Tour Ronde per il couloir Gervasutti
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Un anno fa, il comune interesse per il canale Gervasutti al Bianco era stato il motivo per cui ci si era sentiti...poi, le avverse condizioni meteo ci avevano fatto cambiar meta ed il progetto era finito in un angolino, quindi quale miglior modo che iniziare il nuovo anno proprio da qui?
L'ottava meraviglia del mondo, così viene definita, la nuova e luccicante funivia che in pochi minuti ci deposita a Punta Helbronner, in realtà, la vera meraviglia rimane la natura, che qui al Bianco si respira in ogni dove.
Pochi minuti ed indossiamo gli sci e iniziamo la nostra giornata.
Il canale Gervasutti non ci è subito visibile, come tutta le stars è un pò schivo e ci attende voltato l'angolo...la poca neve di questo strano anno non è sufficiente a coprire la terminale e lo strato di ghiaccio appena sopra ad essa.
Qualche momento di esitazione, poi via decisi fin fuori dal ghiaccio, qualche minuto di pausa e riprendiamo a salire.
Matteo oggi ha problemi con i ramponi e questo ci rallenta un pò, ma viste le ottime condizioni del canale, in poco più di due ore, siamo in vetta...al cospetto di sua Maestà.
La discesa per la normale è lunga e noiosa, inoltre gli sci nello zaino, rendono laboriosi alcuni passaggi.
Arrivati sul ghiacciaio finalmente torniamo ad indossare gli sci ed evitando (molto accuramente) alcuni enormi crepacci, in breve arriviamo alla fine della discesa e dobbiamo ripellare.
Rientrati a Punta Helbronner rimaniamo perplessi dalla bolgia che l'ottava meraviglia attira...
L'ottava meraviglia del mondo, così viene definita, la nuova e luccicante funivia che in pochi minuti ci deposita a Punta Helbronner, in realtà, la vera meraviglia rimane la natura, che qui al Bianco si respira in ogni dove.
Pochi minuti ed indossiamo gli sci e iniziamo la nostra giornata.
Il canale Gervasutti non ci è subito visibile, come tutta le stars è un pò schivo e ci attende voltato l'angolo...la poca neve di questo strano anno non è sufficiente a coprire la terminale e lo strato di ghiaccio appena sopra ad essa.
Qualche momento di esitazione, poi via decisi fin fuori dal ghiaccio, qualche minuto di pausa e riprendiamo a salire.
Matteo oggi ha problemi con i ramponi e questo ci rallenta un pò, ma viste le ottime condizioni del canale, in poco più di due ore, siamo in vetta...al cospetto di sua Maestà.
La discesa per la normale è lunga e noiosa, inoltre gli sci nello zaino, rendono laboriosi alcuni passaggi.
Arrivati sul ghiacciaio finalmente torniamo ad indossare gli sci ed evitando (molto accuramente) alcuni enormi crepacci, in breve arriviamo alla fine della discesa e dobbiamo ripellare.
Rientrati a Punta Helbronner rimaniamo perplessi dalla bolgia che l'ottava meraviglia attira...
Tourengänger:
Laura.
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Kommentare (3)