Monte Croce (m 1643) da Alpe Camasca.

Ad un anno esatto dalla prima volta sul Monte Croce, ci facciamo ritorno; siamo certi che questa volta godremo del bel panorama che la precedente volta ci è stato precluso: oggi c’è bel tempo ovunque, solo rade e innocue nuvolette. E invece … è stata esattamente la ripetizione di quanto già accaduto: addensamenti sulle creste e nubi basse, morale: non si è visto un tubo anche questa volta. Il Monte Croce appartiene alla categoria dei catalizzatori di nubi.
L’itinerario descrive un anello in senso antiorario, con salita per la cresta est e discesa per la sud.

 
LOCALITA' DI PARTENZA.    Quarna di Sotto, Alpe Camasca (m 1179).

ACCESSO ALLA LOCALITA’ DI PARTENZA.  Lasciata l’autostrada A26 a Gravellona Toce, si imbocca la strada statale SS34 in direzione di Omegna, dove si incontrano le indicazioni per Quarna di Sotto. Raggiunta Quarna di Sotto la si attraversa percorrendo via Roma, per poi svoltare a sinistra, in corrispondenza di un parcheggio; si prosegue per la stretta strada (via Rampone e poi via Camasca). Arrivati all’Alpe si lascia la macchina nel parcheggio sterrato a destra prima della cappelletta.

ATTREZZATURA.  Normale da escursionismo.

DIFFICOLTÀ.    T2. L’escursione si svolge quasi si svolge su mulattiere e ampi sentieri senza particolari difficolta. Nella discesa, il primo tratto è su tracce di sentiero.

QUOTA MASSIMA: m 1643, in vetta al Monte Croce.

QUOTA MINIMA: m 1179, al parcheggio di Alpe Camasca.

SVILUPPO:   km 11,4.

TEMPO DI CAMMINO EFFETTIVO:  4 ore 20’.

TEMPO DI SALITA:  1 ore 55’.

TEMPO DI DISCESA:  2 ore 25’.      

DESCRIZIONE PERCORSO.    Dal parcheggio, seguendo la strada, si prosegue lungo la strada fino al termine dell’asfalto per poi svoltare a sinistra e proseguire lungo la carrareccia fino ad arrivare, in dolce pendenza, alla Bocchetta di Foglia (m 1280). Alla bocchetta si devia per il sentiero che si stacca sulla destra e si inizia a guadagnare quota, inizialmente nel bosco (prevalentemente faggi), per giungere sulla dorsale che segna la linea di cresta, dove si prosegue su terreno erboso fino a raggiungere la cima del Monte Croce, individuata da una grossa croce in traliccio d’acciaio (m 1643, un’ora e venti minuti dal parcheggio).
Per la discesa, dalla cima del Monte Croce ingaggiamo la cresta sud per flebili tracce di sentiero che, però, poco dopo, si fanno più evidenti. Dopo circa 15 minuti di cammino, persi un centinaio di metri di quota, si devia sulla traccia di sentiero che si stacca sulla destra; con un breve traverso ci si porta sotto l’Alpe Corgiolo, per riprendere a perdere gradatamente quota fino a giungere ad una sottostante Alpe che sorge sul limitare del bosco (m 1388, 55 minuti dalla cima). A questo punto si continua sul sentiero che, invaso dalle ortiche e passando davanti all’edificio, si inoltra nel bosco in direzione nord traversando il versante sud este del monte e perdendo leggermente quota. Superata la teleferica dell’Alpe Corgiolo e un ruscello, il sentiero svolta ad este e prende a scendere con più decisione fino a riportarci sulla carrareccia che porta alla Bocchetta di Foglia (m 1280, 40 m minuti dall’Alpe). Da qui, si percorre a ritroso l’itinerario dell’andata e in una mezz’oretta si raggiunge il parcheggio di Alpe Camasca.  
   
METEO.  Parzialmente nuvoloso con addensamenti lungo le creste (la nostra cima ne era immersa) e sole in valle; quota nubi m 1500. Vento assente. Temperatura alla partenza 22°, al termine 27°, in vetta 21°.

FREQUENTAZIONE:  Scarsa.

COMPAGNI:  Andrea, Manuela, Fabio e Elena.