la Via Stockalper: dalle Gole di Gondo ad Egga, tra granito e fiume Diveria

.....oggi a Luino è  giorno di mercato,la piccola cittadina sarà invasa dalle masse d'oltre-confine e quindi, per stare tranquilli, andiamo in Vallese. E' da tempo che volevamo percorrere la Stockalperweg, da Gondo salire fino ad Egga e ritorno. Ne approfittiamo della bella giornata autunnale e partiamo. Giunti a Gondo e lasciata l'auto nel piccolo posteggio prima della dogana svizzera, attraversiamo la piazza  dominata dalla Torre Stockalper e saliamo fin dopo i distributori,  per poi prendere sulla destra l'inizio della mulattiera,  fatta costruire nel 1600 da Kaspar Stockalper e che collega Domodossola con Briga. il percorso è un continuo susseguirsi di scalette metalliche e ponticelli, da una parte si costeggia la strada del Sempione e dall'altra il fiume Diveria con le sue acque azzurre ed i suoi massi di granito bianco, uno spettacolo della natura le Gole di Gondo formatesi circa 10000 anni fa. Si salgono le Gole e si arriva ad un fortino militare, dove fa bella mostra un cannoncino, si attraversano le gallerie del forte, si ridiscende un ponticello metallico e ci si incammina per raggiungere l'Alte Kaserme, costruzione militare, dove nella sala principale  è illustrata la storia della costruzione della strada del Sempione da Stockalper al traforo. Prima della Kaserme, sulla destra si puo' ammirare la Pala di Gondo, parete dove sono tracciate importanti vie alpinistiche, ed è facile incontrare climber che si allenano sul granito.  Visitiamo l'Alte Kaserme e riprendiamo la nostra marcia sulla mulattiera per arrivare ad Abi, qui incontriamo i resti della costruzione che doveva fungere da magazzino per Stockalper. superiamo Abi e ci troviamo di fronte l'antica "casa doppia"  ancora ben tenuta, il panorama si apre ed appaiono le prime case di Gabi. Attraversiamo ampi prati ed in poco tempo siamo a Simplon Dorf, un paese molto curato,con una bella piazza e con le case di colore bianco.  passiamo l'Hotel Posta dove ha soggiornato Napoleone e proseguiamo fino a raggiungere una zona che è stata interessata nel 1901 da una frana  staccatasi dal ghiacciaio di Rossboden che ha distrutto il paese. continuiamo il nostro percorso tra strada e mulattiera fino ad arrivare ad Egga, un villaggio abitato solo in estate  e situato ai piedi del ghiacciaio di Rossboden. dopo 4 ore di cammino breve pausa pranzo e ritorno per la stessa via di salita. un'escursione non particolarmente faticosa, svolta in un luogo ricco di storia e suggestiva,  perchè si attraversano gole mozzafiato circondati da panorami da cartolina.