Trezzo d'Adda - Lecco

 Uscita in mtbin una zona nuova per noi, realizzata portando le biciclette in auto fino a Trezzod’Adda.
Partiti da uno dei tanti parcheggi raggiungibili nei pressi del Fiume, abbiamo iniziato a risalirne il corso percorrendo la pista ciclabile, a volte inghiaiata e a volte asfaltata, incontrando  nei primi chilometri alcune belle centrali idroelettriche costruite nei primi del ’900 e numerose opere idrauliche che hanno modificato nel tempo il corso del fiume ed il territorio circostante.
La pista ciclabile si tiene sempre a ridosso del fiume, passando nei comuni di Trezzo, Cornate, Paderno, Robbiate, Imbersago, Brivio, Airuno, Olginatee Lecco, alternando passaggi molto vari, dapprima in zone boscose e poi in aree sempre più aperte mano a mano che ci si avvicina a Lecco.
Numerosa l’avifauna che si può osservare lungo il percorso, dove alcune specie di uccelli hanno trovato la loro zona di elezione e di riproduzione.
Di primo mattino abbiamo pedalato agevolementesenza trovare molta gente, ma poi, via via che il tempo passava, il “traffico” (pedonale e ciclistico) si è infittito, vista anche la bellissima giornata festiva che ha indotto numerose persone a trascorrere il proprio tempo libero all’aperto.
Numerosi e ben distribuiti anche i punti di ristoro (e qualcuno di noleggio biciclette) lungo il percorso, ad uno dei quali ci siamo fermati anche noi per un breve spuntino all’ora di pranzo.
Al ritorno abbiamo aggiunto un altro piccolo tratto alla nostra uscita, andando a visitare anche la Centrale Taccani.
Percorso semplice e adatto a tutti, sicuro, senza grandi dislivelli (a meno che si scelga di salire ai paesi che si trovano sopra le rive nel primo tratto di percorso) e privo di difficoltà tecniche, che si può percorrere a piacimento in base al proprio allenamento.
Alla fine abbiamo effettuato un tragitto lungo 68 km, con 627 m di dislivello e 3h 44’ di pedalata effettiva.