DUATHLON AL MONTE DUE MANI 1666m.
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Dopo aver fatto una sgambatine di un paio di orette sabato con la bici da corsa ( prima uscita stagionale ), x domenica volevo un uscita bella tosta ma anche veloce ( a casa mi attendevano x pranzo non dopo le 12.30 ).
Cosi dopo esserci accordati nella giornata di sabato io e l’amico Luca ci troviamo al parcheggio di Civate alle 6.10 e raggiungiamo Lecco ( frazione San Giovanni m.330 ) con l’auto.
Alle 6.45 siamo in sella alle nostre bike pronti per la partenza con meta finale la vetta del Monte due mani m.1666; imbocchiamo la stradina asfaltata molto ripida ( Via Montealbano ). Quando incrociamo dei ripetitori RAI lasciare la via Montealbano e prendere a dx una strada privata inizialmente asfaltata ( via Monte Robbio ); dopo circa 1 Km il fondo diventa sterrato, si entra nel bosco e le pendenze diventano più abbordabili. Incrociata la strada che dalla trattoria Montealbano porta al Monte Melma teniamo la sx e in 5’ ci immettiamo sulla vecchia strada che da Lecco porta a Ballabio all’altezza dell’ultimo tornante nei pressi della trattoria Montealbano; risaliamo l’ultima rampa e appena entriamo in Ballabio svoltiamo a dx tenendo le indicazioni per Morterone. Risaliamo per circa 10 Km la strada molto panoramica e con pendenze più che abbordabili che porta a Morterone fino ad incrociare l’inizio del sentiero che sale al due mani; qui ci infrattiamo nel bosco cambiamo tenuta leghiamo le bici ad un albero e poco dopo le 9.00 iniziamo la parte di trekking. Partiti da quota 1100m. in breve raggiungiamo la bocchetta di Desio m.1300 con sentiero che si sviluppa prevalentemente nel bosco; qui vediamo il bivacco e la croce che dovremo raggiungere e si intuisce al volo che l’ultimo pezzo sarà molto ripido. In poco più di un’ora dalla partenza siamo in vetta da dove c’è una vista spaziale a 360° ( Grigne – Legnone – Vette delle Orobie – Cime della bassa Valcamonica – Resegone e crinale fino alla Valcava – Monte Barro e laghi briantei – Brianza e pianura lombarda con sullo sfondo l’Oltrepo Pavese – Catena delle Alpi dal Monviso al Rosa – Gruppo del Triangolo Lariano ). Visto la brezza molto fresca ci copriamo, facciamo uno spuntino scattiamo le solite foto di rito e dopo aver dato un’occhiata all’interno del bivacco alle 10.40 iniziamo la nostra discesa che affronteremo corricchiando, infatti in mezz’oretta siamo di nuovo alle bici. Altro cambio di tenuta e giù via a gustarsi la discesa che nella parte finale avviene sulla vecchia strada provinciale e non sulla via di salita. Per mezzogiorno siamo alla macchina con le gambe che sembrano due tronchi di legno.
P.S. Si ringrazia per il supporto fotografico Luca visto che lo stordito si è portato appresso la macchina fotografica ma con le pile completamente scariche!!!!
Tourengänger:
Massimo
Communities: Hikr in italiano
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