Il risveglio sarà garantito dal canto del gallo, alloggiato nel moderno pollaio ubicato a una dozzina di metri di distanza. Non è un gallo qualsiasi, ma un gallo della razza svizzera di “ProSpecieRara” che rispecchia i colori nazionali, la cresta rossa e il piumaggio bianco come la neve. Lo sportello d’apertura del pollaio, attivato da un circuito elettrico, è automatico e dotato di sensori crepuscolari.
L’iniziativa “Gaia” fa parte del progetto “Million Stars Hotel”, lanciato da Svizzera Turismo per richiamare visitatori sulle montagne elvetiche, in un’estate che ha un bisogno disperato di idee.

 
 

Kommentare (2)


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Gesendet am 14. Juli 2020 um 12:18
Povero gallo ;-)
E' stato automatizzato anche lui, non può cantare quando vuole :-)

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 14. Juli 2020 um 13:05
Sarà per preservarlo dalla volpe...


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