Punta Val Mora, Punta Almana... ma il Monte? E' Caprello!


Publiziert von Menek , 8. Februar 2016 um 10:07.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 6 Februar 2016
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:15
Aufstieg: 1180 m
Abstieg: 1176 m
Strecke:A campana, come da traccia. Km 11,800
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Rovato A4- Iseo- Sale Marasino. All'imbocco di Sale M. seguire in direzione Portole, 10 minuti di macchina e vi trovate in Loc. Portole (c'è un ristorante).
Kartennummer:Kompass Tre Valli Bresciane

Capra! Capra! Capra! Direbbe un “famoso idiota”, ma invece è un Caprello…

Visto che oggi non c’è molto da raccontare (poca gente incontrata ed escursione in solitaria), mi concedo questa piccola battuta che fa giusto Alpinismo Cabaret!,  anche se, restituire al mittente parte degli insulti  profusi nei suoi innumerevoli sproloqui  mi rende felice, e soprattutto,  non va a peggiorare la mia già pessima fama!

 

Fatto il piccolo preambolo, non mi resta che “confezionare” a dovere la descrizione di questo giro portato a termine nella zona del Lago Sebino, in una giornata non proprio bella a livello Meteo, ma comunque una Meteo che mi ha concesso  l’esplorazione verso due Cime a me sconosciute.

 

Da Portole si imbocca il “Sentiero Partigiano F. Benedetti”  camminando su una carrareccia bitumata/acciottolata, dopo  circa 1h di salita ripidina,  si giunge al Forcella di Sale crocevia di molti sentieri.

Dirimpetto al sentiero attrezzato 3V che porta sulla Punta Almana, trovate un breve dosso erboso non troppo ripido che si perde in un boschetto sommitale, ci  si fa largo tra i rami che bloccano un po’ il passaggio, e abbastanza facilmente si giunge sul M. Caprello dove non c’è nulla che ne segnali la cima.

 

Da questo punto in poi la traccia si fa un po’ più flebile, anche se la logica impone di proseguire per la cresta, si  affrontano così diversi saliscendi su un misto di roccette ed erba ciularina, e  le esposizioni più importanti che sono rivolte a nord.

 

In alcuni passaggi è necessario usare le mani per affrontare le roccette, nulla di  difficile, al massimo un I°, ma guarda caso  le esposizioni più strapiombanti si trovano proprio  qui, dove anche un leggero strato di ghiaccio presente  non facilita certo i movimenti.
 

Affrontata tutta la cresta, con un ultimo strappetto si giunge sulla Punta Val Mora, un piccolo ed esposto dente roccioso che  ha un’eccellente vista sul Lago d’Iseo. Poco più di 2h dal via.

 

Quando ho cominciato l’escursione il cielo era sereno e la temperatura era perfetta per camminare, ora che sono poco più delle 10:00, vedo nuvoloni scuri che avanzano da sud-ovest, nuvoloni  che non fanno presagire nulla di buono.

 

Velocemente ritorno sui miei passi, e una volta giunto di nuovo  alla Forcella di Sale, faccio un break e decido il da farsi… il mio programma  è quello di salire sulla Punta Almana affrontando la ferrata (mai fatta), ma un po’ il ghiaccio e un po’ il tempo in rapido mutamento,  mi fanno cambiare i piani in corsa e opto  per un sentiero più agevole che porta comunque sull’Almana, così che se dovesse anche piovere non mi troverei in una situazione di pericolo.

 

 

 

Dopo 5 minuti di cammino seguendo la sterrata che perde leggermente quota in direzione nord-est (3V),  si giunge in prossimità di un sentiero che si stacca sulla destra e che entra in un fitto bosco, fatti pochi passi, il bosco è superato e si viaggia  tranquilli in mezzacosta.

 

Senza affannarsi troppo, il sentiero prende quota seguendo il lato est dell’Almana, si supera con una certa facilità le brevi e non pericolose esposizioni che di volta in volta si susseguono, ed in men che non si dica spuntiamo sul Forcellino proprio sotto la vetta, da qua,  con un breve e semplice strappo si giunge sulla Punta Almana. 4h dal via.

 

Questo di solito è un magnifico punto panoramico con visuale a 360°, ma oggi che le nuvole sono un po’ ovunque, ci si deve accontentare di ciò che Madre Natura ci regala. Aldilà delle foto che non rendono giustizia , ad occhio nudo posso vedere la Presolana, il Guglielmo, la Corna Blacca e le Corna di Savallo, ma anche il Trentapassi, la cresta del M. Pura e le due nuove cime che ho appena scoperto. Ovviamente c’è anche il L. d’Iseo…
 

Dopo aver mangiato velocemente in compagnia del vento gelido che spazza la cima, ora proseguo il mio cammino sulla bella cresta aerea  che in direzione sud conduce alla Croce di Pezzuolo, ignoro sulla destra il sentiero F. Benedetti per buttarmi su un sentiero non bollato (cartello Osteria Pastina), passo  un bel bosco di Castagno e sbuco nei pressi di un capanno, lo oltrepasso, e in poche centinaia di metri si arriva all’Osteria.

 

Si scende per i prati erbosi senza un sentiero vero e proprio (sbagliare è impossibile visto che si naviga a vista), ed una volta giunti all’Osteria Pastina (invoglia poco questo nome!), ritroviamo le indicazioni del sentiero partigiano, adesso  con un po’ di attenzione si ritorna a Portole calpestando ora una  carrareccia ora un bel sentiero “infossato”…         eccomi di nuovo all’auto. 1h30 dalla Punta Almana.

 

Nota 1): Bel giro parzialmente ad anello; a parte il primo tratto che si sviluppa sulla strada bitumata, il resto del cammino riserva piacevoli emozioni. Il T3  vale  solo per la cresta che porta alla Punta Val Mora, per il resto è un T2.
 

Nota 2): Cose a caso & Chi se ne frega!

Chi se ne frega: Bertolaso rinuncia alla corsa per diventare Sindaco di Roma.

Chi se ne frega: Grillo lascia libertà di coscienza sulle unioni civili.

Le spoglie di Padre Pio sono in Vaticano… E CHISSENEFREGA!!!

Nota 3) Troppo, troppo facile per Eric…

 

                                                                               IDIOTA. (Dedicated to…)

Sproloqui sulla Capra ma tu sei un gran beota,

per te l’intelligenza è una cosa ignota,

Somaro patentato… ti mangi la carota.

Idiota,

ti vanti d’esser bello ma nessuna ti è devota,

c’è solo Scilipoti che segue la tua ruota,

ti separi dal cervello andando in Sacra Rota.

Idiota,

Come il “Silvio nostro” tu ti fai pilota,

ma cambi sempre idea cercando la tua quota,

aspetta e stai tranquillo che  c’è il tuo amico “Trota”.

T’imbarchi  sull’aereo e punti in Sud Dakota, e  in coro ti gridiamo: fanculo grande Idiota!

 

 

A la prochaine!           Menek e Olmo.


Tourengänger: Menek


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Kommentare (21)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 11:16
Avevi ragione nel confidare nel bel tempo, Sabato, da quelle parti...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 11:17
E' durato sino alle 10:00- 10:30, poi nuovoloso, ma comunque non ha piovuto alla fine! Bella...
Menek

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 12:15
Sul Garda il sole è durato qualcosa in più, ce la siamo cavata bene e abbiamo avuto qualche info sull'altra cresta del Pizzocolo che prima o poi andremo a fare.

L'arietta però non era da lago di Garda, meno male che l'invernale del rifugio Pirlo era aperto!

Dalla prossima ciaspole????

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 12:28
Mi sa di si....

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 20:29
Taci! Le ciaspole no... azz!

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Februar 2016 um 09:13
Anche a me non piacciono un gran che, in genere preferisco abbassarmi di quota...

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. Februar 2016 um 18:58
Lo sai Domenico....non si può avere tutto....hai già Olmo che vuoi di più?
Bravi!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. Februar 2016 um 22:26
Ciao Julius, gran maestro dei ravani! :)
Lo so che non si può avere tutto, è il bello e il brutto della vita... è per quello che m'invento di tutto pur di evitare la neve. Se poi la trovo...pace...non mi ferma sicuramente quella!
Ciao Amigos

igor hat gesagt:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 17:50
Bella escursione ! E son d'accordo con le prime righe e aggiungo anche un bel big davanti !

Che ridere grande Menek ah ah ah

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 20:30
Ciao Cioccoigor...
E' famoso anche in Ticino Sgarbi? Dimmi di no, ti prego!
Alla prossima amigos...
Menek

igor hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 21:10
Altro che Ticino ! Mondiale ah ah ah me lo sono visto su YouTube tube che ridere ah ah

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. Februar 2016 um 21:25
Siamo messi male in Italia...

veget hat gesagt:
Gesendet am 9. Februar 2016 um 09:49
Ciao Domenico,Anticipando l'arrivo della "dama bianca"hai aggiunto una nuova bella scoperta....e sempre in solitaria!! + la supervisione di Olmo....Come sempre felice la descrizione.....
Complimenti per la tua tenacia.....e non rimanere a casa!!!
Buona Continuazione
Eugenio

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Februar 2016 um 15:33
Io vorrei non rimanere a casa, ma non trovo sponsor che mi finazino le mie attività... solo Eric è più fortunato di me, la Feltrinelli l'ha contattato per un libro!
Ciao Mito!

Gesendet am 9. Februar 2016 um 10:18
Ma chi è in fondo l'idiota?....forse uno che a scuola prende una nota? chi a ginnastica fa la ruota?...chi al ristorante si prenota?...chi a Bergamo dice pota?...chi va in piscina e non nuota?....NO è colui che non gode della montagna resta a casa e va con una mign....ota.
Ciao

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Februar 2016 um 15:40
Addio Rob, ti abbiamo perso per sempre...

Un uomo,
le valli incantate,
un cammino verso nord con lo zaino colmo,
E' forse contrabbando?
No, è l'ennesimo "cervello in fuga"!

By Eric

Gesendet am 9. Februar 2016 um 15:42
spero non fisicamente ma solo mentalmente.....

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Februar 2016 um 15:49
Non sia mai...

Gesendet am 9. Februar 2016 um 16:01
buona montagna ciao

Amadeus hat gesagt:
Gesendet am 9. Februar 2016 um 14:16
Bè fratè, il giro come al solito lo fai bellobello, alla prossima magari assieme?

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Februar 2016 um 15:40
Yes vecio mio...è giunta l'ora!


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