Dopo meno di un quarto d’ora pervengo alla Cascina della Gana (2232 m), la Ghièna (ganda) come si legge sulla tavoletta di legno affissa alla baita.
Per avvicinarmi all’ingresso devo farmi strada tra i “lavazz”, i romici (Rumex alpinus) che in prossimità del rifugio formano una giungla alta un metro.
 
 

Kommentar hinzufügen»