Sui traversi o sulle diagonali accentuate (come in questo caso), dal punto di vista psicologico, è meglio affrontarli da primo di cordata che da secondo...
Ovviamente da primi di cordata si rischia il volo con relativa caduta obliqua, quindi è fondamentale "saper cadere", cioè pochi attimi prima di volare sbalzarsi all' indietro con l' aiuto delle gambe e delle braccia, così da staccarsi il più possibile dalla parete.
Da secondo di cordata invece:
1) Vuoi la corda che tira troppo se, chi è in sosta, non ce la lascia con un pò di agevole e corretto lasco...
2) Vuoi che, per strane dinamiche psicologiche, da primi di cordata si arrampica molto più concentrati e con gestualità molto più corrette (facci caso Irene ai tuoi movimenti che effettui da secondo di cordata che, magari a volte o magari spesso, sicuramente NON faresti mai e poi mai da prima di cordata.
Ciò accade spesso proprio per la "sicurezza" della corda davanti a te e quindi la relativa perdita di concentrazione/correttezza gestuale)
3) Vuoi che se cadi, da secondo di cordata, nel bel mezzo di un un delicato traverso o diagonale accentuata, oltre alla "pendolata" adrenalinica poi non è affatto facile ritornare sulla corretta linea di salita.
Io, quando arrampicavo, il 90% delle volte arrampicavo sempre da primo di cordata e quelle rare volte che arrampicavo da secondo di cordata ero "virtualmente" più sicuro ma, credimi, arrampicavo con minore precisione.. a volte facevo movimenti non miei.. nei movimenti difficili andavo erroneamente in apnea (da primo di cordata invece mai..) e l' unica volta che ho fatto un traverso da secondo mi son detto "MAI PIU' da secondo...!!!" :-)
Il vero e fondamentale passaggio per arrampicare tranquilli è volare tanto, tanto in falesia...
Solo il volo e la sua relativa sublimazione (+ il corretto allenamento) fa progredire...
Provare, o meglio volare per credere... :-))
(Ovviamente su vie a spit e con spittaura corta, tipo ciò che si trova in falesia o in alcune vie lunghe...)
effettivamente i pochi tiri che ho fatto da prima sentivo che l'arrampicata era totalmente diversa... mi muovevo, come dici te, con maggior prudenza e mi sentivo anche arrampicare molto meglio!
ciaooo
Non so se frequenti o, nell' immediato futuro, hai intenzione di scalare in falesia, che ha lati positivi e lati negativi.
LATI POSITIVI IN FALESIA:
1) Se vai sempre da prima di cordata vedrai che in breve tempo acquisirai più fiducia in te stessa e aumenterà progressivamente la qualità della tua scalata (al limite per facilitarti le rinviate fai fare prima un "giro" al tuo socio e poi fatti lasciare i rinvii in parete.. sfila la corda dalla sosta e via...)
2) Sui monotiri la distanza degli spit non è mai eccessiva anzi, invece, è spesso molto ravvicinata.
Quindi anche i relativi voli che farai saranno sempre sicuri, o quasi...
Vedrai che comprenderai immediatamente che è veramente fondamentale capire come saper volare (leggi quindi staccarsi ben bene dalla parete un attimo prima del volo, così da evitare contatti con la roccia durante il volo...)
3) I voli aiutano dal punto di vista "psicologico" perchè poi col trascorre del tempo vedrai che non avrai più timore di cadere, o quasi... e ciò è assolutamente fondamentale per scalare bene.. per scalare rilassati.. per scalare ai limiti delle nostre momentanee possibilità con sano divertimento e con stile.
Poi vincere la paura del volo (+ saper cadere) aiuta molto nelle Vie Lunghe in montagna perchè l' ovvia distanza maggiore degli spit riusciamo poi a controllarla meglio dal punto di vista emozionale.
Mentre sui monotiri la padronanza del volo ti farà anche alzare il tuo livello (secondo me in 6 mesi di falesia puoi anche migliorare di un grado nella scala "a vista", quindi sei fai il 6a a vista poi farai il 6b a vista, o anche più...)
4) In ambiente o in montagna, durante il freddo inverno, non si può scalare, invece in falesia si... poi magari ogni tanto andare anche a Finale Ligure...!!! :-)
LATI NEGATIVI IN FALESIA:
1) I monotiri, ovviamente per me, dopo un pò erano... monotoni!!! :-)
2) L' ambiente della falesia spesso è competitivo, quindi non è facile trovare soci "giusti" che non si facciano condizionare dal grado e dalla competività...
3) La falesia ha taaante possibili e teoriche "distrazioni" quindi attenta sempre alla concentrazione di chi ti fa sicura, anche se ha il Gri-Gri.
Come vedi Irene nelle mie risposte sono SEMPRE molto succinto e conciso... :-))
Ariciaooo e buon week in arrivo... + spero i miei "consigli" ti siano utili...
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