Incindente sulla variante del Generoso


Published by blepori, 17 April 2019, 15h47. This page has been displayed 1117 times.

Ciao,
volevo dare qualche informazione in più sull'incidente che è accaduto sul sentiero della Variante il 9 aprile e che è costato la vita a Michele Molteni di Viggiù. Da quello che mi è stato detto l'incidente è avvenuto poco sopra il Perostabbio nella prima parte del canale del Falco, prima dell'inizio del tratto attrezzato. Senz'altro possibile che sia tornato indietro perché in alto c'è ancora neve e sia scivolato sui ripidi gradini scendento e precipitando nel canale sottostante. Il corpo è stato ritrovato rapidamente e ricuperato dalla Rega.

Purtroppo è una fatalità. Quello che spiace è che un sentiero ripristinato in maniera esemplare da pochissimo sia già teatro di un incidente mortale che può far pensare che il sentiero sia particolarmente pericoloso.

Benedetto



Comments (5)


Post a comment

Daniele66 says: Sentiero Variante Monte Generoso
Sent 17 April 2019, 21h12
Ciao Benedetto,a quando sembra il Molteni non era un escursionista""della domenica"" amava andare in montagna e ci andava anche con una certa testa.Penso che come sempre si tratta di spiacevole fatalita.Certo che attaccare il sentiero della Variante con la neve all'uscita non e'poi tanto da prendere alla leggera .Tratti ghiacciati a volte bisogna usare anche le mani,senza parlare dei pericoli oggettivi............

danicomo says:
Sent 18 April 2019, 12h00
Grazie Benedetto,
dai una spiegazione logica.
Sui giornali parlavano di Sentiero delle Guardie e non mi tornavano i ragionamenti...
Avendolo fatto in autunno, confermo la bontà del lavoro fatto e la sicurezza dell'insieme.
Sicuramente da fare salendo.
Daniele

Francesco says:
Sent 18 April 2019, 16h29
Hai scritto bene Benedetto: potrebbe far pensare ad un sentiero particolarmente pericoloso.

E' un sentiero d'affrontare con le giuste condizioni, ovvero: asciutto e privo d'innevamenti.
A parer mio il periodo migliore, da maggio a ottobre.

Sent 19 April 2019, 09h09
Non é corretto giudicare l'intero tracciato per un singolo tragico episodio, peró il punto dove si pensa che sia accaduto l'incidente forse sí.
Lí c'é un cavo metallico a protezione?
Il discorso di rendere particolarmente ostico il punto di accesso per scoraggiare i meno preparati personalmente non mi sembra vantaggioso, perché per vari motivi uno puó essere costretto a superarlo a ritroso.

blepori says: RE:
Sent 19 April 2019, 09h31
ciao Paolo, esprimi esattamente la mia preoccupazione.
L'incidente può far pensare che il lavoro non è stato fatto bene perché lì non c'era il cavo.

In realtà nel ripristino la lunghezza dei cavi è stata più che raddoppiata e sono stati ripristinati gli scalini, ma è un tipo di terreno in cui una caduta è possibile anche in posti non protetti. Questo fa' parte della definizione del grado di difficoltà T5. I punti più ostici sono stati protetti tutti.

Chiaro che se, come dice Francesco, si affronta questo sentiero con l'umido e il ghiaccio e la presenza di neve in alto si assume un rischio (peraltro non certo imprevedibile). Soprattutto su di un sentiero che nella parte alta traversa per cenge.

Qualcuno si ricorderà che un paio di decenni fa' il sentiero era stato chiuso dopo che dei simpatici studenti americani erano stati recuperati con l'elicottero proprio perché bloccati dalla neve in alto...

Buona pasqua a tutti!


Post a comment»