Mamma che prezzi


Published by Daniele66, 8 July 2012, 21h15. This page has been displayed 626 times.

Ogni volta che capita di organizzare una gita di uno o piu' giorni
siamo sempre alle solite. Fatto i conti con benzina autostada
pernottamento al rifugio,eventuale funivia(per non aggiungere
un'altra mezza giornata)il conto e' sempre una fucilata.non so'
se e' solo una mia idea ma tutto mi fa' pensare che la montagna
e tutto quello che la circonda sta' diventando una passione che,
vista la crisi di questi tempi,e l'aumento dei prezzi esagerato di
tutta l'attrezzatura,stia diventando un'altro passatempo per pochi.



Comments (41)


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cristina says:
Sent 9 July 2012, 11h59
Basta guardare quanto costa l'attrezzatura...

A noi un paio di scarponi dura un paio d'anni, visto che poi le suole sono sempre più ridotte ai minimi termini. Per fortuna riusciamo a farli risuolare ad un prezzo vantaggioso.

Nel cuneese i rifugi sono un po' più convenienti, si mangia decisamente meglio e l'ospitalità è fantastica in quasi tutti. Ci sono anche parecchi posti tappa GTA molto vantaggiosi e comodi. Noi sono anni che ad agosto facciamo trekking in quelle zone e se non le conosci meritano veramente.

Ciao Cri

Daniele says: RE:
Sent 9 July 2012, 14h48
Confermo le osservazioni riguardo l'accoglienza nelle valli cuneesi.
Per quanto riguarda i prezzi dell'attrezzatura... provate ad avvicinarvi allo sci-alpinismo (sta diventando uno sport per nababbi).

stefano58 says: RE:
Sent 9 July 2012, 19h43
Ho scoperto che anche sull'attrezzatura c'è la scadenza, 1 anno per il set da ferrata.
Ma lo fanno per vendere di più, o c'è un motivo valido?
Ciao
Stefano

Marco27 says: RE:
Sent 9 July 2012, 21h29
Entrambe le cose direi...

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 09h09
Un anno mi sembra esagerato.
Di certo so che se ci voli sopra, poi la butti.
Informati meglio, a me sembra almeno 5 e questo mi può anche andare bene. Poi dipende dall'utilizzo e da come la conservi.
Ciao
S.

stefano58 says: RE:
Sent 10 July 2012, 18h39
Dal Manuale Kong: La durata del dispositivo si calcola intorno ad 1 anno.
Ce l'ho da 3 mesi senza averla usata, me ne mancano 9?
Ciao
Stefano

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 18h45
Cerca meglio anche su internet nel sito kong .... io credo che sia 1 anno ma di intenso utilizzo ... quando li vendevo non abbiamo mai dato quella scadenza anche perchè se è un anno anche senza utilizzo ... ci dovrebbe essere la data di produzione ... e se lo vendono 6 mesi dopo averlo prodotto?

Daniele66 says: RE:
Sent 9 July 2012, 20h50
L'attrezzatura da sci alpinismo con meno pesa piu'
e' cara e per rinnovarla ci vuole un mutuo ciao
Daniele66

Marco27 says: Birra
Sent 9 July 2012, 15h10
Ieri al Rifugio Tuckett 0.4 di birra, 5.00 Euro. Vien voglia di boicottarli tutti indistintamente.

Daniele66 says: RE:Birra
Sent 9 July 2012, 20h47
L'anno fatta fare apposta da un maestro birraio
no coment ciao Daniele66

Francesco says:
Sent 9 July 2012, 20h25
Il sottoscritto, oramai da anni compra tutto on-line:

Giacca Marmot 3strati goretex SportSpecialist euro 480,00....-on-line identico prodotto euro 250,00.

Scarponi Meindel SportSpecialist euro 249,00.... on-line, sempre identico prodotto euro 170,00.

Ultimo acquisto, 2 mesi fa: Garmin "Dakota200"
euro 204,00... anzikè .289,00.....inoltre ho venduto immediatamente a euro 100,00 il mio vecchio foretrex pagato 139,00 euro, sempre on-line.

Con un po di dimestichezza si risparmia in modo notevole.
In merito ai rifugi... beh.... pazienza, provate a gestire Voi un rifugio.
Consiglio tessera CAi, i soci hanno uno sconto del 10% su diversi esercizi, anche commerciali se fatto presente al momento del pagamento.

Marco27 says: RE:
Sent 9 July 2012, 21h00
Il mio amico Giovanni è meglio di qualsiasi negozio web...... per fortuna.....
Riguardo alla tessera Cai, viaggio spedito verso la medaglietta, ho un timbro AGAI sulla stessa...... ma la birra la pago sempre 5 euri ;-)
P.S. I problemi dei rifugi li conosco più che bene, tuttavia non sempre certi prezzi sono giustificabili

gbal says: RE:
Sent 9 July 2012, 22h16
Tanto per non far nomi.... ti riferisci a Trekkin ? La consiglio: spagnola, consegna in due gg DHL e prezzi molto buoni come quelli che dici tu.
Ciao
Giulio

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 09h03
Queste sono info davvero interessanti :)
Ma come fate per gli scarponi? Se non li provo ....

cristina says: RE:
Sent 10 July 2012, 09h07
Potresti provarli in negozio e poi ordinarli on-line sperando che siano identici. Io l'ho fatto due volte con i miei scarponi storici, la prima è andata bene, la seconda sempre stesso scarpone, numero ecc ecc, non mi entrava neanche il piede, vai a capire cosa è successo. Per cui rimandati indietro.

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 16h51
Link?

gbal says: RE:
Sent 10 July 2012, 17h04
Ecco qui Silvia:
http://www.trekkinn.com/
Io ci ho comprato un Dakota 20 e i prezzi sono davvero buoni; il servizio eccellente (per quello che mi riguarda).
Ciao Giulio

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 17h08
Grazie, ci do' un'occhiata.
S.

Pippo76 says: RE:
Sent 10 July 2012, 17h53
Molto interessante per acquisti ...futuri. Purtroppo per quest'anno il mio budget è già esaurito :-(

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 17h57
Prova però a vedere per i ramponi del tuo amico ...

Pippo76 says: RE:
Sent 10 July 2012, 18h12
:-)

Marco27 says: RE:
Sent 11 July 2012, 07h52
Boh.... a me Trekkin Italia aveva proposto una convenzione per i clienti di Montimania; ci avevo studiato un pò, ma, oltre a non sembrarmi particolarmente conveniente come convenzione (almeno rispetto a quella che hanno già), non mi pareva che i prezzi fossero particolarmente competitivi. Ovvio che però posso essermi sbagliato.

gbal says: RE:
Sent 11 July 2012, 09h51
Marco io ho infatti scritto "(per quello che mi riguarda)"; poi ognuno ha i suoi riscontri, un po' come quando si parla di un medico e c'è che ne è entusiasta perchè si è trovato bene e chi lo sconsiglia perchè si è trovato male. Purtroppo l'unica è.....provare :):):)

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 09h07
La tessera CAI spesso te la sbattono in faccia dicendoti che serve solo per il pernottamento :(
Ho una bella dose di aneddoti negativi se vi interessano.
Nei rifugi io ci ho lavorato: se sei in un rifugio come quello di Serena (Griera) posso anche capire certi costi ma in rifugi strapieni ... no, li non lo posso capire. Guadagnano parecchio e stanno magari aperti anche più di 6 mesi, trattano il personale come ai tempi dello schiavismo e dietro le quinte ne dicono di ogni a chi osa chiedere i prezzi e poi ne fa a meno perchè troppo cari ...
Io non ho mai gestito un rifugio, ma in quelli affollati davvero se ne approfittano.
S.

stefano58 says: RE:
Sent 10 July 2012, 18h36
Sabato al Porta non ci hanno fatto lo sconto per il pranzo, è una nuova moda?
Ciao
Stefano

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 18h38
Chi c'era alla cassa, la Lorenza? Hai chiesto lo sconto presentando la tessera CAI? E se si, che ti hanno risposto?

stefano58 says: RE:
Sent 10 July 2012, 18h52
Non sò chi fosse la signora, mi ha detto che fanno lo sconto sulla mezza pensione, ma non sul pranzo; ma forse perché non abbiamo fatto il pranzo completo?
Stefano

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 18h54
Il listino del CAI parla chiaro, lo sconto te lo devono fare anche sul the ... purtroppo ogni mondo è paese!
Guarda che il Porta è del CAI Milano ... visto che se li prova ad andare in sezione a chiedere ...

Daniele66 says: RE:
Sent 10 July 2012, 20h55
Quello che non ho mai capito in 30 anni rifugi
fascia a faschia b Regina Margherita, solo pernottamento,mezza pensione camera o tavolato
x me' i prezzi sono sempre alti x quello che ti offrono.non so' Daniele66

heliS says: RE:
Sent 10 July 2012, 22h56
Le fasce dipendono da dove sono i rifugi, la difficoltà per raggiungerlo e approvvigionarlo etc.
La Capanna Regina Margherita, essendo unica e la più alta d'Europa, fa categoria a se.
Ciao
S.

Marco27 says: RE:
Sent 11 July 2012, 07h59
Secondo me una buona cosa è guardarsi il regolamento generale dei rifugi (che deve essere consultabile in ogni struttura Cai), tanto per capire quali sono i nostri diritti, almeno quali soci, ed eventualmente poter protestare. Nei rifugi privati invece, ahimè, non vige nessun tipo di regolamentazione, se non eventualmente quella dell'assorifugi locale, che però può variare da posto a posto.

http://www.cai.it/index.php?id=6&L=0

rochi says: Accade al Gnifetti
Sent 21 July 2012, 11h19
Accade al Gnifetti, primo week end di apertura estiva 2012:
strapieno all'inverosimile, cena in due turni self service dopo coda lunghissima. Servono 80 gr di pasta al ragù (che si rileverà scotta, fredda e in generale non buona). Alla domanda. "posso averne ancora un po', anche rinunciando al secondo?", mi rispondono "purtroppo no, perchè siete in tanti".
Tutti paganti (60 euro la 1/2 pensione, pochissimo meno per i soci CAI) mi vien da rispondere....

heliS says: RE:Accade al Gnifetti
Sent 21 July 2012, 11h34
Beh ... 80 gr sono la dose normale di pasta ... sei anche a un rifugio in mezzo ad un ghiacciaio a 3600 m ... hai presente cosa vuol dire cuocere la pasta? Pentola a pressione! (la pasta sotto i 100° cuoce male ...)
Hai mai provato a farti un tè quando fa freddo?
Non voglio difendere nessuno ma metto solo sul piatto le difficoltà di gestire un rifugio in quota e con una frequentazione enorme!
S.

rochi says: RE:Accade al Gnifetti
Sent 21 July 2012, 12h06
Sono consapevole delle difficoltà di gestione di un rifugio, ma:
- che la pasta sia scotta o poco buona ci sta (in altre occasioni però viene meglio), 80 gr sono la dose normale "cittadina" e non da alpinisti. Non è giustificabile attribuire all'affluenza (programmata perchè tutti i frequentatori hanno prenotato in anticipo) la scarsità di cibo.
- il Gnifetti non è un bivacco, sono attrezzatissimi e con abbondante personale.
- i prezzi sono decisamente esagerati
- alla Kibo Hut, mt 4720, ultimo campo base prima della vetta del kilimanjaro, ho mangiato un abbondantissimo piatto di spaghetti caldi (-10 la temperatura esterna), ben cotti e ben conditi, cucinati su un fornello da campo sotto una tenda: il tutto trasportato e preparato da portatori tanzani (a cui va tutta la mia solidarietà per la precarietà con cui svolgono il loro mestiere).
Non trovi dunque che i rifugi sulle nostre alpi, causa l'elevata domanda, se ne approfittino un po'?
Ciao.

heliS says: RE:Accade al Gnifetti
Sent 21 July 2012, 12h10
Da ex lavoratrice in rifugio (compresa la Gnofetti) mi perfetto di dubitare sul personale "abbondante" ... per il resto non entro in polemica, non sono stata al rifugio a 4720 :)
Ciao
S.

heliS says: RE:Accade al Gnifetti
Sent 21 July 2012, 13h05
Non vorrei passare per quella che difende a spada tratta i rifugi ... anzi! sono la prima a lamentarmi con i gestori fino a discutere animatamente per avere quello che è giusto e a scrivere alle sezioni di appartenenza per lamentarmi ....
Ciao
S.

Daniele66 says: RE:Accade al Gnifetti
Sent 21 July 2012, 12h57
Rochi condivido tutto quello che scrivi.e aggiungo
quando abbiamo fatto la Gervasutti alla Punta Allievi
abbiamo dormito nel deposito scarponi perche' non avevamo prenotato per tempo........Ciao Daniele66
(siamo soci cai da 25 anni)

Marco27 says: RE:Accade al Gnifetti
Sent 23 July 2012, 08h54
Appoggio tutto quanto scritto da Silvia: anche io sono quasi sempre dalla parte dei rigugisti, anche perchè molti di essi sono ormai diventati degli amici e mi mettono quindi al corrente delle enormi problematiche che il condurre un rifugio comporta.
Resta comunque il fatto che qualcuno se ne approfitti e si comporti male (del resto in italia, non poteva essere diversamente), e in tali casi, da migliore amico, mi trasformo nel peggior scassapa**e possibile.... sul pc ho una intera collezione di letteracce mandate negli anni alle varie sezioni Cai.....

heliS says: RE:Accade al Gnifetti
Sent 23 July 2012, 09h15
Potremmo scriverne un libro di quelle letteracce ...

Daniele66 says: RE:
Sent 10 July 2012, 20h59
Saro' io che sono sfigato ma l'unica volta che mi sono fatto convincere di acquistare la prima giacca in goretex ,che potevo finalmente permettermi .e'
arrivata via corriere con rotta la cerniera........che palle x la sostituzione boooooooo ciao Daniele66

Amedeo says: etica??
Sent 20 July 2012, 16h43
E se cominciassimo a guardare dove vengono prodotti i nostri capi, calzature, ecc..... non comprando "capi" venduti con prezzi non adeguati al paese nel quale sono prodotti (Vietnam, Cina, Romania, Taiwan, ecc......). Non è protezionismo ma fare capire, io cerco di farlo già con tutto quello che trovo ai supermercati (non comprando i prodotti delle multinazionali), che o si paga adeguatamente il produttore locale oppure lo si vende al prezzo del paese dove viene prodotto, Il mercato si combatte col mercato, anche se è molto faticoso e difficile!! E in tal modo incentiveremmo il ritorno a prodotti di qualità costruiti in italia, contrariamente alla politica Monti che puntando sulla precarietà dei dipendenti, sul poco lavoro di professionisti e artigiani ma su appoggio dell'industria vuole abbassare le giuste richieste dei lavoratori dipendenti e anche autonomi in modo da abbassare il prezzo dei prodotti così da tornare ad espsortare, in pratica una "cinesizzazione" (mi si passi il termine) dell'Italia!!Vergogonoso!! Dite pure che questa è politica, ma senza atteggiamenti politici non si cambiano le condizioni di vita!!


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