Monte Galbiga 1698mt e Monte di Lenno 1589mt


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 24. Februar 2023 um 10:50. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:21 Februar 2023
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:00
Aufstieg: 500 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:raggiungere Pigra da San Fedele, all'ingresso del paese deviazione a sinistra per Rifugio Venini. Seguire la strada, attenzione asfalto non sempre a posto, fino Alpe di Colonno, scendere al Boffalora e risalire verso Alpe di Ossuccio, poco dopo l'Alpe trovare parcheggio a lato della strada

   
 

Alla ricerca del fiato perduto

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     



Escursione breve, nel pomeriggio abbiamo impegni.
Tra le varie proposte decidiamo di proseguire il costone dopo Pigra iniziato un paio di settimane orsono, salendo al Monte di Lenno e poi al Galbiga.
Partiamo poco dopo l'Alpe di Ossuccio (8:30), sulla strada che va al Venini, segnalo che lungo la strada abbiamo avvistato due cerve che scendevano il costone, sempre stupendo l'incontro con i selvatici.
Risaliamo il costone, non eccessivamente ripido ma una bella salita di 250mt per arrivare prima ad una bandiera italiana e poco oltre alla cima più elevata del Monte di Lenno (9:10).
Questo luogo risveglia in me ricordi tristi, l'ultima volta che ci sono stato ero in compagnia dell'amico  Beppe,  una evento che non potrà più ripetersi.
Dopo una breve pausa di 5min per ricompattarci, sono sempre ultimo ed i compagni sono obbligati ad aspettarmi, riprendiamo il cammino, un breve sù e giù per poi iniziare la ripida discesa verso l'Alpe di Lenno con la sua "bolla" che troviamo gelata (9:35).
Ci fermiamo solo per qualche foto, ed iniziamo la parte più impegnativa, la salita al Galbiga.
Sono solo 200mt, ma belli ripidi soprattutto nel secondo tratto, comunque alle 10:15 siamo tutti in vetta, io con almeno una decina di minuti di ritardo.
Il paesaggio è sempre stato velato dalle nuvole di umidità, il lago si fatica a vedere, ma le cime vicine e lontane emergono dalla nuvolaglia e vista spazia veramente a 360°.
Stupende e poco innevate la sequenza Bregagno - Pizzo di Gino, ma anche le cime sull'alto lago, il Legnone, le Grigne, i quattromila del Bernese che spuntano all'orizzonte, i vicini Camoghè e Garzirola.
Ci fermiamo una trentina di minuti, siamo soli e per ora non abbiamo visto anima viva nè auto.



Iniziamo la discesa verso SE, passando dalle piazzole di artiglieria della Linea Cadorna e dall'osservatorio.
Arriviamo al rifugio Venini alle 11:05, è stato sistemato ed allargato dall'ultima volta che ci sono stato, ci sono molti tavoli all'esterno, e vista la giornata ed un bel sole ci fermiamo ad occupare un tavolo per pranzare, il rifugio è chiuso al momento.
Pranzo con i nostri panini, un buon Merlot, caffè e grappette, più un pò di ottimi wafer come dolce.
Alle 12.35 decidiamo di partire, è passato qualche escursionista e sono arrivate anche alcune auto, è sicuramente il momento di tornare.
Il ritorno è veloce, tutta discesa e su sterrato ed asfalto, passiamo di nuovo dall' Alpe di Lenno ed in meno di 50min siamo al parcheggio.
Chiudiamo così questo breve allenamento, il fiato latita ancora, ma la giornata ce la siamo goduta ogni singolo minuto. 

 

 
 
   
 

           Vista da Roberto   -    (roberto59)         
 

Per me un sass l’è comè’l Galbiga
Perché sunt una furmiga.
E se te fet una pisada
L’è cume se verden una diga
Perché sunt una furmiga
E te me pòdet negàà.
Sempre buona montagna a tutti, che salute ci mantenga, giornate così rilassano e fanno bene allo spirito. Sperem de pudè fan ammò tante

         

 

 
 
   
 

            Vista da Gimmy     -    (Gimmy)

 

Visto che finalmente questa settimana dovrebbe piovere e nevicare (per chi è andato in montagna di recente si sarà reso conto della siccità che c'è in giro), 
decidiamo di fare un uscita settimanale il martedì che è il giorno dal meteo migliore.
Quest' oggi, facciamo un percorso ad anello che ci farà calpestare due cime il Monte di Lenno e il Galbiga.
Dalla cima del Galbiga siamo scesi al rifugio Venini, in questo periodo chiuso.
Pranzo al sacco su un tavolo all’aperto, il sole è  tiepido si sta da Dio
altra bella giornata ritagliata in questo inverno mite

 CIAO ALLA PROSSIMA

   

 
 
   
 

            Vista da Luciano   -    (barba43)


Mi chiama Giorgio, mi dice dai che andiamo a fare una sgambatina sui monti Lariani, e precisamente sopra Pigra, accolgo subito l'invito per sgranchirsi le gambe dato che Domenica sono stato a casa, a cucinarmi un buon coniglio arrosto.
Dopo la colazione ad Argegno, un classico di  quando andiamo da queste parti, per poi avviarci in auto sino all'alpe Boffarola.
Parcheggiato abbiamo inziato a salire sulla dorsale fino al Monte di Lenno , e poi scendere sino alla bolla, piccola sosta per poi salire dritto con una bella pendenza alla cima del Galbiga.
Ci siamo fermati una buona mezzoretta ad ammirare tutta l'alta via Lariana, dopo siamo scesi al Rifugio Venini a pranzare al caldo tepore del sole, più tardi siamo rientrati a casa felici e contenti.
 
                        ciao a tutti


 
 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale :  6,3 Km totali, 5h:00m totali, 2:45m di cammino
Andata :  2,65 Km, 1:45 lorde, 5m soste al Galbiga
 
3,3 Km, 2:35 lorde, 35m soste  al Venini (Pranzo)
Ritorno :  5,0 Km, 0:50 lorde, 5m soste  
Dislivello :  500 mt di assoluto , 650mt di relativo
Libro di vetta:  SI vetta Galbiga
Copertura cellulare:  Buona sul percorso
Partecipanti :

 Giorgio, Roberto, Gimmy, Barba

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito          (ESC #451)

www.girovagando.net       

  

 

 
 



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