Capanna Leìt (2260 m)
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Piacevolissima passeggiata nella splendida regione del Passo Campolungo, sulle orme del grande geologo francese Déodat de Dolomieu (23.6.1750 – 26.11.1801), che 221 anni fa, l’11 settembre 1801, si recò al Campolungo, durante il suo ultimo viaggio nelle Alpi, dal quale non fece più ritorno.
Inizio dell’escursione: ore 8:05
Fine dell’escursione: ore 12:50
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1019 hPa
Isoterma di 0°C, ore 9.00: 2800 m
Temperatura alla partenza da Rodi: 7,5°C
Temperatura alla Capanna Leìt, ore 9.35: 1°C
Temperatura al rientro a Rodi: 16°C
Velocità media del vento: 10 km/h
Sorgere del sole: 7.06
Tramonto del sole: 19.31
Sveglia alle 5:15; partenza da casa alle 6:18, arrivo a Rodi alle 7:22, dopo 93,9 km d’auto.
È una domenica di bel tempo, che convoglierà al Lago Tremorgio un numero elevato di turisti, provenienti soprattutto d’oltralpe. Sono tra i primi ad arrivare alla teleferica Rodi-Tremorgio; al rientro gli ampi parcheggi saranno gremiti di auto.
Acquisto un biglietto A + R, AVS, per 16.- CHF, quindi salgo sulla seconda cabina della giornata. Ritengo interessante, che sul biglietto appaia il numero di telefono SOS. In 4 minuti la cabina supera un dislivello di 900 m.
Alle 8:00 posso sorseggiare un caffè alla Capanna Tremorgio, un ristoro molto frequentato, appartenente all’Azienda Elettrica Ticinese: è il punto di partenza dell’escursione odierna. Noto che sulle cime più elevate della Leventina c’è una fresca spolverata di neve: l’estate è agli sgoccioli. Il Lago Tremorgio è ancora completamente all’ombra.
In 40 minuti risalgo il versante settentrionale della Cima di Filo fino al ponticello sul Riale di Tremorgio (2080 m): davanti ai miei occhi si estende la bellissima piana che ospita la Cascina di Campolungo (2086 m) un corte dell’Alpe Cadonigo, che appartiene al Patriziato di Prato Leventina. Benché non ci siano i vivaci colori primaverili la visione dei meandri è stupenda. In alto, a sinistra, svetta l’iconica sagoma del Pizzo del Prévat (2557 m): che spettacolo! Sarà la fotostar di giornata.
Pizzo del Prévat (2557 m)
Non meno interessanti sono le due ciclopiche pieghe triassiche costituite di vari tipi di dolomie (dolomie bianche e grigie, dolomia giallastra a flogopite, dolomia saccaroide, dolomia cariata) contenenti minerali di grammatite bianca e verde, distene azzurro verdognolo, nonché resti fossili di crinoidi (Encrinus cassianus).
Supero il Riale di Tremorgio e continuo sul comodo sentiero che risale gli ultimi cento metri di dislivello verso la capanna. Incrocio i primi escursionisti che hanno pernottato nel rifugio: parlano quasi tutti lo svizzero tedesco.
Dopo 1 h e 30 min di cammino arrivo alla Capanna Leìt (2260 m), appartenente alla SAT di Mendrisio. Regna un ordine perfetto; la guardiana Patrizia dirige il lavoro con grande solerzia e personalità, ciò nonostante trova anche il tempo per scambiare qualche chiacchiera … senza smettere di lavorare.
Ovviamente visito anche il bel Lago di Lèit (2260 m), fino a pochi anni fa chiamato Laghetto Campolungo.
Riaffiorano molti ricordi: le settimane di soggiorno estivo in capanna con degli amici, ai tempi del ginnasio, oppure, qualche anno più tardi i pernottamenti per le prime scalate al Pizzo del Prévat, o ancora per le traversate verso Fusio o verso la Capanna Campo Tencia, oppure le visite con i familiari alla vecchia capanna e a quella attuale.
Dopo un’ora circa riprendo il cammino sul sentiero che porta all’incantevole Passo Venett (2138 m), meta di alcune escursioni con la Società Mineralogica alla ricerca del rubino, della grammatite, della tormalina verde e nera, del distene, delle titaniti, di quarzi, della staurolite, dei granati, della rarissima alessandrite e di altri minerali presenti in questo sito di fama internazionale.
Alle 12:50 la gita si conclude alla stazione a monte della funivia: la regione del Campolungo non delude mai!
La gita alla Capanna Leìt è una passeggiata adatta a tutti, compresi i ragazzini alle prime esperienze escursionistiche. Nessuno rimane indifferente di fronte al paesaggio del Campolungo, ricchissimo di pregevoli elementi naturalistici.
Tempo totale: 4 h 45 min
Tempi parziali
Capanna Tremorgio (1848 m) – Alpe Campolungo (2080 m) – Capanna Leìt (2260 m): 1 h 30 h
Capanna Leìt (2257 m) – Passo Venett (2138 m): 30 min
Passo Venett (2138 m) – Capanna Tremorgio (1848 m): 40 min
Dislivello in salita: 540 m
Sviluppo complessivo: 8,05 km
Quota massima: 2271 m
Quota minima: 557 m
Difficoltà: T2
Coordinate Poncione di Tremorgio: 696'895 / 148'770
Coordinate Capanna Leìt: 698'330 / 146'980
Copertura della rete cellulare: buona
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