arosio e giungendo all'Alpe Agario, alle pendici del Monte Pola; di lì poi avevo salito il Gradiccioli, il Tamaro e di nuovo il Gradiccioli, tornando a valle per la stessa via. Ma quella era una sfida con me stesso di cui parlerò forse un'altra volta. Quest'oggi volevo toccare di nuovo le due cime sfiorando e magari salendo anche il Monte Ferraro e dopo il Tamaro sarei tornato ad Arosio tagliando il vallone orientale che si affaccia su Torricella. Senonchè, malgrado il GPS, le cartine (forse un po' datate), ecc. mi sono lasciato guidare, anziché da questi strumenti, dalle comodità di una strada spesso asfaltata e l'ho seguita anche se sentivo che non era quella giusta, che non mi piaceva e che si allargava troppo verso Est saltando via ostinatamente una indicazione a sx che prometteva Monte Ferraro. Tutto ciò fino ad un bivio (1) dove finalmente si staccava sulla sx un sentiero con indicazioni per Gradiccioli e Tamaro. Di qui in poi c'è stata solo la fatica del salire solitario costeggiando il bosco e cavalcando la cresta che sale al Gradiccioli (cavalcare è un eufemismo che ricorda la quadrupedia che quasi ero costretto ad usare). Dopo la sostina in vetta e qualche foto giù di corsa verso la Bassa di Indemini che forma una sella tra le due cime e poi di nuovo in salita verso il Tamaro, rinfrancato dal recente ristoro. Lì ho fatto il pasto "grande" di ben mezz'ora, ho preso foto, scambiato qualche parola con tre svizzeri-tedeschi nel frattempo sopraggiunti e poi via per il ritorno.
Giunto alla Bassa di Indemini seguivo per ca. 100m delle indicazioni a sx e subito dopo incontravo un cartello che indicava "Arosio" proprio come i miei piano a tavolino prevedevano. Ma di nuovo qui intervenivano fattori di "disturbo": il sentiero che stavo seguendo era appetibile, largo e segnalato, si svolgeva nel bosco su un tappeto di aghi di pino ma……non era quello che io pensavo. Difatti questo era molto più lungo dei previsti 8,3km, aveva un'altitudine sempre tra i 1300 e i 1200m, era ricco di saliscendi e collegava tutte le Alpi di questo mondo: Alpe Canigiolo, Alpe Cusello, Alpe Farè e Alpe di Torricella. Per giunta dopo l'Alpe Cusello il bel sentiero diventava strada a tratti asfaltata, noiosa, che metteva a dura prova gli scarponi ma soprattutto il loro contenuto. Come Dio ha voluto alla fine mi ritrovai al bivio già descritto (vedi 1) dal quale pian piano ridiscesi ad Arosio. Mai più rifarò questa strada….
Per il resto che dire? Gradiccioli e Tamaro sono sempre due mete ambite e danno la loro soddisfazione; la giornata era stupenda e il panorama di prim'ordine. Non lamentiamoci!
Dati salienti:
Dislivello reale 1359m
Lunghezza totale km 21,71
Pendenza media 14% al Gradiccioli, 27% al Tamaro, 9% la discesa
Tempo totale 7h19' ; soste incluse 7h35'
Salita al Gradiccioli 2h57'
Salita al Tamaro 1h12'
Ritorno 3h10'
Tempi stimati:
SLE al Gradiccioli (7,36+10,49) @5km/h è 3h34'
SLE al Tamaro (1,27+2,03) @7km/h + (1,27+2,41) @5km/h è 1h12'
SLE ritorno (11,81+11,56) @7km/h è 3h20'
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