Alpe Spessola e Sorgenti del Lambro


Publiziert von cai56 , 5. Juni 2018 um 17:48. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:30 Mai 2018
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:30
Aufstieg: 854 m
Abstieg: 856 m
Strecke:Circolare 10,25 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Milano ad Erba, da cui si procede per Canzo, Asso e Lasnigo. Pochi metri dopo il bivio dell'ingresso in Barni, si parcheggia in un piccolo slargo sulla sinistra.

Quindici giorni fa, dopo la salita del Muro di Sormano (http://www.hikr.org/tour/post131935.html), ci eravamo spinti fino all'Alpe di Spessola e avevamo notato un sentierino con sbiadite segnalazioni di vernice rossa proveniente da valle con buona pendenza, privo di qualunque indicazione. Ripensando inoltre al fatto che più di trent'anni orsono non ero riuscito a visitare le vicine sorgenti del Lambro (il giorno festivo, la stagione delle castagne e non so quale festa locale mi avevano persino impedito di avvicinarmi a Magreglio) organizzo un breve (mattina libera) giretto ad anello basandomi su tracce della cartografia OSM. 


Al parcheggio si presenta una sbiaditissima scritta "Alpe Spessola" sul muretto che delimita un canaletto: indica una traccia che si infila fra i cespugli al margine della provinciale, che fortunatamente si trasforma ben presto in una larga mulattiera piuttosto rovinata dallo scorrimento delle acque, qui piuttosto abbondanti. Oltrepassata la spiegazione delle acque abbondanti (un cospicuo ruscello esce da una galleria artificiale poche curve più in alto, e dovrebbe trattarsi dell'abbandonata Fonte San Luigi), si prosegue la salita alternando traversi e tornanti che allentano la pendenza solo quando devono percorrere ampi cengioni allo scopo di aggirare piccole pareti rocciose. Oltrepassato un panoramico pulpito erboso, il sentiero si sposta in una sorta di avvallamento e poi si alza, con tracce più confuse, all'Alpe Spessola. In pochi passi si esce allo scoperto ai bellissimi prati della Bocchetta di Spessola: lasciando a sinistra l'ampia carrareccia per il Monte San Primo, si prosegue nell'erba (indicazioni) fino a raggiungere una staccionata affacciata su Magreglio ed il lago; la seguiamo in salita sulla sinistra fino ad uscirne tramite un cancelletto. Proprio qui - ben visibile anche dal basso - parte un sentiero che traversa i ripidissimi ed infidi pascoli evitati grazie alla protezione menzionata. La discesa allo scoperto è di solo poche centinaia di metri, poi si entra in un fitto ed umido bosco: la calata verso il Piano Rancio è veloce e molto sassosa fra roccette affioranti e pietrame smosso. Raggiunti i prati aperti del Piano Rancio, fra vasti parchi e belle ville un po' dimenticate, si va ad imboccare sulla destra la Via Menaresta (nome con cui veniva identificata la sorgente del Lambro, a quanto pare etimologicamente indicante un'alternanza dell'intensità dei flussi); al termine dell'asfalto si prosegue lungo un viottolo ghiaioso nella foresta di abeti fino alla fessura di interstrato da cui sbucano le acque prima di intraprendere - come chiarisce una lapide - il viaggio di 130 km fino alla foce nel Po. Con qualche piccolo guado, il sentiero scende tortuoso nella Valle del Lambro, senza mai allontanarsi veramente dal torrente (belle cascate), fino a raggiungere un vasto parcheggio alle porte di Magreglio. Si volge a destra imboccando una sterrata di accesso ad alcune ville; poi, al suo termine, si scende una scalinata adiacente ad una recinzione, andando a raggiungere l'antico nucleo del paese. Scendendo tra le ravvicinate abitazioni, si imbocca poi sulla destra Via Prevosti che scorre in piano verso sud: occorre quindi cercare sulla destra un passaggio fra due proprietà adiacenti che permette di tornare nel bosco. Il sentiero, con continui saliscendi e pochi netti strappi in salita, attraversa a lungo il versante fino ad incrociare una ripida mulattiera: con una deviazione di pochi minuti in salita, è possibile raggiungere il poggio panoramico della "Capelina de Scengher", che ospita anche un recente baitello-bivacco. Tornati all'incrocio, si prosegue nella discesa finchè la mulattiera diventa carrareccia e, in poche decine di metri, raggiunge la provinciale, in un punto poco a monte del parcheggio iniziale.

https://www.relive.cc/view/g21112486722

Tourengänger: cai56, chiaraa
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (4)


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gbal hat gesagt:
Gesendet am 7. Juni 2018 um 19:12
Bel giro Marco e Chiara

cai56 hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Juni 2018 um 21:23
Credo che capiti anche a te: vai in un posto e ne trai ispirazione per parecchi altri.

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 7. Juni 2018 um 22:35
Sono già salito in Spessola oltre alle innumerevoli volte dalla colma anche una volta partendo da Barni ma questo vostro giro ad anello è decisamente molto più interessante ... bella idea !

ciao Giorgio

cai56 hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Juni 2018 um 09:32
Cercare l'ispirazione per nuovi giri tante volte diventa faticoso come lavorare. ;-))
Ciao Marco


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