Zona arancione


Publiziert von imerio, 9. Januar 2021 um 16:01. Diese Seite wurde 1119 mal angezeigt.

Volevo un parere dal popolo di HIKR, sulla possibilità o meno di effettuare escursioni al di fuori del proprio comune, nelle regioni di colore arancione.
Sembra infatti che per praticare attività sportive, laddove le stesse non possano essere espletate nel comune di residenza, ci si possa spostare in altri comuni.
Un amico ha sentito il sindaco e i carabinieri, ottenendo riscontro positivo.
Qualcuno ha avuto esperienze in  merito o ha informazioni chiare e sicure?
Oppure siamo sempre di fronte alla discrezionalità di chi effettua il controllo ?
Grazie.
Imerio.



Kommentare (31)


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Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 9. Januar 2021 um 18:39
Secondo il mio punto di vista la cosa è soggettiva. Dipende chi ti ferma.La situazione di totale confusione va' a nostro sfavore.Poi è altresì vero che in un comune senza colline non puoi esercitare la tua/nostra attività sportiva.....Io x non rischiare, ed è dura,rimando a tempi migliori.........

Alberto hat gesagt:
Gesendet am 9. Januar 2021 um 19:01
https://www.corriere.it/politica/21_gennaio_09/timori-le-vittime-europa-nuove-restrizioni-italia-c6c94ffc-51f3-11eb-9e96-bbe55a5b7a24.shtml
a mio parere e secondo ciò che leggo non ci si può spostare dal proprio comune di residenza, nel caso che il comune di residenza ha meno di 5000 abitanti, ci si può spostare ma non oltre i 30 km..
Quindi, chi vuol rischiare 400 euro come minimo di multa, provi!
Stando a ciò che si è sentito nei vari TG, pare che le cose siano peggiori, nel senso che: il prossimo provvedimento pare che nei fine settimana ci dovremo dimenticare di spostarci con l'auto fino a marzo e qualcuno aggiunge anche fino a fine luglio. Ciò non toglie che anche in settimana le cose saranno più ristrette e in più i controlli saranno (a dir loro) più serrati. Auguro buona fortuna a chi sfida il DPCM

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 10. Januar 2021 um 09:21
Leggendo le normative della Lombardia pare anche che “ non ci si possa spostare “ neppure a piedi e in bici per attività motoria tra comuni in zona arancione o rossa ma bisogna restare nel proprio comune anche se con meno di 5000 abitanti ... se è così diventa proprio dura !

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 10. Januar 2021 um 09:43
... però sono ammessi gli spostamenti anche in altri comuni per caccia e pesca ... quindi caro Imerio se vuoi muoverti ti consiglio di acquistare un bel fucile, che tra l’altro ti può sempre venire buono ...

Daniele66 hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. Januar 2021 um 15:29
O andare a trovare un fatiscente amico ,con generalità trovate sulle pagine gialle,ai piani Resinelli.......che ne dici........

imerio hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Januar 2021 um 18:26
Sono un cacciatore "pentito", vuoi dire che devo rispolverare i miei fucili ? Ciao.

GIBI hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Januar 2021 um 10:12
... speriamo non sia necessario !

Ricky e Lalla hat gesagt:
Gesendet am 10. Januar 2021 um 18:06
Purtroppo ho letto che è decaduta anche la possibilità -prevista per il periodo natalizio- di far visita a parenti ed amici anche quelli immaginari :)... spostarsi è diventato più difficile così come lo è resistere al richiamo di tanta montagna innevata!! :((

Gesendet am 11. Januar 2021 um 09:57
Le regole parlano chiaro, durissima restare a casa, ma non si può nemmeno se siamo in comuni con meno di 5.000 abitanti a distanze entro i 30 chilometri, chi esce anche se ha questi parametri viola chiaramente le regole. Poi se vogliamo interpretare a nostro comodo, vabbè allora... non si può, anche a me piacerebbe andare al San Primo, al Palanzone, al Generoso, sono entro 30 km. abito in un paese con meno di 5000 abitanti... ma ripeto la regola parla chiaro, NON si può.
Iniziamo col dire che è sempre consentita l’attività motoria dalle 5 alle 22 nel Comune di residenza.
Per quanto riguarda lo sport, durante lo svolgimento dell’attività sportiva, è sempre necessario mantenere la distanza di almeno 2 metri dalle altre persone.

Quando è possibile uscire dal Comune per fare sport

Nei giorni arancioni è possibile spostarsi in un altro Comune al solo scopo di fare lì attività sportiva, per esempio correndo o valicando un monte, per concluderla comunque all’interno del proprio Comune, dalle 5 alle 22, per fare attività sportiva in quella località qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis).

Inoltre è possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento, come per la corsa o la bicicletta, entrare in un altro Comune, purché lo spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza.

Centri sportivi

È consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, del proprio Comune o, in assenza di tali strutture, in Comuni limitrofi, per svolgere esclusivamente all’aperto l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), con la prescrizione che è interdetto l’uso di spogliatoi interni a detti circoli.

Amedeo hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Januar 2021 um 13:58
Bravo Roberto,
corrette osservazioni!
Ciao
Amedeo

Gesendet am 11. Januar 2021 um 15:41
Grazie Amedeo,
sono happy che tu le condivida...ciao sperem de vedess presto

Serzo hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Januar 2021 um 23:11
Però il divieto a spostarsi anche per meno di 30 km partendo da piccoli Comuni non era previsto dalle norme "natalizie". Pare sarà introdotto nel dpcm del 16 gennaio, ma fino ad oggi non era così, vedi ultimo fine settimana dove chi poteva ha ad esempio preso d'assalto il Triangolo Lariano e dintorni (beati loro).

Gesendet am 11. Januar 2021 um 11:47
Bisogna anche notare che le poche deroghe concesse nel periodo Natale-Befana sono decadute, ora vigono le regole "normali" per le zone giallo-rosse-arancio.

Amedeo hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Januar 2021 um 14:04
Ciao Giorgio,
infatti tra poco avremo un altro DPCM. Io vedo molte persone che non rispettano le regole e vanno in montagna o fuori comune senza motivo autocertificato. Come ben sai sono di spirito anarchico però se le restrizioni da seguire servono per tutelare i più deboli (o anche noi stessi che non sappiamo come reagiremmo al covid) le osservo scrupolosamente. Piacerebbe anche a me potere andare in montagna, ma se la maggioranza non rispettasse le regole ....quanti contagi avremmo??
Arrivederci a......fine covid!?
Amedeo

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 11. Januar 2021 um 14:06
Ormai queste restrizioni NON hanno più nulla a che vedere col Covid... pura sete di potere di quattro politici e virologi invasati di scientologia.

Amedeo hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. Januar 2021 um 16:10
Non mi piacciono per nulla le restrizioni, io tra l'altro sono del parere di Crisanti:

https://www.fanpage.it/attualita/crisanti-serve-subito-un-lockdown-vero-o-le-varianti-del-virus-renderanno-difficili-i-vaccini/

Non vedo in che altro modo debellare il virus? Riempendo le terapie intensive così non si può più curare nessuno per nessuna altra patologia? Vedendo una strage di persone oltre gli 80 (vedi Valle Seriana prima ondata) o anche di più giovani con comorbidità? O finendo in ospedale con l'ossigeno (qualcuno di hikr sa di cosa parlo!)?

In Vietnam, dove vive mio fratello, hanno fatto un lockdown totale e controlli strettissimi per chi entra nel Paese e hanno praticamente debellato il covid. Ma loro hanno rispettato le regole!
Ciao
Amedeo

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 12. Januar 2021 um 13:39
Purtroppo il Covid non ha colpito ovunque allo stesso modo, come si è visto. Europa assai più colpita dei paesi afro-asiatici. Anche in Cina "dicono" di averlo "debellato", ma qualche giorno fà pare si siano smentiti, proprio riguardo al famoso centro di Wuhan, ove si sarebbe ripresentato proprio in questi giorni, in concomitanza coi richiesti controlli delle nazioni unite tra l'altro.
La cosa che lascia comunque perplessi è che ormai è quasi un anno che la mobilità individuale si è molto ridotta per la maggioranza delle persone, le quali usano mascherine, gel, "distanze sociali" e via andare. Eppure nulla è cambiato, poichè sia chi ha usato cautela che chi non l'ha usata affatto o l'ha usata a metà... bene o male è stato colpito. Troppe variabili in gioco.
Poichè i governi non hanno alcuna prova scientifica che siano gli "assembramenti" o il mancato rispetto dei DPCM a causare i contagi, e che soprattutto di volta in volta cambia il metodo di rilevamento (ieri i positivi effettivi adesso la percentuale...), mi pare che la via d'uscita sia ardua. Anche perchè non si arriverà mai alla "morte" del virus, qualcuno lo avrà sempre.

Vogliamo smettere di vivere per un virus che, anche indirettamente, ha già causato troppi guai, complice il troppo catastrofismo che dalla politica si è propoagata alle masse?

numbers hat gesagt: UN PO DI "TESTA" NON GUASTA
Gesendet am 12. Januar 2021 um 10:23
Daccordissimo con Roberto e Amedeo.
Durissima rinunciare ad andare, specialmente con tutta questa bella neve e queste giornate spettacolari.
E difficilissimo interpretare correttamente la giungla normativa.....
Ma insensato davvero e privo di un minimo di coscienza civile chi interpreta le Normative a suo uso e consumo.....
E poi magari è così "coerentemente intelligente" ..... da mettere relazioni, foto e ampie descrizioni sui "Social".......
No comment !
Daltronde noi Italiani, geniali ed incredibili sotto molti aspetti, siamo anche Maestri assoluti nel criticare sempre, tutto e tutti, nell' accapparrarci sempre ogni minimo "diritto" o agevolazione ci potrebbe spettare, ed inventarci creativamente ogni stratagemma possibile x scansare doveri e responsabilita'.....

Qualcuno ha detto : "Ne usciremo solo insieme",
e forse Non aveva torto.

Speriamo di tornar presto a parlare solo delle Nostre amate Montagne ed escursioni.

Mario




Angelo & Ele hat gesagt: RE:UN PO DI "TESTA" NON GUASTA
Gesendet am 12. Januar 2021 um 11:31
Ormai raramente leggo HIKR, ma questa mattina ecco imbattermi in questo forum e nel tuo commento.
Bravo Mario: sottoscrivo ogni tuo pensiero!
All' insegna di tutto ciò che è stato scritto, rimando a un bel pensiero/aforisma di un grande poeta libanese:

Disse un filosofo a uno spazzino:
"Ti compiango. Che lavoro duro e sporco è il tuo!"
E lo spazzino a lui:
"Grazie signore. Ma voi, ditemi, che lavoro fate?"
E il filosofo rispose dicendo:
"Studio la mente dell' uomo, le sue azioni e i suoi desideri"
Allora lo spazzino riprese a ramazzare e disse con un sorriso:
"Anche io vi compiango..."

Torneremo in montagna, nel modo giusto e con la mente serena, ma ora pensiamo di apprezzare la non scontata salute fisica perchè non occorre essere dei malati gravi di Covid per recepire e per dare una giusta dimensione alle nostre priorità e alle nostre passioni.
Angelo

Menek hat gesagt:
Gesendet am 12. Januar 2021 um 14:20
Non aggiungo altro ai commenti fatti da Mario e Angelo...

Menek

Gesendet am 13. Januar 2021 um 14:00
Ci vuol Pazienza
La pazienza, è virtù di chi sopporta, anche a Non aver pazienza,
molta, infinita, poca, soffrire con pazienza, c'è voluta tutta la
mia pazienza.
Barba

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Januar 2021 um 21:37
Rispetto ovviamente il parere di tutti ma quoto in toto quanto scritto da Roberto ed Emiliano......e ciò leggendo le FAQ del governo circa l'attività sportiva sia per le regioni rosse che arancioni : sono identiche. Purchè a piedi e partendo dal comune di residenza se, come appunto da FAQ , si può nello spostamento traversare un altro comune ed eventualmente valicare un monte, mi sembra ovvio che sempre a piedi si possano attraversare altri comuni ed altri monti....purchè si rientri al termine della pura attività nel comune di residenza. In definitiva non si potrebbe iniziare l'attività fuori del comune di residenza. Lo strano è che attività ciclistiche lo possano fare.....e le moto sportive?.........
A mio parere e d'altra parte non saprei perchè ci siano le FAQ Governative, se non come interpretazione autentica di norme amministrative (dpcm..) che sono poco chiare e che soprattutto non considerano i vari aspetti delle attività della società. Dove c'è la possibilità di maggior contagio......da come leggo i monitoraggi del CTS e quanto predispongono i dpcm sembra che siano gli assembramenti di qualsiasi tipo.
Il discorso si fa lungo....Ammesso che sia così, sorgono due interrogativi: 1) secondo i dpcm dovrebbero bastare i DPI altrimenti si dovrebbe bloccare subito i trasporti, le scuole e le fabbriche (lockdown totale ma socialmente non effettuabile salvo che in regimi totalitari o "di emergenza" costituzionalmente per un massimo di 2 anni). Se i DPI sono efficaci a bloccare la propagazione del virus sarebbe sufficiente non disperdere le forze dell'ordine a controlli dubbi, minimali e con scarsi risultati (e forieri di innumerevoli ricorsi) ma concentrare i controlli nei luoghi e nelle attività dove è quasi sicuro ci siano i famosi assembramenti....penso che non sia facile ma forse i risultati siano migliori.
Infatti mi sapete dire quali sono le possibiltà di infettare altre persone o di essere a propria volta infettati per un escursionista che fa attività sportiva in modo solitario.....
Quindi questo è conseguenza della difficoltà di stabilire precise norme di comportamento nella vita di questa società che non è più quella di 100 anni per intenderci della spagnola....
Scusate se ho forse annoiato ma dovevo.......non ho più nessuna pazienza come invece fortunato o con più carattere Barba43 ha pazienza di avere pazienza......
Un caro saluto ed auguri a tutti di buona montagna non troppo futura.....
Enrico

Gesendet am 14. Januar 2021 um 08:58
Enrico, in questi periodi mi sei sempre venuto in mente tu, e con invidia, considerato dove abiti hai accesso ad alcune delle montagne "di casa", molti non hanno nemmeno questa piccola fortuna :-)

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Januar 2021 um 12:03
Hai ragione e mi dispiace tantissimo per gli altri......ma a parte la mia chiamiamola "fortuna" è un altro argomento che mi fa arrabbiare.
Sempre per l'attività sportiva individuale la norma "amministrativa" oltre che poco chiara è anche deficitaria nella sostanza. Mi spiego. Qual'è lo scopo della limitazione delle uscite sportive come anche quelle relative a tutte le altre tipologie di movimentazione? Lo scopo dichiarato è assolutamente di evitare la possibilità facile di contagi negli assembramenti. Dunque come si fa? A mio parere muoversi sempre individualmente ovviamente muniti di DPI e mantenendo la distanza! Non c'è bisogno di lockdown più o meno totali. Poi ci sarebbero tanti discorsi da fare circa la manipolazione dei numeri.......Ma morti di patologie no Covid non ce ne sono?.....ecc,ecc.
Comunque non invidiarmi perchè allora devo per forza cambiare età con la tua (scherzo...)

Gesendet am 14. Januar 2021 um 14:16
Voglio essere un "buonista".
Capisco benissimo la tua indignazione, la penso come te, il nostro escursionismo piuttosto individuale non crea assembramenti e quindi rischi legati a questo.
Sono piuttosto tenuto a pensare (e spero che sia così) che dietro ci sia la volontà di evitare chge per un malessere, una storta, una caduta si vada ad incidere sulle attività di pronto-soccorso, e qui SI che paghiamo lo scotto di una scarsa organizzazione, anche se in ogni caso gli sforzi individuali del personale sono stati enormi, e di questo veramente bisogna ringraziarli.
Purtroppo paghiamo tutti la scarsa attenzione di pochi che ignorano le regole, pur dure e inique che siano.
Se ci fosse "più testa" sarebbe possibile fare regole più "ad hoc".
Un cordialissimo saluto e ... scusami ma continuo ad invidiarti :-)

Gesendet am 14. Januar 2021 um 08:02
Eugenio, non se ne può più di queste situazioni, cosa facciamo,
una rivoltà !!! inutile parlarne siamo nelle loro mani.
ciao

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Januar 2021 um 12:12
Luciano io ne voglio parlare perchè NON voglio stare nelle mani di persone incapaci e con secondi fini! E la politica ci sta rovinando.....
Una cosa secondaria: mi chiamo Enrico non Eugenio, anche Gibi a volte fa lo stesso errore. Però avevo un amico ora morto con cui andavo in montagna che si chiamava Eugenio......
Ciao e tanti auguri "quasi coetaneo".....
Enrico

Barba43 (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Januar 2021 um 13:37
Enrico, perchè ! pensi che esiste una politica migliore?
ciao e auguri anche a tè

itineralp hat gesagt:
Gesendet am 14. Januar 2021 um 14:11
Concordo con Enrico. Comprendo che la situazione sia grave e che richieda lo sforzo di ciascuno per essere superata, ma lo sforzo deve essere sensato, deve avere uno scopo da perseguire, altrimenti diviene una costrizione gratuita in quanto priva di giustificazione. Le restrizioni hanno tutte come fine quello di evitare i contagi: giusto ed assolutamente condivisibile. Quindi, perché nei giorni rossi o arancioni non posso partire da casa per andare a fare due passi in montagna in piena solitudine? La mia attività non verrebbe meno alle raccomandazioni, non sarebbe causa di contagio. Nel primo lockdown ero favorevole al sacrificio, la situazione era grave, confusa, e tutti eravamo inermi di fronte ad una condizione inedita ed ignota. Ora è passato un anno, abbiamo consapevolezza anche come singoli sui comportamenti da mantenere, sappiamo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, eppure, dopo un anno ripeto, siamo ancora costretti tra le mura domestiche. Indistintamente, come se essere alla cassa dell'Ikea fosse come essere alla croce del Duria.
Nel governo non vi è nessuno che abbia consapevolezza di cosa sia la realtà dell'arco alpino, l'idea annebbiata è di un luogo dove si scia e si mangia polenta e cervo tutti insieme nella baita di legno. Ben presente hanno invece la realtà di spiagge e discoteche...
Non mi piace essere polemico, fare il professore sul lavoro altrui è tanto facile quanto meschino, e gli oneri caduti addosso a questo esecutivo sono veramente notevoli e non invidio nessuno degli amministratori costretti a prendere decisioni severe ed impopolari. Ma se dopo un anno il "saper convivere col virus" si riduce ancora ad una cieca limitazione della libertà personale, significa che qualcosa non sta funzionando come deve, e non è giusto tacere "perché siamo in mani loro"; sono certo che non vi è alcuna cattiveria o interesse occulto nelle restrizioni che ci gravano addosso, ma semplicemente ignoranza. Manca una voce che rappresenti gli interessi degli appassionati di montagna e che li porti a conoscenza di chi deve poi decidere per calibrare al meglio le normative. E, per inciso, mi chiedo In tutto questo il Cai dove sia finito.

numbers hat gesagt: Hai colto nel segno
Gesendet am 15. Januar 2021 um 14:13
"Manca una voce che rappresenti gli interessi degli appassionati di montagna e che li porti a conoscenza di chi deve poi decidere per calibrare al meglio le normative. E, per inciso, mi chiedo In tutto questo il Cai dove sia finito......"

Approvo al 100%
Ecco appunto, forse ci vorrebbe che qcn spiegasse bene, ai Nostri politici, beati ed ignoranti, che l'escursionismo nn è meno meritevole o piu' pericoloso del Jogging e delle uscite in Bike.....
Invece che lamentarsi inutilmente di "limitazione delle liberta' personali",

https://www.mountlive.com/il-presidente-cai-torti-si-sta-ledendo-la-liberta-di-andare-in-montagna/

un concetto non facile da individuare e mettere in relazione al Supremo "bene comune" forse Torti dovrebbe pretendere, nelle pieghe delle Norme, di equiparare l'escursionismo, fatto con le dovute cautele e regole, e nei siti in cui si possa praticare, agli altri sport individuali appunto....

Menek hat gesagt: RE:Hai colto nel segno
Gesendet am 15. Januar 2021 um 16:36
In linea di massima posso essere d'accordo, ma purtroppo nell'ultimo anno mi è capitato e ho assistito a scene poco consone al periodo. E' qua che si cade dall'asino. Per tanti che tentano di avere un comportamento adeguato al momento, c'è un altrettanto e ben nutrito popolo di persone che se ne sbatte i coglioni. E' la libertà di pensiero, baby. Se io dico che il Covid va affrontato di petto, o con cognizione, ci sono altri che negano il virus. Quindi, di che parliamo?
E poi aggiungo il solito mio pensiero: il virus ci ha "regalato" la fruizione di massa delle montagne, e nella gran massa si annida un ammasso di menefreghisti e... vaffanculo a loro. In più aggiungo che, come al solito, dove si cerca di movimentare gente, e ovviamente quattrini, il rispetto e le regole non scritte su come ci si deve comportare in questo ecosistema delicato, se ne va a farsi fottere. Evitiamo di fare i benaltristi e centriamo il problema. In coclusione, guardiamoci bene attorno, e vedrete che qualche difettuccio lo troviamo anche nei terreni scorrazziamo.
p.s.
Io come molti di voi sono stanco di questa situazione, la mancanza di libertà, il non poter fare ciò che ci piace annienta mente e corpo, ma faccio fatica a trovare spiragli pragmatici utili alla causa. La cosa che mi viene più facile da fare è di seguire le regole sanitarie, e dico sanitarie. Io non nego il Covid e cerco di tutelarmi, quindi tutelarvi. Poi c'è un discorso più ampio legato alle libertà, ma qua toccherei un tasto più politico. Meglio che stia zitto. Ho il sangue che mi ribolle, ma contro chi si erge a fantomatico e unico "popolo". Sta parola, "popolo", mi sta venendo su per i coglioni. E' diventata una parola divisiva che ognuno usa a proprio uso e consumo. Per comodità o a sostegno delle proprie teorie non sempre degne di essere associate alla parola "popolo".
Ostrega mi sto dilungando...
Alla prossima risposta. :)))
Menek Bluff



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