Loccia di Peve da Pontetto di Montecrestese

I bollettini swissmeteo di sabato non promettevano niente di buono, infatti domenica mattina la situazione non è delle migliori. Parto comunque per il Devero per mettere in atto una lunga escursione ad anello, ma allo svincolo di Montecrestese, vedendo la valle Formazza chiusa desisto.

Do un’ occhiata alla cresta della Loccia di Peve sopra Masera libera dalle nebbie quindi decido per questa salita, una delle mie preferite a bassa quota. Parcheggio l’ auto a Pontetto nelle vicinanze del ponte che collega Masera, lo attraverso e salgo una scala in pietra dove inizio la salita che nella prima parte attraversa un paio di frazioni, poi s’ inoltra nel bosco su ottima mulattiera con segnavia bianco/rosso. Guadagno velocemente quota toccando delle baite ben conservate con bel panorama su Domodossola e arrivo all’ alpe Pescia, dove ho una sgradita sorpresa, le nebbie mi stanno aspettando.  

Alla cappella la decisione se proseguire o meno; considerando che in cresta è quasi impossibile perdersi, ho con me il gps, conosco piuttosto bene la zona, non posso che continuare, solo il panorama è compromesso peccato!
L' ultimo tratto di cresta, considerando l' erto pendio dove corre la traccia darei una valutazione T 2,5.

Allego una foto dl 2007 per fare vedere la bellezza di questa cresta in quanto le foto di oggi non rendono di certo l' idea, consiglio di effettuare questa gita fine settembre inizio ottobre quando i colori del bosco sono nella loro massima espressione.

Dati gps: Sviluppo planimetrico tot. a/r 21 Km dislivello 1900 m.