Kastelhorn dalla Formazza nel vento
|
||||||||||||||||||||||
ivanbutti Oggi provo a salire il Kastelhorn partendo da la Frua; quando arrivo soffia un vento intenso e gelido, abbastanza atteso. Nel tratto che porta a Ghighel sono però riparato e mi spoglio, ma sarà solo un'illusione. Arrivati al Lago Kastel torna a soffiare davvero intenso; oltretutto sbaglio sentiero, costeggiando per un pò il versante orientale del lago. Per fortuna consulto la cartina e torno sui miei passi, venti minuti abbondanti persi, pazienza. Devo invece prendere un valloncello prima del lago, dal quale ero già transitato; sulla parte sx in salita c'è un sentierino che fatico a percorrere perchè quanto ad intensità del vento questo è il peggio di giornata; dopo poco mi copro con tutto quello che ho nello zaino, anche perchè siamo in ombra, ed arriverò così coperto senza sudare fino in cima, mai successo. Terminato il vallone a quota 2500 circa si para davanti la cresta WNW che è davvero ripidissima, nessuna foto rende giustizia; credo che i 600 metri di dislivello vengano coperti in massimo 1.5 Km, ma forse anche meno. Di difficoltà tecniche non ce ne sono, giusto qualche passaggino di 1a; la difficoltà sta nella pendenza e nel fatto che spesso ci sono tratti di pietraia veramente instabile; cerco per questo di stare più sulla sx, dove c'è anche qualche ometto e un pò più di roccia. Il sole finalmente è entrato ed anche il vento un pò cala, così salendo durante le numerose soste x rifiatare posso ammirare il panorama che si apre che è davvero notevole. Arrivo finalmente ad incrociare la cresta che sale dalla Obere Kastellucke e posso vedere la Valle Maggia, siamo ormai a 3.080 metri circa e in pochi minuti, stando inizialmente un pò basso sul versante italiano, dopo 4h 20 min. sono in cima. Il vento è calato ma, dopo avere ammirato il panorama superbo e le foto di rito, preferisco scendere per mangiare, per togliermi la ripida cresta che, per quanto non difficile, è comunque insidiosa per la poca stabilità. Cerca di stare ancora largo ad occidente (ora dx) ma anche lì ogni tanto i tratti sdrucciolevoli non mancano. Scendo con molta prudenza, ma finalmente verso le 13.00 sono nei prati a quota 2.500 con bellavista sul lago Kastel. Dopo la veloce pausa decido di scendere verso il lago per prati, senza passare dal valloncello dell'andata. Al lago trovo parecchie persone, le uniche di giornata lungo il cammino; dopo avere aggirato la sponda sud-occidentale ritorno all'Alpe Ghighel e da lì rientro, col vento che ormai è calato completamente ed il sole che scalda per bene.
Tourengänger:
ivanbutti
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (17)