Gaisjoch / Cima della capra 2641m - ...e ritorno sul sentiero delle capre


Publiziert von zasf , 30. Dezember 2016 um 13:58.

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum:29 Dezember 2016
Wandern Schwierigkeit: T5 - anspruchsvolles Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: III (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 8:00
Aufstieg: 1100 m
Abstieg: 1100 m

L’ultima proposta di Georg è il Gaisjoch sopra Maranza, ci sentiamo per telefono e mi dice che non è difficile, poi però mi chiede due volte se me la sento. Come mai tanta premura? Sul momento non mi preoccupo più di tanto, alla fine della giornata capirò il motivo!

 

Dalla Sagekreuz cominciamo a salire per sentiero abbastanza ripido nel bosco, quello che ci vuole per scaldarsi subito di prima mattina. Continuiamo fino ad arrivare al bivio tra il sentiero 13 e 13b, qui un cartello segnala chiaramente che la salita sud presenta passaggi di secondo e terzo grado. Incontriamo anche altri due ragazzi e ci lasciamo superare.

 

Mentre saliamo sulla dorsale e io sono impegnato a mettere i piedi uno davanti all’altro, Georg vede il primo gruppo di camosci. Stanno correndo sul pendio, poi un paio si staccano dal gruppo, ma ben presto sono tutti nascosti alla nostra vista dalle rocce.

 

Cominciano le prime rocce, prima piccole e molto facili, in cui continuiamo ad usare i bastoncini per equilibrio con passo sicuro, poi la presenza della neve inizia a dare più fastidio. Le rocce più grandi lasciano grandi spazi tra di loro, anche profondi oltre due metri. Meglio appoggiare i piedi sulle rocce ed utilizzare la neve solo quando necessario, dopo aver controllato con i bastoncini la profondità.

 

Tra i grandi massi ci sono anche dei passaggi di secondo e terzo grado. Gli appigli sono quasi sempre ottimi, con grandi maniglie in cui trovano spazio anche entrambe le mani. Nei punti più difficili bisogna studiare con cura i passaggi, l’esposizione non è mai elevata, ma è utile provare le prese prima di alzarsi di peso, anche perché in un punto è richiesta forza di braccia per progredire.

 

Arrivati in cima al Gaisjochspitze, si vede bene la dorsale innevata che prosegue fino al Gurnatschspitze. Bisogna scendere su alcune rocce, poi proseguire sulla neve abbondante, facendo attenzione ad ogni passo. In alcuni punti si passa da un lato all’altro della dorsale in base alle condizioni della neve, in questi passaggi è fondamentale appoggiare saldamente i piedi.

 

Saliti sul Gurnatschspitze, Georg ritiene di non scendere per il 13b per la presenza di neve compatta, ma di proseguire sul versante est, che io ho chiamato il sentiero delle capre. Alla fine siamo riusciti a scendere, ma il pendio è molto ripido e abbiamo usato i ramponi per non scivolare sulla terra!

 

Per la lunghezza (oltre 8 ore), passaggi di arrampicata fino al terzo grado, lo consiglio solo a chi è veramente esperto di montagna.


Tourengänger: georgb, zasf


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