#Iorestoacasa...e la montagna?


Published by atal, 11 March 2020, 12h56. This page has been displayed 2239 times.

E' dura per chi resta a casa, resistere al richiamo della montagna in giornate come queste.

Per chi non lo avesse già letto (è stato pubblicato su diversi siti, ad esempio questo), segnalo l'appello del Soccorso Alpino e Speleologico, sperando che aiuti a fare le scelte più corrette rispetto al periodo che stiamo attraversando:

"Il Paese è in difficoltà: i medici e gli infermieri del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - CNSAS sono impegnati insieme agli altri colleghi ad assistere migliaia di contagiati dal nord al sud Italia. Sapete bene che per effettuare un soccorso speleologico in grotta o un soccorso alpino in alta montagna dobbiamo impegnare decine di operatori, compreso il personale sanitario. Immaginate quindi le difficoltà a cui andremmo incontro in questo momento per effettuare un soccorso, un soccorso che naturalmente metteremmo in atto, ma che potrebbe innescare una delicata gestione post intervento.

Ci sarà tempo per scalare nuovamente una montagna, ci sarà tempo per esplorare di nuovo insieme una grotta.

Adesso però è il tempo di fermarsi. Il tempo di essere responsabili verso sé stessi, verso gli altri e verso l'Italia. Come è scritto nella Costituzione italiana: la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Dobbiamo difendere questi valori, dobbiamo salvaguardare i nostri medici, i nostri infermieri e l'Italia da un collasso del Servizio Sanitario Nazionale. Non vengono chiesti sacrifici immani, non viene chiesto di scalare una montagna da 3000 metri: viene chiesto di rimanere in casa per un breve periodo di tempo.

Ce la possiamo fare. Ce la faremo. Coraggio, Italia!"


In ogni caso, anche per una semplice passeggiata nei boschi - che magari per qualcuno iniziano fuori dalla porta di casa - ovviamente il criterio fondamentale è sempre quello di mantenere le distanze tra le persone.
Si veda ad esempio la notizia degli escursionisti multati nel parmense qui.



Comments (93)


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Sent 11 March 2020, 13h40
Ce la faremo sicuramente...
In particolare in Lombardia, prima si adotteranno ben più rigide misure e prima né verremo fuori (Negozi, ristoranti e bar chiusi - Stop ai mezzi di trasporto - Ditte chiuse ad eccezion fatta di quelle legate al settore farmaceutico ed alimentare)
Proprio come hanno fatto in Cina dove sono stati realmente drastici e bravissimi a contenere questo tremendo virus... ed infatti ora stanno lentamente tornando alla normalità...
Medesima inversione di contagi anche a Codogno e ciò deve far riflettere sulla bontà di queste rigidissime ed eccezionali misure.

La Montagna aspetterà e noi, nel frattempo, potremmo riscoprire i boschi o i parchi vicino casa e, sopratutto, riscoprire la vera solidarietà...

Angelo


atal says: RE:
Sent 11 March 2020, 14h00
D’accordo su tutto. Bisogna però fare attenzione, nell’andar per boschi, a mantenere la distanza di sicurezza se non si va da soli.

Anch’io vivo in Lombardia e da oggi sto a casa. Se solo venisse ascoltato di più chi vive nelle regioni e nei comuni più colpiti..!

Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 11 March 2020, 16h43
Beh si Andrea... la distanza di sicurezza, anche se si è all' aperto, è sempre un fondamentale criterio di sicurezza.

Riguardo all' ascolto sono completamente d'accordo con te...
L'avessero fatto anche a Erto con il tristemente famoso monte Toc...

Buone camminate nei boschi allora e speriamo decidano di usare le "maniere forti" per debellare questo Coronavirus: meglio barattare, per poche settimane, un pò della nostra libertà e un tot di Pil in meno che continuare con queste mezze misure che, purtroppo, non sortiscono la tanto evocata inversione di tendenza del contagio.

Ciao e Buone future Montagne...


atal says: RE:
Sent 11 March 2020, 18h34
Grazie, speriamo che tutti facciano la loro parte. Alla fine ciascuno di noi nel suo piccolo può fare la differenza.

ciao

stefano58 says: RE:
Sent 13 March 2020, 12h00
Per ora è ancora possibile fare attività fisica all'aperto, da soli e tenendo le distanze da altre persone; però questa mattina al Parco Lambro di Milano ho notato persone irresponsabili che andavano in gruppo, e questo può portare al divieto totale di muoversi.
Speriamo che ciò non avvenga, stare in casa in compagnia della claustrofobia non è molto piacevole.
Ciao
Stefano

Angelo & Ele says: RE:
Sent 13 March 2020, 13h43
Ovviamente è un comportamento che non va adottato, anche se si è all' aperto...
Ma anche al chiuso, cioè in automobile, bisogna essere massimo in due persone: una guida e l' altra sta seduta dietro...
Spero che chiudano presto tutte le ditte... tutti gli uffici... e blocchino tutti i mezzi di trasporto...
Se i cinesi avessero adottato queste nostre "mezze" misure avrebbero avuto molti più contagiati, molti più morti e quasi sicuramente sarebbero ancora in piena pandemia... e invece ormai sono quasi tornati alla normalità.
Ciao Stefano e continua a goderti il parco...

Angelo

atal says: RE:
Sent 13 March 2020, 14h15
Angelo, la penso come te.

Mi auguro solo che non si continui con le mezze misure. In particolare, chi lavora deve essere tutelato e non si tutela distribuendo mascherine nelle fabbriche ma stabilendo per decreto che si sta veramente tutti a casa. Altrimenti si scarica la responsabilità su imprenditori e lavoratori.

A proposito dell’esperienza cinese e dell’insegnamento che si può trarre, segnalo un articolo che mi sembra veramente ben fatto: https://medium.com/@tomaspueyo/coronavirus-act-today-or-people-will-die-f4d3d9cd99ca
Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 13 March 2020, 16h10
Già Andrea... vedo che abbiamo le medesime idee...

Anche se dei leciti distinguo e delle doverose e profonde riflessioni vanno fatte a tal riguardo:
• In Cina esiste una regime praticamente dittatoriale... In Italia no...
• I Cinesi sono abituati ad obbedire ai "consigli" o alle imposizioni del governo, in modo netto e quasi discepolare...
...e non è difficile intuire i motivi!
Gli italiani, come tanti altri popoli europei, hanno una consistente percentuale di cittadini che o non si informano o non danno la doverosa importanza ai vari divieti.
• Infine la Cina è uno dei Paesi più ricchi al mondo...
Mentre l' Italia...

TUTTI questi motivi mi fanno pensare e dedurre sulle reali motivazioni di queste mezze misure...
Ovviamente non giustifico l' operato del governo (... che comunque è stato quasi perfetto, visto anche ciò che stanno facendo... o meglio non facendo gli altri Paesi europei all' insegna di una superficiale ed ottusità decisionale) ma mi chiedo e ti chiedo:

1) L' Italia potrebbe sopportare uno stop produttivo di 3-4 settimane...?
La Cina, ovviamente, se l'è potuto permettere...

2) Gli italiani, o meglio la percentuale dei soliti furbetti e dei soliti incivili (che purtroppo è alta...) sarebbero capaci di seguire queste ferree regole...?
I cinesi (per fortuna e purtroppo,,,) sono "abituati" e sono capaci di farlo da tanti e tanti anni ormai...

In conclusione rimango sempre convinto che almeno per 3 settimane vada fermato TUTTO...

Ma ci tenevo a condividere con te Andrea queste mie riflessioni e questi miei leciti piccoli dubbi...

Molto bello e molto ben fatto l'articolo che hai citato e grazie per avermelo segnalato...

Ciao...
Angelo

P.S.
Io ed Ele, la mia compagna, abbiamo appena fatto una camminata di un'oretta nei boschi al confine con Balerna e Chiasso.
Belle zone... bei sentieri... bella vista panoramica verso il monte Generoso, il Sasso Gordona e il monte Bisbino...
Beh...
in quest' oretta abbiamo incontrato 2 gruppi di persone, il 1° di ragazzi (almeno 5-6) e il secondo di adulti (almeno 4-5) beatamente vicinissimi a scherzare e parlare...
NO COMMENT...!!!

P.S. 2 (Scherzoso)
In Cina, per i reati economici, vige la pena di morte...
Ti immagini cosa accadrebbe in Italia se adottassimo il medesimo sistema punitivo...??? :-))
Ovviamente io sono contro la pena di morte...


atal says: RE:
Sent 14 March 2020, 09h33
Ciao Angelo,
a scanso di equivoci, premetto che anch'io sono contrario alla pena di morte e ovviamente so che la Cina è un altro mondo rispetto al nostro.

Senza entrare nel merito dei metodi con cui vengono fatte rispettare le disposizioni del loro governo, la decisione di optare per una chiusura totale si è rivelata alla prova dei fatti giusta.

Il grafico N° 8 (chart 8) esprime molto chiaramente il punto chiave di tutta la questione: fatta l'esperienza iniziale nella provincia dell'Hubei, dove sono stati colti alla sprovvista anche loro e hanno subito i danni derivanti da un'applicazione delle restrizioni avvenuta in ritardo, nelle altre province sono riusciti ad evitare il peggio, come si vede chiaramente dalle curve "piatte"...

Alla luce di questo, pare ancora più assurdo che nessuno dei paesi occidentali abbia fatto tesoro dell'esperienza cinese.
Da notare che lo studio è stato fatto da un americano, giustamente preoccupato che anche il proprio paese possa non fare tesoro dell'esperienza cinese...

Secondo me la differenza nella condizione economica tra noi e la Cina non giustifica il ritardo nell'adozione di misure più restrittive perché il rimandare farà danni maggiori all'economia e alla salute pubblica.

Riguardo ai furbetti di casa nostra, basterebbe la certezza della pena (pecuniaria), che è quello che nel nostro paese manca, anche rispetto ad altri paesi occidentali in cui una regola è una regola e la si rispetta.
In quest'ottica deve essere preso il divieto di spostamento che di fatto ci impedisce di andare in montagna anche se da soli.

Se avessero ammesso un'eccezione per gli escursionisti, ci sarebbe stata una scappatoia in più per i soliti furbetti. Fortunatamente i controlli li fanno e in effetti le auto che circolano sono pochissime.

PS: io non ho zone così panoramiche sulla porta di casa, come quelle che tu descrivi, ma sto apprezzando molto le fioriture primaverili che mi sembrano di un'esuberanza straordinaria. Giardini, alberi da frutto, sottobosco, sono tutti pieni di fiori. Meno male che c'è la natura...

Ciao,
Andrea

stefano58 says: RE:
Sent 14 March 2020, 11h53
Non ho però ancora notato controlli sugli esercizi pubblici.
Nel piccolo supermercato sotto casa non prendono nessun provvedimento per evitare l' affollamento, e gran parte dei clienti se ne frega delle distanze di sicurezza.
E non si vede in giro un vigile o un carabiniere per denunciare la cosa!

Ciao
Stefano

atal says: RE:
Sent 14 March 2020, 12h55
Ciao Stefano,
io invece abito in un paese del Varesotto dove tutti gli esercenti hanno la mascherina e la gente aspetta in buon ordine e ben distanziata all'esterno dei negozi, che sono mediamente piuttosto piccoli come spazi interni. Si entra uno alla volta e nei più piccoli non si entra affatto: si viene serviti sulla porta.

Non c'è nessuno che vigila nemmeno qui ma fortunatamente la cosa è stata presa piuttosto sul serio dalla maggior parte dei miei compaesani.

Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 14 March 2020, 14h18
SUPERMERCATO

Anche nel mio paese, più precisamente alla COOP, fanno entrare i clienti in modo scaglionato e tutti i dipendenti hanno le mascherine + i guanti in lattice.
La distanza di sicurezza è imposta da una linea marcata sul pavimento al reparto panetteria... idem al reparto gastronomia e macelleria... e viene perfettamente rispettata.
Tra i clienti stessi c'è sia la distanza di sicurezza che l'imbarazzo negli eventuali incontri ravvicinati in corsia e molti indossano le mascherine...
Quindi le condizioni di sicurezza, nel mio piccolissimo paese, sussistono...
Purtroppo ho anche notato tanta angoscia, preoccupazione e la mancanza del minimo sorriso nelle persone incontrate... e ciò non va bene.
Il sorriso e la positività non ce li devono portare via niente e nessuno...
Ovviamente questa è la mia personale e umile opinione...

rochi says: RE:
Sent 15 March 2020, 11h38
Per maggior sicurezza ho fatto la spesa al Tigros drive, ma passando ho notato il rispetto delle misure di sicurezza, sia del personale che dei clienti. Proprio come a te, mi hanno colpito gli sguardi bassi, il sospetto è la paura, il silenzio agghiacciante.
È questa brutta immagine la fotografia del momento che stiamo vivendo.
Ciao!
R.

Angelo & Ele says: RE:
Sent 15 March 2020, 13h26
Ciao Rochi...

mi dispiace che anche tu abbia notato questa atmosfera di sospetto e di paura...
Per fortuna proprio quella mattina ho avuto un altro incontro che ti giro come aneddoto positivo.
Ero alla casetta dell' acqua del mio paese per riempire le bottiglie d'acqua e una donna al mio fianco, nel riempire la sua bottiglia di acqua, si è bagnata la mano e il polso della felpa...
L' ho guardata... gli ho sorriso e gli ho fatto una simpatica battuta tra il silenzio assordante di varie persone che erano in fila ad aspettare il proprio turno...
Quindi un breve scambio di pensieri nato proprio dalla sua frase:
" ...io non la conosco ma la ringrazio per questo suo sorriso... sono andata al supermercato e mi sembrava di essere tornata al medioevo e ai tempi bui della peste, del sospetto e della mancanza di ottimismo..."

Questa sua frase e questo suo ringraziamento continuo a tenerli come un vero riferimento positivo...

Basta "solo" un sorriso...

Salutoni...

Angelo

atal says: RE:
Sent 15 March 2020, 14h38
In effetti si vedono pochi sorrisi in giro ma l'Italia non perde il suo senso dell'umorismo e il suo spirito positivo, come si può notare dagli innumerevoli messaggi che circolano attraverso whatsapp in questi giorni e che aiutano a sdrammatizzare...

Altra nota positiva: l'ambiente è più pulito. A Venezia l'acqua nei canali è limpida, sono ricomparsi i delfini nei porti e in Cina hanno rivisto l'azzurro del cielo...

Mi auguro che questo fermo forzato sia anche l'occasione per riflettere sull'attuale modello di sviluppo.

Ciao,
Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 15 March 2020, 17h00
Ho ancora un preistorico cellulare ma mi hanno detto di questi video... :-)

Riguardo all' ambiente, sia il mare più limpido che la qualità dell' aria nettamente migliore ci dovrebbe far ben ponderare...
Ma sono certo che, tra 4-8 settimane, cioè quando il Coronavirus sarà oramai un ricordo, tutto tornerà come prima...
D'altronde per modificare radicalmente o in buona parte le nostre abitudini NON ECOSOSTENIBILI, occorrerebbe almeno un anno o forse più di questo "vecchio" e più ecologico modo di vivere...

Angelo & Ele says: RE:
Sent 14 March 2020, 13h29
Ciao Andrea,

anche io trovo assurdo che nessun Paese europeo abbia preso le adeguate contromisure...
Forse sono convinti che il contagio non sarà così esteso come accaduto in Italia...?
Forse sono convinti di riuscire ad arginarlo meglio di noi...?
Oppure forse anche loro, per non intaccare troppo l'economia nazionale, vogliono adottare il sistema che assurdamente adotteranno gli inglesi, cioè l'immunità di gregge da contagio....?
In tutti i casi sarebbero folli e superficiali...

Mi fa piacere che tu stia apprezzando le bellissime fioriture stagionali e hai pienamente ragione: meno male che esiste la Natura!

Salutoni...

Angelo

Angelo & Ele says: RE:
Sent 13 March 2020, 18h17
In Italia si cerca di contrastare il Coronavirus con decreti e divieti più o meno efficaci...
Mentre in Gran Bretagna pare vogliano "giocare" con la sorte... con improbabili teorie scientifiche... all' insegna di una ipotetica immunità da "GREGGE" che fa letteralmente venire i brividi...!!!

Ecco cosa ho appena letto in Rete:

LONDRA -
"Il 60% dei britannici dovrà contrarre il Coronavirus per sviluppare l'immunità di gregge".
Fanno discutere, e tanto, le parole stamattina a Sky News di Sir Patrick Vallance, una delle due massime autorità mediche del governo di Boris Johnson.
Perché fanno intendere un azzardo enorme da parte dell'esecutivo britannico, considerato che oggi nel mondo la mortalità del Covid19 oscilla tra l'1 e il 6 per cento.

"Sì, il Coronavirus è una brutta malattia ma nella maggioranza dei casi ha soltanto sintomi lievi", ha dichiarato Vallance, " il virus sarà stagionale e tornerebbe anche il prossimo inverno.
Per questo è importante sviluppare un'immunità di gregge, per tenere sotto controllo il virus a lungo termine".
ATTENZIONE: Vallance parla di immunità di gregge acquisita attraverso il contagio del coronavirus, e NON per via di vaccinazioni di massa, come di solito accade.
Anche perché un vaccino per il Covid19 ancora non c'è e potrebbe arrivare solo tra un anno.
"Con il 60% della popolazione infetta dal virus, avremmo una immunità di gregge", ha spiegato Vallance a Sky News.

Parole controverse.
Per alcuni la teoria di Vallance rappresenta un enorme rischio che potrebbe provocare la morte almeno di centinaia di migliaia di britannici con l'obiettivo di sviluppare una brutale immunità di massa e fermare il contagio.
I britannici sono 67 milioni, il 60% sono circa 40 milioni.
Se pure al ribasso calcolassimo un tasso di mortalità dell'1%, questo approccio potrebbe avere un "costo" di almeno 400mila morti, nel migliore dei casi.
Senza contare che la sanità britannica potrebbe collassare rapidamente con una valanga di malati in terapia intensiva. Inoltre non c'è certezza che questo metodo possa funzionare: il Covid19 pare un virus mutevole e sinora non è ancora stato dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio che si ottenga l'immunità una volta contratto e poi scomparso dall'organismo dopo la guarigione.

Ma questo è, oramai evidente, l'approccio del governo britannico contro il Coronavirus.
E ieri il premier Johnson l'ha detto in conferenza stampa a Londra:
"È la più grave crisi sanitaria in una generazione, moriranno molti nostri cari".
Una strategia totalmente opposta a quella dell'Italia, che ha chiuso l'intero Paese, anche perché sinora il numero dei casi qui oltremanica è relativamente basso: "soltanto" 590 positivi e 10 morti (dati aggiornati a ieri) su oltre 29mila tamponi.

•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

I Cinesi hanno adottato misure eccezionali quanto dittatoriali e né sono usciti in breve tempo...

Gli Italiani, sopratutto al Nord, sono ancora ostaggio di questo maledetto virus e il governo sta attuando misure si restrittive ma sicuramente potrebbe renderle ancor più drastiche e draconiane...
In ogni caso questa nostra Sanità e questo Governo tiene alla salute degli italiani...

Gli inglesi all' insegna di questa aberrante e pericolosissima immunità di gregge (...e all' insegna di NON voler fermare l'economia perchè conta sempre e solo il vil denaro), mi fanno venire una tremenda nausea dal punto di vista etico e morale... e mi fanno sentire ORGOGLIOSO di appartenere ad un Paese che, pur con enormi difetti, ha ancora in considerazione la Vita umana in tutte le sue accezioni...

Angelo

atal says: RE:
Sent 14 March 2020, 12h11
In questa posizione, che potremmo chiamare "fatalismo darwinista", c'è qualcosa che percepisco come molto british. Alla fine i popoli, che siano o meno governati da dittature, esprimono attraverso i propri leader e la forma di governo che si sono dati, aspetti culturali propri...

Detto questo, non resta che augurarci che con il tempo questa sua idea e quella dell'opinione pubblica inglese possano cambiare, così come è cambiato l'approccio della Francia nel giro di poche ore.

Io stesso fino a 10 giorni fa non ero così consapevole come lo sono oggi di quanto fosse necessario rallentare tutto.

Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 14 March 2020, 13h42
IMMUNITA' DI GREGGE
Anche io spero e mi auguro che cambino idea...
Ad adottare diversi sistemi, all' interno dell' Europa, c'è il rischio che magari noi Italiani, fra un mese o due mesi, saremo completamente fuori dall'emergenza Coronavirus e magari invece la Spagna o la Gran Bretagna saranno in piena pandemia...
Col rischio quindi di essere ancora infettati dai cittadini spagnoli o inglesi che verranno in Italia...

Speriamo in bene...

atal says: RE:
Sent 15 March 2020, 13h19
Ciao Angelo,
sembra che Johnson stia cominciando a fare qualcosa:
https://www.repubblica.it/esteri/2020/03/14/news/coronavirus_regno_unito_boris_johnson_70enni_quarantena-251324037/

Ciao,
Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 15 March 2020, 13h30
Ciao Andrea...

Bene... ottima notizia!!!
...e speriamo non si fermi solo alla quarantena dei settantenni inglesi...

P.S.
Ora la Regina che cazzo farà tutto il giorno...??? :-))

atal says: RE:
Sent 17 March 2020, 21h27
Ciao Angelo,
a quanto pare Boris ha fatto una brusca sterzata:
https://www.businessinsider.com/uk-abandoned-coronavirus-strategy-that-would-cause-250000-deaths-2020-3

Riguardo alle attività della regina invece non ho notizie, se non che sia al castello di Windsor...

Ciao,
Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 17 March 2020, 22h40
Ciao Andrea...

si ho letto qualche ora fà la notizia che anche tu mi accenni...

Il cambiamento di linea di Boris Johnson e Donald Trump è causato dal serio ed autorevole studio chiamato "Impact of non-pharmaceutical interventions (NPIs) to reduce COVID- 19 mortality and healthcare demand" e gli autori sono un team di coordinato dal professor Neil Ferguson dell'Imperial College di Londra, una delle massime istituzioni di ricerca e medicina pubblica al mondo.

Lo studio guidato dal professor Ferguson è stato decisivo perché ha dimostrato ai leader e alle task force di Stati Uniti, Regno Unito e Francia quali sarebbero stati i catastrofici rischi di un approccio troppo morbido nei confronti della minaccia del Coronavirus. (Immunità di gregge o misure molto blande)

Secondo Ferguson e gli altri ricercatori, infatti, se si fosse continuato a ignorare la minaccia, ossia frapponendo una risposta quasi assente anti-coronavirus, negli Stati Uniti ci sarebbero stati 2,2 milioni di morti e fino a 510 mila in Regno Unito.
Praticamente un genocidio...!!!
Ma sono ancora lontani da prendere misure restrittive come hanno invece fatto in Italia...
Spero ci arrivino presto...

Nel frattempo in Italia, più precisamente in provincia di Bergamo, sono morti due dipendenti delle POSTE ITALIANE...
Ai lavoratori... sopratutto a quelli che lavorano in Posta e nei supermercati va tutta la mia solidarietà, visto il notevole rischio di contagio a cui sono soggetti...
Temo che non arriveremo a fermare tutto, come hanno fatto giustamente i cinesi, e ciò comporterà un numero maggiore di contagiati e... di morti!

La Regina passerà il tempo a giocare a Bridge e a sorseggiare the bianco, rigorosamente cinese... :-))

Quando tutto finirà...
Quando finalmente potremmo tornare alle nostre amate abitudini e alle nostre amate montagne... magari potremmo incontrarci per salire su qualche bella vetta e poi brindare alla Vita... :-)

Ciao Andrea e alla prossima...

Angelo

Angelo & Ele says: RE:
Sent 17 March 2020, 22h49
Una bella notizia è data dalla tante donazioni delle persone ricche in Italia e ciò è solo linfa vitale per gli ospedali...

atal says: TAMPONI
Sent 18 March 2020, 09h33
Spero che, con queste iniezioni di liquidità, si riesca anche ad aumentare il numero dei tamponi: ora se ne fanno veramente pochissimi.

Ho preso i dati ISTAT sulla popolazione residente in alcune regioni (al 01/01/2019 ma la sostanza non cambia) e ho trovato il numero di tamponi fatti al 15/03/2020 sul Sole24Ore.

Se facciamo il rapporto, vediamo che la Lombardia si attesta sui 4 tamponi ogni 1000 abitanti, il Piemonte su 1 solo tampone per 1000 abitanti...

Tutto ciò è preoccupante: abbiamo potenzialmente molti asintomatici e persone con sintomi lievi, a cui non viene fatto il tampone, che possono diffondere il contagio e non sappiamo né chi siano, né quanti siano.
Solo Zaia, tra i governatori di regione, sembra avere capito l'importanza di estendere i test.

E' di ieri la raccomandazione dell'OMS in tal senso:
test
test
test

Angelo & Ele says: RE:TAMPONI
Sent 18 March 2020, 10h45
Lo spero... anche se poi gli stessi medici paventano il solito problema dei falsi positivi.

Ma se dovessi dare una priorità di spesa, sicuramente metterei al primo posto tutto ciò che occorre ai reparti di Rianimazione per fronteggiare questo numero considerevole di pazienti con enormi problemi respiratori.
Dobbiamo accettare che la maggior parte degli italiani sarà contagiata, magari anche più di una volta visto ciò che hanno recentissimamente appurato con il paziente N.1 della regione Piemonte.
Quindi, secondo me, visto il numero di positivi sintomatici... di quelli scarsamente sintomatici... o addirittura completamente asintomatici (quest' ultimi sono almeno il 50%-70% degli italiani contagiati, quindi la maggioranza) tutte le competenze e tutti i fondi raccolti vanno destinati, con priorità assoluta, prima a chi sta veramente male (...e per fortuna sono "solo" intorno all'8-9% dei contagiati) potenziando quindi la ricettività negli ospedali e acquistando i vitali dispositivi per la Rianimazione.

Così facendo l' Italia sarà sicuramente più pronta e, sopratutto, molto più attrezzata a fronteggiare il Coronavirus quando ritornerà...
Gli esperti hanno detto che, come ogni influenza, questo virus ritornerà ancora nei mesi invernali del 2020

Dato che un vaccino, sicuro e testato, non sarà ancora pronto questa volta le persone, in Italia, non dovranno morire perchè non abbiamo abbastanza posti in Rianimazione e, purtroppo, tutto ciò ora è accaduto... anche se gli ospedali non lo ammetteranno mai.

Angelo & Ele says: RE:EUROPA
Sent 15 March 2020, 14h22
Dopo la Spagna ora anche l' Austria e la Repubblica Ceca si adeguano all' emergenza Coronavirus e chiudono quasi tutto...

Meglio tardi che mai... e spero che nei prossimi giorni tutti i Paesi Europei si adeguino instaurando queste rigide ma necessarie restrizioni (Gran Bretagna compresa...)

Spero anche che, visto le drammatiche notizie che arrivano dalla sanità Lombarda, almeno in questa nostra regione si decida di adottare il rigidissimo modello "cinese"

Ciao...

Angelo

atal says: RE:EUROPA
Sent 15 March 2020, 15h08
Speriamo...intanto sono sempre di più le aziende che decidono di chiudere temporaneamente.

D'altra parte l'ultimo decreto affida una responsabilità alle aziende che vogliono restare aperte, fissando obblighi ben precisi per la sicurezza dei lavoratori, obblighi ai quali risulta molto difficile ottemperare, senza un periodo di fermo: bisogna capire cosa vuol dire sanificare gli ambienti di lavoro (con quali prodotti, con quale frequenza...?), avere a disposizione le mascherine e avere il tempo per formare il personale ad usarle nel modo corretto, formazione difficile da erogare in tempo 0, visto che c'è anche il vincolo di evitare assembramenti, etc.
Devono inoltre essere coinvolti RSPP e medici competenti (possiamo immaginare quanto sia facile contattare queste figure in un momento così), in modo da arrivare ad una revisione dei documenti di valutazione dei rischi, includendo quello biologico, rivedere - se è il caso - l'idoneità alla mansione di persone con particolari patologie...tutte cose che non si improvvisano e che sono praticamente
impossibili da fare "on the run".

Certo, uno stop senza troppe possibili scappatoie, almeno per la Lombardia, sarebbe stata la scelta giusta ma a quanto pare tra le parti in gioco c'è chi non lo ha consentito.

Ciao,
Andrea

Angelo & Ele says: RE:EUROPA
Sent 15 March 2020, 17h01
Speriamo che si arrivi a tale drastica ma necessaria decisione...

GAQA says:
Sent 11 March 2020, 17h16
Bel messaggio e ottime riflessioni!
Torneranno tempi migliori!
Un saluto.
Alessandro.

atal says: RE:
Sent 11 March 2020, 18h35
Grazie Alessandro.

Ciao,
Andrea

rochi says: Maturità
Sent 11 March 2020, 22h18
A volte dimostrare "maturità" significa rinunciare a un piacere personale immediato per aver dei vantaggi collettivi e futuri.
La stragrande maggioranza di questa straordinaria comunità va in montagna per piacere e adesso è bene che rinunci.
Ci consideriamo dei privilegiati perchè frequentiamo le terre alte e dimostreremo la nostra maturità se da domani, per un paio di settimane almeno leggeremo "Hikr in Italiano, 0 rapporti".

GIBI says:
Sent 12 March 2020, 08h37
Con un po' di pazienza e fiducia ne verremo fuori, quante volte non raggiungendo per qualsiasi motivo una cima ci siamo detti ... tanto la montagna ci aspetta e non si muove da lì ... ecco è arrivato il momento pur con tanto dispiacere di aspettare un po' e poi torneremo ancora più carichi e vogliosi per monti e vallate !

emanuele80 says: Bravo Andrea
Sent 12 March 2020, 09h41
Perfettamente d'accordo con voi, dopotutto noi che andiamo in montagna conosciamo bene determinazione, coraggio e sacrificio per raggiungere un obiettivo: ora è il momento di usarli a servizio della collettività e non per noi stessi.
Stare a casa è la scelta più saggia ed una prova di maturità.
E nel frattempo si possono studiare nuovi itinerari :)

atal says: RE:Bravo Andrea
Sent 12 March 2020, 11h46
Grazie Emanuele...sicuramente sono tra quelli che si dedicheranno allo studio di nuovi itinerari;-)

Ad ogni modo, spero che sia chiaro a tutti che spostarsi, al di fuori del proprio comune, è ammesso solo per necessità e che, nel caso, dobbiamo compilare un modulo di autocertificazione che non contempla tra le motivazioni possibili la gita in montagna.

Al di là della sanzione, la trasgressione è un reato penale. La cosa è seria, d’altra parte è in gioco il bene più prezioso.

Andrea

veget says:
Sent 12 March 2020, 11h19
Grazie Andrea dei tuoi "saggi"suggerimenti....Suggerimenti i quali provengono, immagino da un giovane,non da un'anzianotto.....Anche per questo!
Complimenti e Buona fortuna!
Ciao
Eugenio

atal says: RE:
Sent 12 March 2020, 11h35
Grazie Eugenio... anche per il giovane!! D’altra parte è tutto relativo: vado per i 48.
Complimenti e buona fortuna anche a te. Ne abbiamo tutti bisogno.
Andrea

veget says: RE:
Sent 12 March 2020, 12h01
Grazie Andrea per la puntuale e gentile risposta ......
Come avrai intuito, per me il "giovane " dato a te è molto legato al fatto che ,dal mio punto di vista quanto hai scritto ľavrei dovuto scrivere io,per via della cosiddetta "saggezza ", dei vecchi ai quali appartengo.
Ma fortunatamente è arrivata da un giovane...
Ancora Complimenti!
Eugenio

atal says: RE:
Sent 12 March 2020, 12h13
Grazie Eugenio, troppo gentile.

Andrea

Winterbaer says: Flash mob contro la paura
Sent 13 March 2020, 22h59
Cari amici italiani!

> E' dura per chi resta a casa, resistere al richiamo della montagna in giornate come queste.

Volevo condividere questo video, perché mi piace tanto! Spero che piaccia anche a voi!

Mi piace vedere anche questo
"«Voi ci avete aiutato in passato, ora tocca a noi ricambiare, nel nome della grande amicizia che ci lega», ha detto l’ambasciatore a Roma, Li Junhua, ricordando i due pazienti cinesi curati e guariti allo Spallanzani e il volo organizzato il 15 febbraio scorso dalla Farnesina con 18 tonnellate di materiale sanitario per l’emergenza a Wuhan.
La Croce Rossa cinese è giunta a Roma con un carico di 31 tonnellate: ventilatori polmonari, respiratori, monitor, decine di migliaia di tute e mascherine, medicinali a base di erbe."

Questa si chiama amicizia, vero?!

Buona fortuna a tutti!

Uschi

atal says: RE:Flash mob contro la paura
Sent 14 March 2020, 09h55
Ciao Uschi e grazie del contributo.
Il primo video è commovente ed è a suo modo importante. Pur essendo italiano, me lo ero perso...

Anche il secondo è importante. Penso che alla fine di questa esperienza la percezione collettiva che abbiamo della Cina tra noi europei ne uscirà modificata.

Buona fortuna anche a te, ne abbiamo tutti bisogno.
Andrea

Menek says: RE:Flash mob contro la paura
Sent 14 March 2020, 10h47
Ciao Uschi, grazie per la tua condivisione, la vicinanza e l'amore che hai per questa terra a volte bistrattata.
Un abbraccio fraterno e solidale.
Menek

Winterbaer says: RE:Flash mob contro la paura
Sent 14 March 2020, 11h09
Quando si pensa ai problemi che questo piccolo, brutto virus ci sta portando in questo momento in tutto il mondo, mi chiedo a volte se qualcuno, l'universo o chiunque altro, non stia cercando di dirci qualcosa. Il modo in cui abbiamo vissuto fino ad ora non può continuare così. L'unica domanda è se tutti saranno capaci ad imparare qualcosa da essa e la metteranno in pratica nel futuro :-(

Coesione, amicizia, la considerazione per un altro, amore invece di invidia, odio ed i risentimenti nel mio opinione sarebbero così importanti.

Il video del trombettista di Milano mi fa piangere :-) Mi piace molto l'Italia e gli amici italiani, da sempre! E mi piace il modo positivo e amichevole di vivere degli Italiani che ho sperimentato sempre in Italia.

Buona fortuna Italia!

Ciao
Uschi

Angelo & Ele says: RE:Flash mob contro la paura
Sent 14 March 2020, 13h46
Il video del trombettista di Milano ha commosso anche me...
Grazie Uschi per la tua solidarietà e ti dedichiamo un bel sorriso... :-)


Winterbaer says: #nonfermiamolamusica
Sent 14 March 2020, 19h53
Appena trovato il video di Raffaele Kohler ancora più lungo, con anche la canzone Volare.
Non lo conoscevo, è veramente bravo con la tromba! Mi piace!

Auguri a tutti dalla Baviera!

Uschi


Angelo & Ele says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 14 March 2020, 21h01
Si è molto bravo e poi certa musica è una carezza per l'anima...

Grazie e buona vita...

Angelo

atal says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 15 March 2020, 14h31
Grazie ancora Uschi,
bellissimo video, sia per la sensibilità e il tocco del trombettista, che anch'io non conoscevo, che per il "Forza Milano" tra le due esecuzioni, una più struggente dell'altra...

Un abbraccio dall'Italia,
Andrea

Winterbaer says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 15 March 2020, 16h14
Ricordarsi ciò che è veramente importante nella vita (salute, coesione, amore, compassione, rispetto per la natura...) sarebbe il riconoscimento più importante per me da tutta questa merda (scusate!) con il virus ora nel mondo. Ma purtroppo ci sono sempre persone che pensano solo al denaro e al suo potere. Queste persone apparentemente sono immuni a qualsiasi tipo di malattia e purtroppo questo è sempre stato così:-(
Penso che questi flashmob con la musica fuori dalle finestre non esisterebbero in Germania in questo modo. Bravi gli Italiani!

Trump vuole comprare il brevetto di un vaccino tedesco esclusivamente per gli usa

atal says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 16 March 2020, 15h10
Come definire l'atteggiamento di Trump? Folle egoismo?
E poi ha postato "THE UNITED STATES LOVES ITALY!"...

Davanti a problemi come questo bisognerebbe fare fronte comune.

Intanto negli US dilaga il panico: supermercati letteralmente svuotati. Mi giungono notizie che in certe zone non si trovi più neppure la carta igienica, nemmeno se la ordini su Amazon.
Questo la dice lunga sulla fiducia della gente.

Angelo & Ele says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 16 March 2020, 17h49
Purtroppo i Popoli di questa era, in particolar modo quelli dei Paesi più ricchi ed industrializzati, sono ostaggio della Paura... dell' Egoismo... e del Potere in tutte le sue declinazioni...

Trump è la perfetta incarnazione di tutte questi "virus" morali ed etici...
Purtroppo...

Winterbaer says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 16 March 2020, 19h12
Trump è completamente pazzo! Purtroppo molte persone l`hanno eletto e lo elleggono sempre :-( Questo è il vero disastro!


Angelo & Ele says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 16 March 2020, 20h01
Proprio vero cara Uschi...

Winterbaer says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 16 March 2020, 18h33
> supermercati letteralmente svuotati. Mi giungono notizie che in certe zone non si trovi più neppure la carta igienica, nemmeno se la ordini su Amazon.
>Questo la dice lunga sulla fiducia della gente.

Siamo in Germania, Baviera, la carta igienica da giorni, forse settimane non c`è di più:-)

Con ogni nuova regolamentazione del governo, l'incetta peggiora ancora. Ti fa solo chiedere cosa fanno con tutta la carta igienica! Forse così? o si uccidono a causa della carta igienica. La pasta non c`è più da un tempo, sabato scorso hanno vuotato la farina, lo zucchero, latte, burro, cornflakes. Tutti pazzi!

Il mondo è così pazzo e sta diventando sempre più folle. Mi chiedo solo quando andrà meglio.

I tedeschi qui si lamentano che si fa troppo poco per la nostra sicurezza. Gli austriaci sarebbero così esemplari. Gli austriaci hanno lasciato la gente sciare fino all'ultimo (venerdì scorso) gli abitanti delle aree sciistiche contaminate a Tirolo, dove i ristoranti erano già chiusi a causa del virus settimane fa. Nessuno era interessato al fatto che molte persone in Germania sono risultate positive al test dopo le ferie del carnevale in Alto Adige e a Ischgl. Il denaro è sempre più importante. Improvvisamente venerdì scorso hanno chiuso tutto, nel Paznaun e St. Anton si è sviluppato il caos e hanno mandato la gente a casa!!! Davvero esemplare :-)

Che casino enorme! Oggi in Baviera è stato ordinato i confini chiusi, ma che in futuro i supermercati saranno aperti anche la domenica, cosa finora da noi era così. Mi chiedo, in realtà, cosa stia succedendo da noi e nel mondo.

Auguri per voi Italiani! Da noi non fanno la musica dal balcone:-(, da noi si uccidono nei supermercati!

stefano58 says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 16 March 2020, 19h00
La carta igienica è una delle poche cose indispensabili di cui ho fatto un minimo di scorta, ma senza esagerare.
Quando al supermercato vedo gente con i carrelli pieni di prodotti deperibili, mi chiedo dove li mettano.
Ricambio gli auguri, sperando che la situazione non peggiori ancora.
Ciao
Stefano

atal says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 16 March 2020, 20h13
Meno male che in Italia abbiamo tutti il bidet ;-)

Comunque, il mondo sembra veramente impazzito...
Auguri anche alla Baviera!

Winterbaer says: RE:#nonfermiamolamusica
Sent 16 March 2020, 20h31
I bidet in italia sono un'istituzione meravigliosa! Purtroppo, qui in Germania non li abbiamo, un gran peccato!

Siete molto più intelligenti di noi!

Amedeo says: La verità!? Riflettiamo...tempo ne abbiamo!
Sent 15 March 2020, 08h31
Ciao a tutti, speriamo di farcela, ma per farcela ognuno di noi deve osservare le regole comportamentali che ci spiegano ogni giorno!
Come sapete sono spesso controcorrente, anche stavolta lo sono, nei confronti della Cina.
Perchè:
1) ci hanno segnalato il virus molto in ritardo, pur sapendo la pericolosità;
2) all'interno della Cina hanno usato sistemi violenti per mantenere le persone in casa usando anche le armi, a "bocce ferme" usciranno testimonianze adesso impossibili perchè chi ha registrato o visto se le pubblicasse o parlasse rischierebbe la vita (eliminazione fisica);
3) prendo il lato positivi degli aiuti cinesi all'Italia, ma nessuno ha pensato che quei medici sono stati inviati anche controvoglia in Italia e che le loro famiglie sono rimaste in Cina, possibili armi di ricatto;
Questo non per polemica ma per fare capire che il pensiero unico è negativo da qualsiasi parte provenga, così come le "dittature" vere o finte che siano, di qualsiasi colore siano.
Cosa c'entra con la montagna? E' lo stesso, non esiste un modo unico per andarci, ognuno a suo modo (io non amo le croci sulle cime ma le ho sempre rispettate), nel rispetto delle opinioni minoritarie confrontabili con le altre.
Cosa abbiamo imparato da questo virus? Che la libertà è il bene maggiore, che va difesa, così come va difesa la democrazia, come il piacere di andare in montagna con le nostre diversità, confrontandoci in maniera serena e aprendo la mente a idee ed esperienze diverse. La diversità è un valore positivo che ci costringe a mettere in crisi le nostre opnioni e a crescere, anche in montagna.
Auguri a tutti di superare bene questo periodo di virulenza rimandando l'incontro con gli amici di hikr appena consentito, per apprezzare la montagna, la libertà che infonde, con le nostre piacevoli differenze.
Resistere, resistere, resistere....e a presto sui monti!

atal says: RE:La verità!? Riflettiamo...tempo ne abbiamo!
Sent 15 March 2020, 12h31
Ciao Amedeo,
sono d'accordo su quanto scrivi a proposito della libertà di opinione e anche per me la diversità e la non-omologazione sono dei valori, anche applicati al modo di vivere e raccontare la montagna.

Riguardo al fatto che i cinesi ci avrebbero segnalato il virus molto in ritardo, sono d'accordo se ti riferisci al fatto di avere messo a tacere Li Wenliang, il medico che già il 30 Dicembre 2019 aveva segnalato il problema (https://it.wikipedia.org/wiki/Li_Wenliang), ritardando di 3 settimane l'adozione di misure di sicurezza adeguate, un tempo che sarebbe stato prezioso in primo luogo per la Cina stessa.

Ad ogni modo, vista la lentezza delle reazioni dell'Italia e dei paesi occidentali nel tenere conto anche di quanto dichiarato ufficialmente dall'OMS il 30 Gennaio, appare evidente che - se anche la Cina non avesse messo a tacere Li Wenliang - noi non avremmo fatto nulla in anticipo.

Basta pensare che il 20 gennaio le notizie erano già uscite dalla Cina attraverso fonti ufficiali cinesi, come si può vedere da articoli presenti in rete, ad esempio questo::
https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2020/01/20/news/_virus_misterioso_confermata_la_trasmissione_da_uomo_a_uomo_-246239152/
Il 23 gennaio, con "soli" 400 casi, hanno deciso di chiudere Wuhan. Nel resto della Cina, dove il problema non era ancora esploso, hanno preso misure volte ad ottenere il massimo distanziamento sociale (cioè divieto assoluto di spostamento, tutti a casa propria, chiusura totale delle aziende) prima della fine di Gennaio e così facendo hanno evitato la crescita esponenziale nelle altre province cinesi, così come evidenziato nell'articolo (americano) di Tomas Pueyo.

Nessuno in occidente è stato altrettanto tempestivo nel prendere analoghi provvedimenti, nonostante tutti avessimo già sotto gli occhi la situazione cinese e l'evidenza della bontà delle misure prese (non dei metodi per farle applicare ma delle misure in sé, cioè la scelta di fare stare tutti a casa...).

Il 30 Gennaio l'OMS ha dichiarato l'epidemia di Covid-19 un'emergenza di rilevanza internazionale. L'Italia ha riconosciuto i primi 6 casi di contagio il 21 Febbraio e il 23 Febbraio è stato emanato un primo Decreto Legge, che presentava misure ancora estremamente blande. Quindi, pur conoscendo da un mese la situazione in Cina, abbiamo preferito aspettare di vedere come evolveva la situazione.


Detto questo, speriamo di poter ritornare al più presto sui monti.

Ciao,
Andrea

cristina says:
Sent 16 March 2020, 11h47
Non sono parole mie e mi perdoni la persona che le ha postate se gliele rubo. Mi hanno commosso e vorrei condividerle con voi.

In questo momento è come se fossimo un'unica cordata che si muove su ghiacciaio...la nostra vita dipende dall'altro e viceversa: aiutare e non tagliare la corda, uniti, ma non attaccati, la corda deve esser tesa la misura giusta per arrestare anche la caduta dell'altro, sapersi fermare, rinunciare, tornare indietro...
Dimostriamo amici montagnini che noi che amiamo la montagna, siamo veramente rispettosi oltre che della natura anche di chi ci sta vicino...dimostriamo che veramente siamo capaci di sacrificio, fatica (quello che ci porta in vetta...) ma anche coraggiosi, soprattutto quando dobbiamo rinunciare alla vetta...La rinuncia è il ns valore più grande in questo momento, e solo i più coraggiosi possono farcela!!!
Forza amici siate coraggiosi! Rinunciate! Salviamo la nostra e le altre vite...la vetta può aspettare!

Auguri a tutti e a presto!

Cristina e Marco

Angelo & Ele says: RE:
Sent 16 March 2020, 12h44
Gran belle parole e a presto sulle nostre amate montagne...

Chissà se questa lunga pausa farà riflettere tutti gli abitanti della Terra che non possiamo rimanere sani in un ecosistema malato...

Cari saluti a Voi...

atal says: RE:
Sent 16 March 2020, 16h11
Ciao Cristina e Marco,
bella la metafora della cordata. Mi sembra di vederla nelle code fuori dai negozi di alimentari e dalle farmacie nella mia zona, con le persone che si fermano e poi avanzano in buon ordine a un metro di distanza le une dalle altre.

Importante la riflessione sulla rinuncia. Personalmente ritengo che non vada applicata solo applicata alla montagna, ma - in un momento come questo - anche al mondo del lavoro, in tutti in casi in cui non ci sono le condizioni per proseguire in assoluta sicurezza.

Ciao,
Andrea

cristina says: RE:
Sent 16 March 2020, 16h22
Beh il senso è proprio quello... Un passo indietro su tutto.

Teniamo duro.

Un abbraccio rigorosamente virtuale.

Cri

cristina says:
Sent 16 March 2020, 14h05
Non penso, come per tutto, una volta passato l'allarme si tornerà a fare tutto come prima...l'abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni.

Tanti mea culpa al momento del fattaccio, tanti dobbiamo fare...poi pian piano l'attenzione si sposta su altro e tutto si dimentica fino alla disgrazia successiva e allora ancora da capo...

Intanto speriamo di uscirne presto e con meno danni possibili...

A presto. Cri

Angelo & Ele says: RE:
Sent 17 March 2020, 09h03
Purtroppo si...
Credo che una volta passata l' emergenza Coronavirus tutto, dagli aspetti e dai comportamenti positivi a quelli negativi, tornerà come prima...

Avremo ancora la stupenda possibilità di...
• baciare un amico o un amica
• stringere la mano ad uno sconosciuto
• abbracciare i nostri cari nonni
• dare una mano, nel vero senso della parola, a chi è scivolato sul marciapiede o su un sentiero

Torneranno, purtroppo, anche le cattive abitudini e le "solite" situazioni:
• usare l' automobile quando non serve
• guardare con diffidenza e timore la diversità
• il mare ritornerà ad essere più sporco ed inquinato
• la qualità dell' aria peggiorerà drasticamente, idem quindi la nostra salute...

Sarebbe bello se rimanesse ancora, in tutti noi, la voglia di Lentezza e di vera Profondità che distingueva la vita dei nostri cari nonni: ...dal semplice trascorre due, tre ore a casa la sera a parlare (anziché attaccarsi agli smartphone, al computer o al televisore oppure alla palestra dove, in solitudine, stressarsi di esercizi fisici) alla semplice passeggiata quando "un tempo" e per colpa di un virus non si poteva usare l' automobile, se non per esclusiva necessità...

Il senso delle cose veramente importanti della nostra vita viene recuperato e "restaurato" dove esiste la vera essenza...

Concludo con un profondo e bellissimo aforisma Taoistico, corrente filosofica a me tanto cara:

" Il corpo è come una marionetta...
I fili della marionetta sono come il passo misterioso.
La persona che controlla la marionetta è come l'io più profondo "

itineralp says: sentieri sorvegliati
Sent 17 March 2020, 08h21
https://lecconotizie.com/cronaca/valmadrera-cronaca/coronavirus-attivato-anche-il-soccorso-alpino-per-sorvegliare-i-sentieri/

"evitare gruppi e assembramenti" sembra essere un concetto non assimilabile da taluni, quindi ne fanno le spese tutti.

atal says: RE:sentieri sorvegliati
Sent 18 March 2020, 17h16
Iniziano a esserci segnali che siamo ad un passo dal vietare ogni attività all'aperto:
https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/coronavirus-spadafora-valutiamo-il-divieto-assoluto-di-attivit-allaperto_16302347-202002a.shtml

Intanto sono iniziati i controlli sugli spostamenti in base ai telefonini:
https://www.rainews.it/dl/rainews/media/Coronavirus-controlli-sui-telefoni-a-Milano-Il-40-della-popolazione-si-sposta-Aumento-contagi-36f5e30c-8b80-4b0f-a0c7-6f52ff7cea8b.html#foto-1

Menek says: RE:sentieri sorvegliati
Sent 18 March 2020, 17h44
Ecco, il controllo da regime mi fa paura. Però, cavolo, non siamo capaci nemmeno di autocontrollarci!
Ciao
Menek

atal says: RE:sentieri sorvegliati
Sent 18 March 2020, 19h32
Già, si aprono scenari tipo Corea del Sud.

D’altra parte, anche senza controllare i telefonini, l’immagine della gente lungo il naviglio parla chiaro...
.
Ciao
Andrea

rochi says: RE:sentieri sorvegliati
Sent 19 March 2020, 15h13
Prova a pensare a un bambino, piccolo: va guidato, istruito e a volte occorre di lui di no per il suo bene. E' un bambino,maturerà......
Capito la metafora?

Ciao, sono vicino agli amici bresciani\bergamaschi ma il virus non sa che ha scelto male venendo dalle vostre parti: ne uscirà a pezzi, mola mia!!!
R.

Menek says: RE:sentieri sorvegliati
Sent 19 March 2020, 17h41
Che se mola mia!!! Un abbraccione, Rock.
Menek

georgb says: Ottima frase
Sent 23 March 2020, 15h10
>non siamo capaci nemmeno di autocontrollarci

Mi fai ripensare, Grazie Domenico!


Menek says: RE:Ottima frase
Sent 23 March 2020, 16h40
:)

Sky says:
Sent 17 March 2020, 09h07
"E la montagna?"
La montagna resta là. Non si muove di un centimetro. Quando tutto tornerà a posto, la ritroveremo dove l'avevamo lasciata. Così come quando non ci possiamo andare perchè fa brutto o c'è pericolo valanghe. E tutti dobbiamo restare a casa, da chi va in gruppo a chi, come me, va sempre da solo. Per dare il buon esempio, per rispettare chi in questo momento è impegnato su altri fronti e, comunque, per non rischiare.
Prima lo capiamo, prima usciremo da tutto questo
Ciao, Luca

rochi says: RE:
Sent 19 March 2020, 15h08
E la ritroveremo più bella di prima o quantomeno più pulita!

stefano58 says: RE:
Sent 20 March 2020, 12h27
C'è ancora troppa gente che va al Parco Lambro di Milano a correre in gruppo; ho deciso anch'io di dare il buon esempio, anche se non sarà molto visibile; ed anche per prudenza, troppa gente non rispetta le distanze minime.
Sarà dura riprendere con la montagna, ma è meglio stare tranquilli ora, in modo da non prolungare troppo il periodo di inattività.
Ciao
Stefano

Francesco says:
Sent 19 March 2020, 15h24
A parer mio, dietro qs caos si "cela " qualcosa di mostruosamente vietato : interessi economici mondiali che noi non immaginiamo.
Tutti i mercati finanziari, fino al 19 febbraio erano ai massimi storici di sempre dagli stati uniti alla piccola Italia.
Scoppia la Pandemia,tutto si blocca,il mondo non esiste piu,si entra in un'altra dimensione chiamata "paura", ovvero quella cosa che in assoluto causa piu vittime.
...La paura crea ansia,l'ansia non è amica dei polmoni ed ecco che il Coronavirus si espande come la paura che abbiamo addosso. Trova terreno fertile !!!
...Tra qualche ora entrerà in vigore il divieto di passeggiate all'aperto(forse è gia in vigore) e di fare attività motorie, fino ad oggi necessarie xkè aiutano il sistema immunitario per endorfine.
...Però il contagio continua nelle tabaccherie,nei bus e nelle metropolitane,cosi è stato deciso.
Cos'altro ci aspetta domani ????

Silvica says:
Sent 21 March 2020, 12h49
Mio cari amici italieni de la montagna!

It is so, so heartbreaking to see how a whole generation of grandparents is just passing away in Lombardia. This situation going on it is so dramatic.
We are soo very sad and our hearts are with all the families who lost their beloved ones, and not only in Italy…

But humanity is very creative, we will find solutions and we will reorganise and rebuilt this world again.
We will take it step by step.

In China, things look like are going better and the economy is starting to roll on again.

Maybe in 2-3 months we can go back into the mountains.
And, guys, we will be happy to meet you again at the top! We´ll bring the wine and you´ll bring the Panetonne! It´s a deal, ok?

A lot of hugs for all of you, but only digital :-))!
Arividerci!
Nicoleta



Menek says: RE:
Sent 21 March 2020, 15h12
Grazie Nicoleta,
a rivederci presto sulle montagne!
Menek

Silvica says: RE:
Sent 23 March 2020, 00h57
Ma certo, Menek!
Mi stia bene!

Angelo & Ele says: RE:
Sent 21 March 2020, 17h36
Thank you very much Nicoleta and we dedicate a hug as big as life itself...

Silvica says: RE:
Sent 23 March 2020, 00h55
Grazie di cuore a voi! Anche per voi!

E speriamo bene:

"We expect to see the first effects of the stringent lockdown measures adopted on March 11 after 2-3 weeks, so the coming week will be absolutely crucial in this sense: we expect to finally see a sign of trend reversal," said
Franco Locatelli, President of the Health Council

Angelo & Ele says: RE:
Sent 23 March 2020, 09h06
Lo spero anche io...
Come spero che un giorno, nel prossimo futuro, si arrivi a capire in modo veritiero e rigorosamente scientifico le cause di così tanti morti in Lombardia, rispetto alle altre regioni italiane e rispetto alla Cina stessa!

Ora la vera domanda da porci è quella che si fa la famosa virologa Ilaria Capua:
"Che ruolo hanno i positivi asintomatici nel costituire l' immunità di gregge...?"

Io spero che il loro ruolo sia e sarà fondamentale...

Come spero che, in futuro, non dovremo ricorrere al vaccino (a parte gli anziani) perchè magari questo virus si comporterà come il virus del raffreddore o altri virus di cui siamo portatori sani o asintomatici.
Quest' ultima speranza l'hanno anche molti eminenti virologi che guardano, con rigore scientifico e vera obiettività, ciò che sta accadendo nel monto intero...

Ciao e buone future montagne... :-)

Angelo

atal says: RE:
Sent 23 March 2020, 10h06
Thanks Nicoleta,
I've heard Locatelli speech but more strict measures has been taken only yesterday. These measures will force many companies to be closed. The complete lockdown has proved to be a good strategy in China and in small areas in Italy (Vò Euganeo, Codogno).
If only the lockdown will prove to be effective, we'll have to wait more before seeing a trend reversal...

Andrea

Silvica says: RE:
Sent 24 March 2020, 17h37
Dear Angelo, dear Andrea

I understand italian but i can not use it, Scuzi!
Yes ,
thank you Angelo, thank you Andrea! I know the lockdown in China. For difference reasons, Italy probably will not have the same development like in Wuhan.

The virus infected people exponentially. So the growing number of new infections is not linear, wich means the descend it is not linear also.
What we will see now is that the number of new infections is decelerating, but in small amounts.
If this occurs, this has to go on, constantly, every day, this week. Than we can say, all this measures works. EVEN than when the decreasing amount is very low, this IS A GOOD SIGN!



Unfortunately, some of the people which are now in the intensive medical units, they are going to die. So the number of deaths will continue.

(I don´t anderstand why, but for some reason there must have been a lot of infected people at the same time in the same place in Bergamo.
And I know this beautiful city and I don´t understand why?)

Having this dramatic crisis in Lombardia, it means also, the number of infections is bigger than we know.

Still, 80% of all people are developing a mild form of the illness. This people (+ the ones from the hospitals they will survive) are now immune, at least for some months. So the virus will not spread so fast anymore. So the number of infections will go down and down.


So we will have a break so we can take a deep breath.
I´m sure we will get a medicine to help against this very agressive pneumonia, maybe within the next months. And maybe in 2-3 years we will have a vaccine.

In Switzerland we hope (but hope is no science!) and expect this in late June. Than we expect some "normal life" back.
But „social distancing“ is going to be a part of our lives for a long time.

So, if we will meet this summer on Pizzo di Tre Signore, there will be no „abraccio“ :-)!

Sorry, too much writing... It is so, so sad...

Dear friends, there will be a moment coming when things are going better. That´s what mathematics says and we go on hoping! What else?
Digital abraccios for all of you!
Nicoleta

Angelo & Ele says: RE:
Sent 24 March 2020, 18h44
Dear Nicoleta,

the data and numbers of the infected in Lombardy is not true because the infected are really many more than what the daily bulletins of the civil protection affirm.
Same false perception occurs in the rest of Italy, even if the other regions are clearly less affected by Coronavirus (for now!)
Regarding the excessive number of deaths in my region, that is Lombardy, only in the future maybe the real reasons will be discovered.
Patience and optimism are the virtues to which we must all aspire until we obtain the desired freedom of movement and psycho-physical health.
I believe and I hope that in a year's time the vaccine will not be needed (apart from the elderly and immune-treated people) because now this type of Coronavirus will be inside the body of almost all the inhabitants of the Earth and therefore we will be immunized in a natural way .
Just like it has happened to many other viruses that have infected us in recent centuries.
Regarding the real danger of the Coronavirus, the different theories of virologists and the intimidating and conditioning role of the mass media, I dedicate you an intriguing aphorism of a great lebanese poet:

"It takes two of us to discover truth: one to utter it and one to understand it..."

Tradotto in italiano:
"Bisogna essere in due per scoprire la verità: l'uno per dirla, l'altro per capirla..."

Hi Nicoleta and good life to you and your loved ones. :-)

Angelo

P.S.
Forgive my incorrect English...

atal says: RE:
Sent 25 March 2020, 10h11
Ciao Nicoleta, ciao Angelo,
also Civil protection chief Borrelli says that there may be 10 non-recorded cases for every registered one.

Regarding immunity I'm not an expert but, reading from many different sources, I've taken the idea that immunity is not granted, nor the effectiveness of a vaccine, because we don't know enough about this disease so far, we don't have a reliable vaccine for all the diseases ( eg. tuberculosis ) and there are diseases for which immunity concept doesn't apply (eg. dengue)

Personally I'm more optimistic about medicines to cure the disease but the only weapon we actually have now is social distancing.

In my opinion, what is happening in Lombardia, which is the region where I live, is due to late social distancing application and too soft measures for a too long span of time.

The virus has been circulating in hospitals where the first cases have been treated, maybe taking advantage of the ventilation systems. An american scientific paper shows that the coronavirus is active in the air for more than 3 hours (in laboratory conditions)...
In addition to that, doctors and nurses were not properly equipped since the first stage of the outbreak (lack of face masks, etc.) and no one in general has taken too seriously this issue from the beginning.

In an area with a lot of factories, like Bergamo one, it's difficult to grant proper mesaures to avoid spreading the virus between workers. As in hospitals, in many factories there's only forced ventilation (no windows) for a large number of employees, no chance to wash hands often and shortage of face masks.
That's the reason why, in my opinion, the last measure taken by the Government in order to close most of the companies is a very important one.

Stay healty, stay home!
Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 25 March 2020, 12h44
Ciao Andrea,

come affermi anche tu, anche io penso che il numero degli effettivi contagiati in Lombardia, ma anche nel resto d'Italia, sia nettamente maggiore.
Quindi anche la pazzesca e tristissima percentuale di deceduti in Lombardia (circa il 10% dei contagiati conclamati) sarebbe in realtà ben minore...
Ovviamente questo parametro falsato e il susseguente rapporto vale anche per le altre regioni italiane e per gli altri Stati nel mondo.

Riguardo alle effettive cause di questo gran numero di contagiati e di deceduti in Lombardia, io non credo che ciò sia dovuto "alla tardiva applicazione del distanziamento sociale e alle misure troppo morbide per un arco di tempo troppo lungo" come affermi tu...
Ciò è accaduto anche nelle altre regioni italiane e, sopratutto, negli altri stati nel mondo (Cina esclusa, ovviamente...)
I sistemi di ventilazione non adeguati e l'equipaggiamento del personale sanitario insufficiente potrebbero essere una spiegazione se anche nelle altre regioni italiane avremmo avuto questo eclatante e tristissimo dato negativo di decessi e contagiati.
Oltretutto, nonostante gli assurdi e "criminali" tagli economici alla Sanità degli ultimi 10 anni, sappiamo bene la superiorità della sanità lombarda rispetto a quella del sud Italia...
Idem per le condizioni lavorative...
Purtroppo per chi vive in sud Italia, ovviamente...!!!
Cina e Corea del Sud, come concentrazione di fabbriche ed industrie, non li batte nessun stato europeo, eppure lì non si sono avuti i decessi che abbiamo avuto a Bergamo o a Brescia.
...e tutti noi sappiamo bene in che condizioni di sicurezza, personale e sanitaria (leggi quindi sistemi di ventilazione, ecc.), lavorano i cinesi, rispetto agli operai lombardi o agli operai francesi, tedeschi, ecc.
...e NON credo assolutamente alla "favoletta" che ci propinano continuamente i mass media, cioè che erano quasi tutti anziani con altre patologie respiratorie o persone immuno-depresse perchè pazienti oncologici o perchè addirittura affetti da almeno altre 3/4 malattie.
Certo tra i deceduti sicuramente una buona percentuale saranno stati pazienti che avevano una scarsa salute... ma per gli altri i conti, cioè il quadro clinico, e le testimonianze dei parenti non tornano assolutamente...
Un giorno, forse, sapremo la triste verità... o una parte "raccontabile e divulgabile" al popolo italiano e ai bergamaschi stessi...

Riguardo alla presunta immunità e al decorso del fenomeno Coronavirus, probabilmente ora nessuno può avere la certezza di cosa accadrà in futuro.
Molto probabilmente tra un anno la maggior parte di noi sarà immune (...o quasi) perchè avremmo dentro di noi questo virus... proprio come è accaduto con altri virus negli ultimi secoli.
Ovviamente la mia è "solo" una speranza...
Medesima sorte per la pericolosità di questo virus: magari tra un anno avrà la stessa valenza del virus che causa il raffreddore oppure, nel peggiore dei casi, sarà ulteriormente mutato e continuerà a mietere vittime in tutto il mondo.
Ovviamente spero nel primo caso...

Riguardo alla tua affermazione:
"Questo è il motivo per cui, a mio avviso, l'ultima misura adottata dal governo per chiudere la maggior parte delle società è molto importante."
Sono d'accordo con te al 100% e, sinceramente, io avrei bloccato anche i trasporti (treni, metrò, traghetti, pullman...) per almeno due settimane.

Quindi ora tutti a casa... e speriamo che per la prima settimana di maggio, lentamente e progressivamente, tutto ritorni alla "normalità"...
Anche se chi, in questo tristissimo e tragico periodo, ha perso una persona cara senza aver avuto neanche la possibilità di lanciargli un ultimo ed intenso sguardo, o di dirgli una ultima parola di affetto e amore oppure di dargli un ultimo e caldo abbraccio, la cosiddetta normalità nella propria vita non ritornerà mai più...

Angelo



atal says: RE:
Sent 25 March 2020, 19h13
Ciao Angelo,
chiaramente le mie sono solo opinioni personali, nate da lunghe ore sul divano in cui cerco, come molti di noi, di dare un senso a questo bombardamento mediatico di cifre, di immagini e di dati veri o presunti che siano.

Il fatto che al di fuori di alcune province, per lo più lombarde, non ci sia stata, almeno fino ad oggi, una crescita dei contagi esponenziale per me non significa certo che il sistema sanitario lombardo sia peggiore di quello di altre regioni ma solo che qui l'onda del contagio è arrivata prima che altrove, quando non eravamo ancora preparati per un'emergenza sanitaria con queste caratteristiche di contagiosità, fuori dalla nostra esperienza.

Lo stesso problema di sottovalutazione iniziale si è visto anche nel resto dell'Occidente, direi in tutti i paesi che non si erano "scottati" con la SARS.
In Estremo Oriente (non solo in Cina) le reazioni sono state molto più pronte, diverse tra loro ma comunque efficaci: in Cina hanno optato per il lockdown totale, in Corea del Sud hanno lavorato di più sul tracciamento dei contatti dei contagiati e un maggior numero di tamponi.

L'inquinamento e le precedenti patologie anche secondo me hanno un'importanza secondaria, soprattutto se ci confrontiamo con questi paesi. Se poi guardiamo il Giappone, dove la popolazione è notoriamente longeva, anche il discorso dell'età tende a cadere.
La gente però da quelle parti è molto più disciplinata...

Il problema che io vedo è stato il non avere esteso il modello delle zone rosse (quello di Vo' e Codogno) ai centri della Bergamasca più colpiti, Alzano e Nembro, l'avere sostituito le zone rosse in favore di una macrozona rossa tutta intorno senza confinare i focolai al suo interno e poi, di un'unica grande zona "arancione", senza nemmeno avere bloccato i rientri verso il Sud. La storia di molte regioni italiane, da questo punto di vista, è ancora in buona parte ancora da scrivere e non sappiamo cosa ci riserveranno i prossimi giorni.

Ciao,
Andrea

Angelo & Ele says: RE:
Sent 25 March 2020, 19h41
Ciao Andrea...

Ormai sussistono due grandi dubbi, il primo nazionale (purtroppo...) e il secondo mondiale.

Il primo dubbio, tra i tanti scienziati interpellati, è l' alta percentuale di morti nella provincia di Bergamo e Brescia rispetto a qualsiasi altra regione del pianeta Terra.

Il secondo dubbio riguarda e riguarderà l'effettivo ruolo dei contagiati asintomatici dell' intero pianeta nel creare o meno la tanto evocata immunità.

La mia prima personale speranza è che nel centro Italia e nel sud Italia non si verifichino altre tragiche situazioni comparabili a Bergamo.

La mia seconda speranza è che tutti gli italiani si ispirino alla rinomata e ferrea disciplina dei giapponesi e seguano le "nostre" restrizioni in queste difficili settimane.
Solo così né verremo fuori... e dato che in Giappone non vige la dittatura, dovremo imparare dai cittadini del Sol Levante, quindi isolarci in casa ora per ritornare finalmente sani e liberi poi...

Salutoni...

Angelo

Silvica says: RE:
Sent 25 March 2020, 23h57
Dear Angelo, dear Andrea,

Thank you very much for sharing your thoughts and your knowledge with me- and this in a very perfect english ;-)!

It seems the whole world underestimated how dangerous this virus is.
We will understand more after this crisis will come to an end.

Dear italian friends, I think, the whole world is crying for Lombardia...

We´ll keep going on with hope and with "social distancing“!
I embrace you all from my heart,
Nicoleta



Angelo & Ele says: RE:
Sent 26 March 2020, 08h58
Dear Nicoleta,
a big thank you to you and to your heart empathic...

Angelo

Winterbaer says: Bravi gli Italiani!
Sent 30 March 2020, 22h03
Oggi ho trovato questo.
Anche a me è venuta una lacrima!

Queste cose si vedono solo in Italia! Forza Italia, siete bravi!

Ciao!


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