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"Percorso delle pietre e dei trovanti".
Gli itinerari escursionistici proposti permettono di conoscere e di osservare quanto è stato realizzato dall’uomo nell’ambito dei comuni di Tomo, Faggete e Pognana attraverso l’utilizzo delle risorse petrografiche presenti sul territorio, il calcare moltrasino e gli erratici di granito. Le antiche tombe del VI sec. d.C, note come massi avelli, i monumenti, gli agglomerati urbani e rustici, i sentieri scalinati ed acciottolati presentano un denominatore comune: l’uso delle pietre e dei trovanti locali. L’attività umana ha quindi modificato ed adattato un territorio, spesso impervio, ma ricco di elementi naturali, paesaggistici e storici. I percorsi proposti dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano, con la collaborazione della Società Archeologica Comense, permettono di coglierne gli aspetti più interessanti e spesso poco noti, attraverso un’immersione nell’ambiente e nella storia.
Gli itinerari escursionistici proposti permettono di conoscere e di osservare quanto è stato realizzato dall’uomo nell’ambito dei comuni di Tomo, Faggete e Pognana attraverso l’utilizzo delle risorse petrografiche presenti sul territorio, il calcare moltrasino e gli erratici di granito. Le antiche tombe del VI sec. d.C, note come massi avelli, i monumenti, gli agglomerati urbani e rustici, i sentieri scalinati ed acciottolati presentano un denominatore comune: l’uso delle pietre e dei trovanti locali. L’attività umana ha quindi modificato ed adattato un territorio, spesso impervio, ma ricco di elementi naturali, paesaggistici e storici. I percorsi proposti dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano, con la collaborazione della Società Archeologica Comense, permettono di coglierne gli aspetti più interessanti e spesso poco noti, attraverso un’immersione nell’ambiente e nella storia.
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