Alcuni toponomi e una domanda. Einige Ortsnamen und eine Frage. Some place names an a question.


Publiziert von Regula52, 8. Januar 2011 um 22:31. Diese Seite wurde 676 mal angezeigt.

Drunengalm.
In einem Hikr. Bericht las ich dass Drunen  Drachen  heisst  und Galm  der Ruf, also der Ruf des oder der  Drachen(s). Das fand ich faszinierend und als ich im Sommer in Oey campierte schaute ich immer wieder dort hinauf und lauschte. Vielleicht hört man ja was, je nach Wind. Hat jemals jemand was gehört?

Ho letto che  "Drunen" significa  drago e "galm" grido. Il grido del drago. Quando quest' estate ho fatto campeggio a Oey ho pensato, che  forse si sente qualcosa nel vento e ho ascoltato. C'è qualcuno, che a sentito il grido del drago?

In a Hikr. report I've read, that "drunen" means dragon and "galm" means call. The call of the dragon. Completely fascinated by the thaught, that it might  be possible to hear something,in the wind for example, I've listened, when camping this sommer in Oey. Maybe somebody has heard the call of the dragons.

Toponomi in Ticino,
alcuni esempi:  Roveredo è un bosco di roveri.  Bidrè (Bedretto) è un betulleto, cioè bosco di betulle, Faido  deriva da faét, ossia faggetto, bosco di faggi. Iragna deriva da Alneu  (alno). (Fonte: Il libro di  Ottavio Lurati: Dialetto nella Svizzera italiana). Mentre che, nella Val da Bidrè e  a Bidrè stesso (Bedretto) non si trovano piu tante betulle, c'è un altro Bedretto sopra Gorduno. In quella zona  si trovano ancora dei bellissimi betulleti.

Ortsnamen im Tessin:
Einige Beispiele: Roveredo kommt von bosco di roveri (Eichenwald). Bidrè (Bedretto) kommt von betulleto (Birkenwald), Faido kommt von bosco di faggi (Buchenwald), Iragna kommt von alno (Erlenwald). Quelle; Ottavio Lurati:  Dialekt in der italienischen Schweiz. Während es im Bedrettotal und in Bedretto selber nicht mehr viele Birken gibt, gibt es ein anderes Bedretto oberhalb von Gorduno. In dieser Zone hat es wunderschöne Birkenwälder. 

Place names in the Tessin,
some examples: Roveredo comes from bosco di roveri, meaning forest of oaks. Bidrè (Bedretto) comes from betulleto, meaning birch forest, Faido  from bosco di faggi, meaning beech forest, and Iragna from alno meaning alder forest. Source: Ottavio Lurati: Dialect of Italian speaking Switzerland. 
While there are no more  many birch trees  in the valley of Bedretto, there is a Bedretto  high up above Gorduno. In this region there are still marvellous birch forests. 







Kommentare (6)


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tapio hat gesagt: Di draghi e altri rettili...
Gesendet am 10. Januar 2011 um 00:26
Io a Oey non ci sono mai stato, però ho fatto tante escursioni in Valgrande, dove circola, sembrerebbe, un altro tipo di drago, anche se io non l'ho mai visto.

Cito da Teresio Valsesia "Valgrande ultimo paradiso", cap.VIII "I rettili della fantasia e della paura":
"L'archetipo dei rettili chimerici è (...) il bazalèsch o bazalisch (il basilisco, che qui in epoca storica non è mai esistito). Parecchi anziani affermano di averlo osservato. Ha una cresta a corona sul capo e sul dorso, zampette a mo' di lucertolone, ed è in grado di colpire con lo sguardo non solo gli uccelli, le arvicole e altri animali da caccia ma anche l'uomo. Nel 1979 un cacciatore di Cannobio avrebbe visto un rettile simile al Piano delle Streghe, sotto il Gridone vigezzino. Emanava un odore estremamente sgradevole. I suoi cani sono fuggiti terrorizzati e l'uomo è stato colto da conati di vomito non riuscendo nemmeno a sparare. Di duelli tra i rettili ipnotizzatori e i cacciatori sono piene le cronache delle osterie. "I gasper - si diceva - i vann dùa ghé l'aqua buna". Un cacciatore era andato a una sorgente freschissima per uccidere un bazalesch che vi teneva dimora stabile. Ma gli era rimasto bloccato il dito al grilletto. I bazalesch popolavano a bizzeffe le montagne tra la Val Grande e l'Ossola. Come afferma Remigio_Del_Sindaco di Cosasca, "erano rettili con una cresta enorme e con le squame rosse. Facevano una tana quadrangolare nell'erba"." (fine della citazione di T.Valsesia)
A Malesco, davanti alla chiesa c'è una fontana con al centro un gigantesco drago, che penso abbia a che fare con questa leggenda del bazalesch.
È un tema affascinante, come quello dei toponimi, che spero sarà approfondito anche da altri hikrs!
Un saluto, Fabio

Zaza hat gesagt:
Gesendet am 10. Januar 2011 um 07:49
Beim Drunengalm habe ich bisher nie nichts drachiges gehört, aber das nächste Mal passe ich besser auf...

Indessen: Im Simmental ist "Galm" eine verbreitete Bezeichnung für einen grasigen Bergrücken, vgl. z.B. auch Widdergalm oder Galm (beim Albristhorn). Das gleiche Wort ist im Oberwallis verbreitet als "Galen" - Ärnergalen, Galenstock, etc.

Wer sich für die Herkunft der Ortsnamen in den Tessiner Bergen interessiert, der sollte sich die Brenna-Führer auf Italienisch beschaffen. Dort ist jeweils über viele Seiten ein Glossar zu finden.

Henrik hat gesagt: ...in der Romandie sieht das so aus
Gesendet am 10. Januar 2011 um 12:13

Henrik hat gesagt: ...und auch hier noch etwas
Gesendet am 10. Januar 2011 um 12:27

paoloski hat gesagt: nuovo membro
Gesendet am 19. Januar 2011 um 20:39
Ciao a tutti,
ho scoperto solo oggi questa comunità di Hikr e, visto che oronimi e toponimi sono una mia grande passione, mi9 sono subito iscritto.
Per diversi anni ho studiato l'etimologia dei toponimi grigionesi, con particolare riguardo a quelli sursilvani e surmirani/sutsilvani, attualmente invece mi interessano maggiormante, visto la mia maggiore frequentazione di Uri e Schwyz, quelli della Svizzera Centrale.
Ciao, a presto, paolo

Regula52 hat gesagt: RE:nuovo membro
Gesendet am 30. Januar 2011 um 22:20
Benvenuto Paolo!
saluti
Regula



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