Val Bavona | Corona Nera


Publiziert von GM , 25. Dezember 2021 um 20:48.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:24 Dezember 2021
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Pizzo Castello 
Zeitbedarf: 4:15
Aufstieg: 880 m
Strecke:9.00 km

Esplorazione della Corona Nera (bastionata inferiore del Paraula compresa tra Mondada e Cavergno) dove sono noti due itinerari totalmente ignorati dalla bibliografia sulla Valle.

L'escursione inizia dalla Centrale Cavergno dell'Ofima da dove si sale su strada sterrata sul pianoro erboso superiore alla centrale stessa. Il sentiero è incredibilmente il piu facile da trovare della valle: è una interruzione del muretto di sostegno. Si sale per evidenti scalinate nel bosco fino a quota 590 m ca. dove si trova un (poco) evidente bivio: salendo dritti si prende il sentiero per la Cogliata, proseguendo a destra il sentiero per il Monte di Dentro.

Sentiero Varda - Monte di Dentro (T5-T6)

Percorso parzialmente fino a quota 800 m dove iniziano le "difficoltà" della via (verticale, esposta). 
Un grosso ometto indica la strada, che sale a risvolti nel bosco fino all'attacco del sentiero attrezzato (corde, staffe, tacche, scale in ferro e sasso, appoggi e prese non descrivibili, infine un ponticello volante ...).
Il percorso è bellissimo, forse il sentiero piu' attrezzato dell'intera valle. Sicuramente antico, è particolarmente interessante perché la nuova attrezzatura non ha mai sostituito quella precedente ma si è affiancata alla stessa, creando una vera stratificazione di tecniche e tecnologie ... un piccolo museo etnografico.
La parete attrezzata di quota 780 m ne è un fantastico esempio e da sola vale la gita (la discesa di questa paretina è molto delicata).
In discesa possbile variante sulla sinistra della piccola forra (residui di gradini e barre metalliche) tuttavia poco interessante.

Sentiero Varda - Cogliata (T4)

Ritornato al bivio di quota 590 m si risale brevemente il bosco fino a una bastionata rocciosa dove si ritrova subito una prima scalinata in sasso. Il percorso è relativamente facile e si ricongiunge al sentiero "tradizionale" Mulini-Cogliata a quota 760 m ca. e si percorre in circa 25'.
Vale il discorso fatto precedentemente sulla "attrezzatura" della via, con particolare menzione per le numerose ed enormi tacche scavate.
Tornati sul sentiero principale, si puo' scendere ai Mulini di Mondada o salire alla Cogliata.

Cogliata - Fontana (T4)

Dalla Cogliata salgo al "bivio" che permette di salire al Monte di Dentro oppure di traversare alla Bedu. Scendo nel Caürgh (quota 1150 m ca.) e lo percorro integralmente in discesa (.. 500 m di dislivello ..) fino a Mondada. All'inizio è meglio scendere all'interno dello stretto canale roccioso; sotto quota 1000 il canale si allarga decisamente e si entra in un franamento piu antico, molto mobile e scivoloso; qui è meglio scendere sul bordo sinistro, nella boscaglia, per poi portarsi sul bordo destro sotto gli 800-850 metri. Quasi al termine il canale si restringe significativamente; la discesa è malagevole ma la presa dell'acquedotto segna la fine delle preoccupazioni. 


Tourengänger: GM
Communities: PassioneBavona


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Kommentare (2)


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larice hat gesagt:
Gesendet am 26. Dezember 2021 um 08:59
Bravo, come al solito. In Brenna-Martini, Alpi di Val Bavona, a pagina 530 si parla di questa via che passa accanto ai ripari. Noi del posto (i più esperti) la percorriamo da tempo come via diretta.
jka

ChristianR hat gesagt:
Gesendet am 26. Dezember 2021 um 10:06
Grazie per questa bellissima scoperta etnografica !


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