Il tanto atteso "ritorno" con gli sci...
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...martedì pomeriggio un inatteso invito,
Eugenio domani se ti senti di partecipare, andiamo a Rothwald per iniziare un altra (modesta e tranquilla) stagione Skialp, che per me è rimasta "sospesa" per l'intero periodo invernale 2015/2016 dedicato a questa attività....
Per la cronaca, la mia ultima l'avevo effettuata in questa località quasi due anni fa, il14/03/2015 con mio figlio Ernesto. www.hikr.org/tour/post92035.html.
Durante il pomeriggio di martedì l'idea prioritaria è di rinunciare!!
Il dubbio che mi assilla maggiormente è quanto potrebbe avvenire nel caso che, sia durante la salita che la discesa dovessi effettuare in modo "errato" una manovra (mentre eseguo un inversione di marcia, o affrontando una curva in discesa) sottoponendo in quel (malaugurato) frangente, un possibile trauma o dolore al ginocchio, parte in causa della mia lunghissima fermata....
Nel tardo pomeriggio, in seguito ad una informazione sulle condizioni della neve in quella località da parte di amici, i quali domenica avendo effettuato un' uscita lassù,mi assicuravano delle buone condizioni del percorso.mi convinco a partecipare....
A questo punto la fiducia è d'obbligo!!! ore 18,30 telefonata di assenso....
Ore 9,30 sci ai piedi, la temperatura -9 non è percepita, l'agitazione non manca.... la condizione della neve è ideale, affinchè le pelli abbiano il giusto grip.
Onde capire e ricordare, alcune fondamentali regole, decidiamo di affrontare la salita procedendo sulla strada (pista).... Rivedere questo ambiente, il quale per quanto straconosciuto è sempre spettacolare , mi trasmette tranquillità e "fiducia" sulla possibilità di (piano, piano) riprendere a divertirmi ed emozionarmi....
Emozioni che avverti,mentre durante la salita spingi in modo cadenzato gli sci.... e cerchi con gli occhi (non è il caso, del tracciato odierno) la miglior traettoria per la progressione....
Mentre "proseguo" accompagnato da queste riflessioni, senza eccessiva fatica mi avvicino e arrivo alla stazione terminale,Burst - Endstation Skilift (2221 m)
La condizione meteo è fantastica,l'assoluta mancanza di vento impedisce di avvertire la bassa temperatura....
Ora però inizia il secondo atto...... "la discesa"
Chissà se ricordo, cosa e come devo fare? Se trovo la giusta impostazione?.... La cautela, mi aiuta nel non prendere velocità.......Fortunatamente la pista è liscia come un biliardo. Con il sommarsi delle curve (finalmente) mi tranquillizzo, prendo fiducia e......piano piano "perdo quota".....terminando in modo piacevole e onorevol quanto, fino a ieri era nel cassetto dei sogni........
Mentre stacco gli sci, una veloce considerazione.... giornata "indimenticabile"....Al pensiero che un anno fa, a malapena riuscivo a camminare solamente per brevi tratti in "piano".....
Risultato.... soddisfazione alle stelle!
Rimarrà l'unica??? Chissà!
Doveroso e giusto,il ringraziamento all'amico che mi ha invitato.....
Ciao a Tutti
Eugenio
Eugenio domani se ti senti di partecipare, andiamo a Rothwald per iniziare un altra (modesta e tranquilla) stagione Skialp, che per me è rimasta "sospesa" per l'intero periodo invernale 2015/2016 dedicato a questa attività....
Per la cronaca, la mia ultima l'avevo effettuata in questa località quasi due anni fa, il14/03/2015 con mio figlio Ernesto. www.hikr.org/tour/post92035.html.
Durante il pomeriggio di martedì l'idea prioritaria è di rinunciare!!
Il dubbio che mi assilla maggiormente è quanto potrebbe avvenire nel caso che, sia durante la salita che la discesa dovessi effettuare in modo "errato" una manovra (mentre eseguo un inversione di marcia, o affrontando una curva in discesa) sottoponendo in quel (malaugurato) frangente, un possibile trauma o dolore al ginocchio, parte in causa della mia lunghissima fermata....
Nel tardo pomeriggio, in seguito ad una informazione sulle condizioni della neve in quella località da parte di amici, i quali domenica avendo effettuato un' uscita lassù,mi assicuravano delle buone condizioni del percorso.mi convinco a partecipare....
A questo punto la fiducia è d'obbligo!!! ore 18,30 telefonata di assenso....
Ore 9,30 sci ai piedi, la temperatura -9 non è percepita, l'agitazione non manca.... la condizione della neve è ideale, affinchè le pelli abbiano il giusto grip.
Onde capire e ricordare, alcune fondamentali regole, decidiamo di affrontare la salita procedendo sulla strada (pista).... Rivedere questo ambiente, il quale per quanto straconosciuto è sempre spettacolare , mi trasmette tranquillità e "fiducia" sulla possibilità di (piano, piano) riprendere a divertirmi ed emozionarmi....
Emozioni che avverti,mentre durante la salita spingi in modo cadenzato gli sci.... e cerchi con gli occhi (non è il caso, del tracciato odierno) la miglior traettoria per la progressione....
Mentre "proseguo" accompagnato da queste riflessioni, senza eccessiva fatica mi avvicino e arrivo alla stazione terminale,Burst - Endstation Skilift (2221 m)
La condizione meteo è fantastica,l'assoluta mancanza di vento impedisce di avvertire la bassa temperatura....
Ora però inizia il secondo atto...... "la discesa"
Chissà se ricordo, cosa e come devo fare? Se trovo la giusta impostazione?.... La cautela, mi aiuta nel non prendere velocità.......Fortunatamente la pista è liscia come un biliardo. Con il sommarsi delle curve (finalmente) mi tranquillizzo, prendo fiducia e......piano piano "perdo quota".....terminando in modo piacevole e onorevol quanto, fino a ieri era nel cassetto dei sogni........
Mentre stacco gli sci, una veloce considerazione.... giornata "indimenticabile"....Al pensiero che un anno fa, a malapena riuscivo a camminare solamente per brevi tratti in "piano".....
Risultato.... soddisfazione alle stelle!
Rimarrà l'unica??? Chissà!
Doveroso e giusto,il ringraziamento all'amico che mi ha invitato.....
Ciao a Tutti
Eugenio
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veget
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