Schafberg / Auf den Stöcken (2591 m) – Skitour


Publiziert von siso , 1. Januar 2022 um 21:50.

Region: Welt » Schweiz » Uri
Tour Datum:31 Dezember 2021
Ski Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-UR 
Zeitbedarf: 6:15
Aufstieg: 1052 m
Strecke:Realp (1548 m) – Hôtel Galenstock (1998 m) – Alt Staffel (2150 m) – Tätsch (2272 m) – Schafberg (2591 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:A2, uscita Göschenen – Andermatt – Realp.
Unterkunftmöglichkeiten:Albert Heim Hütte.
Kartennummer:C.N.S. No. 1231 – Urseren - 1:25000; C.N.S. No. 255 S – Sustenpass - 1:50000.

È un San Silvestro con condizioni meteo eccezionali nella Valle d’Orsera: basti pensare che il limite degli 0°C alle nove è situato a 3400 m di quota.

Non perdo l’occasione per passare una giornata sulla neve, nel suggestivo ambiente alpino dell’Albertheimhütte.

 

Inizio dell’escursione: ore 8:40

Fine dell’escursione: ore 14:50

Pressione atmosferica, ore 9.00: 1027 hPa

Isoterma di 0°C, ore 9.00: 3400 m

Temperatura alla partenza: -1°C

Temperatura al rientro: 9,5°C

Velocità media del vento: 5 km/h

Sorgere del sole: 8.10

Tramonto del sole: 16.48

 

Sveglia alle 5:15, partenza da casa alla 6:25, arrivo a Realp alle 8:22, dopo 136 km d’auto, compresa una sosta caffè di 15 minuti.

Benché arrivi di primo mattino, a Realp si respira già la solita aria di fibrillazione dei numerosi sci alpinisti che fremono per partire lungo uno dei diversi itinerari che la località offre. Il mio abituale parcheggio al di là del ponte sulla ferrovia è già esaurito. Trovo comunque un comodo posto al Ristorante Golfclub, a 5 .- CHF per tutto il giorno.

Alle 8:40 calzo gli sci e mi avvio sulla strada innevata del Passo della Furka, ancora nell’ombra mattutina. Già alla quota di 1620 m l’abbandono e seguo la traccia diretta che taglia i tornanti. Il percorso è segnalato da alte paline metalliche, molto distanziate tra di loro. Il fondo duro mi costringe spesso a sciare sulla crosta vergine, di fianco alla traccia. Dopo un’ora di salita arrivo al sole; risplenderà per tutto il giorno, fino al ritorno sul fondovalle di Realp. Dal terrazzo ove è ubicato l'Hôtel Galenstock il panorama spazia dal Passo dell’Oberalp, al Pizzo Centrale, al Pizzo Lucendro, agli Stotzigen Firsten, al Galenstock.

Da qui via il percorso si allontana dalla strada del passo e punta a NW, in forte salita, fra massi e rocce affioranti. Memore di una profonda grattata alle solette, dovuta ai sassi nascosti dalla neve, oggi calzo gli sci-muletto. Mi precedono alcuni sciatori, in numero assai esiguo rispetto a quelli che incrocerò al ritorno. Mi chiedo dove passeranno la notte le decine e decine di escursionisti, muniti di capienti zaini e piccozza, diretti alla Albert-Heim-Hütte.

Dalla quota di 2480 m il paesaggio diventa sublime: come non si può essere soddisfatti di sciare in questo ambiente?

Lo sguardo è spesso rivolto al maestoso Galenstock (3586 m), un tremila che mi è rimasto nel cuore, se non altro perché lo raggiunsi da ragazzo, nell’ambito di un corso d’alpinismo.

Dopo 3 h 20 min di cammino, superato il risalto roccioso, posso affermare Schafberg (2591 m) geschafft!

Una robusta croce di legno indica la vetta; in linea d’aria dista 550 m dalla sottostante Albertheimhütte.

Si sta bene e non fa freddo: è un luogo ideale per seguire il filo dei propri pensieri…
 

                                          Panorama dallo Schafberg

Permango per ben 40 minuti poi decido di iniziare la discesa lungo lo stesso percorso di salita. Nelle prime centinaia di metri la neve è molto dura, comunque sciabile. Più in basso è ondulata e cartonata, inoltre, maschera rocce più o meno affioranti: sarà una delle discese più faticose degli ultimi anni!

Incappo pure nella prima e ultima caduta dell’anno, senza conseguenze…

A Tätsch (2272 m), un pianoro sperduto, ho la sorpresa di vedere un ristoro self-service, con tanto di panchine e ombrelloni: non ha limiti la spiccata personalità imprenditoriale di alcuni ristoratori.

A partire dall’Hôtel Galenstock imbocco la strada del passo, non ripulita dalla neve, che mi permette comunque di percorrere gli ultimi chilometri con un minor dispendio di energie.

 

Piacevole escursione alla cima Auf den Stöcken (2591 m) nel magnifico paesaggio dell’alta Val d’Orsera, oggi frequentata da una grande quantità di sci alpinisti e racchettisti.

 

Tempo di salita: 3 h 20 min

Tempo totale: 6 h 10 min

Tempi parziali

Parcheggio Ristorante Golfclub Realp (1548 m) – Hôtel Galenstock (1998 m): 1 h 15 min

Hôtel Galenstock (1998 m) – Schafberg (2591 m): 2 h 05 min

Dislivello in salita: 1052 m

Sviluppo complessivo: 15,15 km

Difficoltà: F

SLF: 2

Altezza neve: da 33 cm a 180 cm

Copertura della rete cellulare: Swisscom buona

Coordinate Schafberg: 678'960 / 162'153

Libro di vetta: no

Cadute: una (la prima e l’ultima dell’anno, senza conseguenze).

 

Siamo alla fine dell’anno: è tempo di bilanci.

Il bilancio annuale delle gite compiute, malgrado le limitazioni della pandemia, è molto soddisfacente.

Escursioni effettuate nel 2021 con un rapporto in Hikr.org: 79 (23 su terreno, 16 con le pelli di foca, 10 con le racchette da neve, 22 in e-mtb, 8 di Bike & Hike).

Escursioni in e-mtb senza rapporto: 13
Escursioni su terreno senza rapporto: 5

Giorni con sci su pista: 1

Vette oltre i tremila metri: 1 

La più bella escursione su terreno: Uri Rotstock (2929 m) (Uri).

La più bella escursione con le pelli di foca: Piz Tomül (2946 m) (Safiental, Grigioni).

La più bella escursione con le racchette da neve: Matro (1201 m) (Ticino).

La più bella sciata su pista: Splügen (Grigioni).

La più bella escursione in e-mtb: Val Bavona (Ticino).

La più bella escursione Bike & Hike: Pizzo del Corvo (3015 m) (Ticino).

Capanne e rifugi visitati: 22 (pernottamenti: 0).

La capanna più accogliente: Tierberglihütte (BE).

Il ghiacciaio che ho apprezzato di più: Steigletscher (BE).

Il rapporto più cliccato: Uri Rotstock.

Giorni passati in montagna nel 2021: 98, di cui 31 sulla neve.


Tourengänger: siso


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Kommentare (6)


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beppe hat gesagt: 2022
Gesendet am 1. Januar 2022 um 22:49
Ciao Siso
Tanti auguri di un sereno 2022
Beppe

siso hat gesagt: RE:2022
Gesendet am 1. Januar 2022 um 22:52
Sinceri auguri anche a te e al tuo entourage!
siso.

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 2. Januar 2022 um 12:17
Buon 2022 Daniele66

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Januar 2022 um 14:02
Grazie Daniele, anche a te!

tignoelino hat gesagt:
Gesendet am 2. Januar 2022 um 19:58
quì in ossola, neve zero. Sempre bello leggerti. Buon anno.
roby

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Januar 2022 um 22:33
Ciao Roby,
anche in Ticino è quasi assente. Per fortuna nei cantoni Grigioni e Uri ce n'è ancora, ma per godere di belle discese ci vorrebbe qualche centimetro di neve fresca polverosa. Grazie per l'attenzione, buon anno anche a te.
siso.


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