A spasso sui sentieri di Vallio: ancora da Ere di Vallio a Ere di Odolo.

Questa settimana così, così con il tempo che fa i capricci e spolvera nevischio a quote basse poco stimolanti, approfitto della bella giornata di oggi e della compagnia dell'amico Antonio per ripercorrere ancora i due versanti di Vallio e di Odolo, portando l'amico a vedere alcuni dei punti interessanti e significativi dei nostri monti. Per la verità volevo anche togliermi lo sfizio di percorrere il sentiero 489 di Odolo chiamato della Corna Furàa, di cui avevo visto la segnaletica che mi aveva incuriosito,  obiettivo colto solo in parte in quanto ad un certo punto mi sono trovato fuori pista.  Sicuramente ho perso qualche deviazione: da ripetere con più attenzione.
Fatto è che ne è uscita una escursione un po’ complicata passando dal Santuario di Vallio Madonna di Mangher, dalla Capanna del Monte Cugni degli Alpini di Odolo, la Croce del Monte Cugni, scendendo fin quasi a Cagnatico,  risalendo il Monte Corvino e passando dal rifugio degli Alpini di Vallio. Molti i punti panoramici sul Lago e sulle prealpi dal Monte Pizzocolo, il Monte Spino, La Corna Blacca, l’Ario,  il Tegaldine e le Creste della Corna di Savallo. 
Al rifugio Alpini di Vallio i volontari erano al lavoro per la pulizia e riordino del posto e non hanno mancato di offrirci un bicchiere di vino e quattro chiacchiere….. Alpini generosi come sempre!