Monte Alben (m 2019) dal Passo della Crocetta
|
||||||||||||||||||
Il Monte Alben (m 2019) fa parte delle Prealpi Orobie bergamasche e si eleva lungo il crinale che divide la Valle Seriana dalla Valle Brembana, immediatamente a sud del Colle di Zambla. È un massiccio montuoso di roccia calcarea, a forma di ferro di cavallo, il cui versante nord (Valle Brembana) è caratterizzato da creste, guglie e canaloni; mentre il versante sud (Valle Seriana) digrada con pendii boscosi e pascoli.
Dalla cima, individuata da una grossa croce di vetta metallica, si gode di un ampio panorama, che spazia dai vicini monti alle principali (Resegone, gruppo delle Grigne, Pizzo dei Tre Signori, Pizzo del Diavolo, ecc.) e ai gruppi del Monte Rosa, del Disgrazia e dell’Adamello; nelle giornate più terse, oltre la pianura, si può scorgere il profilo degli Appennini.
L’escursione descritta è poco faticosa e non presenta particolari difficoltà; può essere alla portata di chiunque abbia un minimo di allenamento.
LOCALITA' DI PARTENZA. Zambla Alta, dal parcheggio in località Calchera (m 1290), poco oltre il Passo della Crocetta.
ATTREZZATURA. Normale da escursionismo. Consiglio scarponcini alti.
DIFFICOLTÀ. T2 (E, secondo la declinazione CAI) fino al Passo della Forca, dove inizia il percorso di cresta che è un poco più impegnativo: T3 (EE). L’esposizione non è mai eccessiva.
SALITA: m 770.
DISCESA: m 770.
QUOTA MASSIMA: m 2019, alla croce di vetta dell’Alben.
QUOTA MINIMA: m 1290, al parcheggio.
SVILUPPO: km 7,5.
TEMPO EFFETTIVO DI MARCIA:3 ore 55’.
TEMPO DI SALITA: 2 ore 20’.
TEMPO DI DISCESA:1 ora 25’.
DESCRIZIONE PERCORSO. Il sentiero sale subito ripido nel bosco e ci porta, appena usciti dal bosco, ad un poggio, dove piega a destra risalendo con una serie di zig zag un canalone al termine del quale si giunge al Col dei Brassamonti (m 1755). Il sentiero prosegue quasi pianeggiante fino ad un bivio: a destra si va direttamente al Passo della Forca, proseguendo dritti (la nostra scelta) in pochi minuti si arriva al bivacco Baita Carlo Nembrini (m 1783), incastrato sotto il Torrione dell’Alben e base di alcune vie di arrampicata. Una ripida traccia che parte alla destra della baita e costeggia la parete nord del Torrrione, ci porta in breve a ricongiungerci col sentiero che porta al Passo della Forca (m 1848, 1 ora e 20’ dalla partenza) che raggiungiamo. A pochi passi dal passo, sotto cima della Croce (raggiungibile in un quarto d’ora), sorge il curioso bivacco Gioan, scavato nella roccia.
Dal Passo della Forca inizia il percorso di cresta che ci porterà in vetta. Superati alcuni brevi salti di roccia, percorrendo una stretta cengia ci si sposta sul versante est e, oltrepassato un buco formato da un grosso masso, si riprende il sentiero che conduce alla base del pendio che, risalito con una ripida serpentina, porta alla croce di vetta (m 2019, un’ora dal passo).
Per la discesa si percorre a ritroso la traccia della salita.
METEO. Cielo velato con formazioni nuvolose sui rilievi e in risalita dalla Valle Seriana. Vento a livello di leggera brezza nella parte alta; in basso calma. Temperatura alla partenza 26°, in cima 22°, al termine 21°.
FREQUENTAZIONE. Si tratta di una classica, e la gente non manca. Affollata la vetta.
COMPAGNI: Paolo.
Dalla cima, individuata da una grossa croce di vetta metallica, si gode di un ampio panorama, che spazia dai vicini monti alle principali (Resegone, gruppo delle Grigne, Pizzo dei Tre Signori, Pizzo del Diavolo, ecc.) e ai gruppi del Monte Rosa, del Disgrazia e dell’Adamello; nelle giornate più terse, oltre la pianura, si può scorgere il profilo degli Appennini.
L’escursione descritta è poco faticosa e non presenta particolari difficoltà; può essere alla portata di chiunque abbia un minimo di allenamento.
LOCALITA' DI PARTENZA. Zambla Alta, dal parcheggio in località Calchera (m 1290), poco oltre il Passo della Crocetta.
ATTREZZATURA. Normale da escursionismo. Consiglio scarponcini alti.
DIFFICOLTÀ. T2 (E, secondo la declinazione CAI) fino al Passo della Forca, dove inizia il percorso di cresta che è un poco più impegnativo: T3 (EE). L’esposizione non è mai eccessiva.
SALITA: m 770.
DISCESA: m 770.
QUOTA MASSIMA: m 2019, alla croce di vetta dell’Alben.
QUOTA MINIMA: m 1290, al parcheggio.
SVILUPPO: km 7,5.
TEMPO EFFETTIVO DI MARCIA:3 ore 55’.
TEMPO DI SALITA: 2 ore 20’.
TEMPO DI DISCESA:1 ora 25’.
DESCRIZIONE PERCORSO. Il sentiero sale subito ripido nel bosco e ci porta, appena usciti dal bosco, ad un poggio, dove piega a destra risalendo con una serie di zig zag un canalone al termine del quale si giunge al Col dei Brassamonti (m 1755). Il sentiero prosegue quasi pianeggiante fino ad un bivio: a destra si va direttamente al Passo della Forca, proseguendo dritti (la nostra scelta) in pochi minuti si arriva al bivacco Baita Carlo Nembrini (m 1783), incastrato sotto il Torrione dell’Alben e base di alcune vie di arrampicata. Una ripida traccia che parte alla destra della baita e costeggia la parete nord del Torrrione, ci porta in breve a ricongiungerci col sentiero che porta al Passo della Forca (m 1848, 1 ora e 20’ dalla partenza) che raggiungiamo. A pochi passi dal passo, sotto cima della Croce (raggiungibile in un quarto d’ora), sorge il curioso bivacco Gioan, scavato nella roccia.
Dal Passo della Forca inizia il percorso di cresta che ci porterà in vetta. Superati alcuni brevi salti di roccia, percorrendo una stretta cengia ci si sposta sul versante est e, oltrepassato un buco formato da un grosso masso, si riprende il sentiero che conduce alla base del pendio che, risalito con una ripida serpentina, porta alla croce di vetta (m 2019, un’ora dal passo).
Per la discesa si percorre a ritroso la traccia della salita.
METEO. Cielo velato con formazioni nuvolose sui rilievi e in risalita dalla Valle Seriana. Vento a livello di leggera brezza nella parte alta; in basso calma. Temperatura alla partenza 26°, in cima 22°, al termine 21°.
FREQUENTAZIONE. Si tratta di una classica, e la gente non manca. Affollata la vetta.
COMPAGNI: Paolo.
Note bibliografiche:
- Angelo e Claudio Gamba, “90 itinerari sulle montagne bergamasche”; Bergamo, Moizzi Editore (in collaborazione col CAI Bergamo); 1986.
Tourengänger:
Alberto C.
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare