▶
◀
Il percorso, della lunghezza di poco meno di un chilometro e mezzo, è arredato con 10 pannelli didattici raffiguranti il Sole, gli otto pianeti del sistema solare e una targa, posta nel luogo di Plutone, a rappresentare i cinque pianeti nani.Su ogni cartello sono riportati i dati più significativi di questi corpi celesti, accompagnati da una breve descrizione.L’intervallo fra di loro è stato calcolato in proporzione alla distanza reale, in modo che ci si renda conto della loro collocazione all’interno del sistema solare.Per rendere ancora più attrattivo il percorso, ogni cartello è stato completato con un modellino tridimensionale del corpo celeste che può essere illuminato tramite una torcia elettrica, dandogli così un effetto quasi “magico”.Certo che questi svizzeri le inventano proprio tutte, e hanno anche una incredibile fantasia; immaginiamo lo stupore e l’interesse di un bambino che percorre questo sentiero (salendo con la famiglia in funivia ai Monti Saurù), che in qualche modo agirà da stimolo anche per andare sui sentieri di montagna alla ricerca di nuove attrattive (come ad esempio le sculture in legno).
Kommentare (3)