Siamo proprio nella M.....


Published by Francesco, 15 October 2012, 11h20. This page has been displayed 207 times.

                   Neve artificiale prodotta con i liquami: dall’America la rivoluzione per le piste da sci

, Stati Uniti d’America — Sarà l’Arizona Snowbowl il primo impianto sciistico al mondo a produrre neve artificiale usando unicamente liquami e acque dei canali di scolo. Si tratta di una decisione che vorrebbe rappresentare una rivoluzione “ecologista” dell’innevamento artificiale, ma che ad oggi è fortemente dibattuta: preoccupa ambientalisti e popolazione locale per alcuni studi effettuati sul liquido che verrà poi trasformato nei finti fiocchi bianchi.

L’Arizona Snowbowl, come suggerisce il nome, è un comprensorio sciistico che sorge sulle montagne stanutitensi del Paese omonimo, nella cittadina di Flagstaff. Lo scorso febbraio una corte federale si è espressa in favore dei piani di rinnovamento degli impianti e dell’utilizzo delle acque dei canali di scolo per produrre la neve artificiale necessaria durante l’inverno.

La United States Forest Service, propretaria del terreno su cui sorge il resort, ha affermato in un’intervista al New York Times che l’acqua derivante dal trattamento dei liquami raggiunge standard elevati ed è di poco al di sotto dell’acqua potabile. Inoltre questo tipo di liquido è già utilizzato per irrigare parchi nonchè campi da golf e da calcio.

Nonostante la vittoria in tribunale, le polemiche non cessano, soprattutto da parte degli ambientalisti e di alcune popolazioni indiane locali. Secondo questi ultimi la neve artificiale prodotta in questo modo rovinerà la montagna su cui sorge il complesso sciistico e che loro considerano sacra. Oltre all’ecosistema del territorio potrebbe rovinare anche il terreno e le falde acquifere.

Su quest’ultimo punto sono concordi anche gruppi ambientalisti e membri dei comitati cittadini di Flagstaff cha hanno condotto i propri studi sull’acqua. Secondo una professoressa della Northern Arizona University nel liquido che ha analizzato ha trovato tracce di interferenti endocrini (endocrine-disrupting chemicals o EDCs) tra i quali antibiotici, antidepressivi e steroidi che potrebbero provocare gravi danni al sistema endocrino ovvero al sistema che controlla gli ormoni.

La dottoressa aggiunge che è impossibile sapere quali saranno gli effetti di queste sostanze una volta che subiranno il trattamento di congelamento o saranno sottoposte ai raggi solari nè se potrebbero essere trattenute dal terreno o infiltrarsi nelle falde acquifere. L’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente effettuerà altri studi sul liquido, ma fino ad allora l’Arizona Snowbowl potrà produrre neve artificiale dai liquami.




Comments (4)


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Nevi Kibo says: M
Sent 15 October 2012, 17h03
Premesso che sono contrario all'innevamento artificiale in generale, devo dire che tutto dipende dai sistemi di depurazione adottati. Per quel poco che ne so, usando il sistema ad osmosi inversa, ad esempio, si ottiene un'acqua demineralizzata, assimilabile all'acqua distillata, tutt'altro che buona e sconsigliabile da bere, in quanto completamente priva di elementi nutritivi, ma probabilmente non nociva per l'ambiente.
Il vero rischio deriva, piuttosto, da eventuali additivi chimici che venissero aggiunti, indipendentemente dalla provenienza dell'acqua, per favorire la formazione dei cristalli farlocchi.
Dai che adesso arriva la PEG e si scia da settembre a giugno senza fare danni!
Ciao
Paolo

heliS says: RE:M
Sent 15 October 2012, 19h05
Tranquillo ... sta già nevicando ... prepara gli sci ...
:(((
SGRUNT ...
S.

Nevi Kibo says: RE:M
Sent 16 October 2012, 18h50
E' durata poco!
Fine settimana con venti gradi!
(Così dicono)
Ciao
NK

heliS says: RE:M
Sent 16 October 2012, 19h41
Io me lo auguro ... domenica ho un sacco di gente a pranzo e se posso farli mangiare fuori è MOLTO meglio ;)
S.


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