Traversata capanna Leit-capanna capanna Campo Tencia attraverso i passi Leit e Lei di Cima mt 2481 d
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Analizzando le previsioni meteo noto che si prevede sole lungo le Alpi. Dopo tanti anni voglio rifare la traversata capanna Leit-capanna Campo Tencia partendo da Dalpe cimitero. La giornata come da previsioni si prospetta buona. Dal cimitero seguo le indicazioni per Boscobello e capanna Leit. Dopo il bivio un grande cartello indica strada sbarrata causa pericolo....ricordo però che c'era anche anni fa e che comunque riguarda il passaggio delle auto e penso nel punto in alto dove il terreno tendeva a cedere e che ora mi sembra leggermente rinforzato....e poi io sono a piedi. Arrivo a Scontra che non mi sembra sia stata caricata quest'anno, la stradina diventa un bel sentierone largo. Guardo in basso la costruzione dell'alpe Cadonighino anch'essa non caricata almeno dalle condizioni della baita. Proseguendo arrivo al baitello all'inizio del traverso per il passo Venitt. Hanno sostituito il tetto e lo stanno sistemando. Lungo il sentierone sotto le caratteristiche formazioni rocciose arrivo al passo. In passato questo tratto era stato teatro di infinite ricerche di Pinuccia per cristalli.Dal passo seguo l'angusto ed umido sentierino per la capanna Leit. Mi fermo a mangiare ed a gustare l'ambiente prettamente alpino del posto. Vado al soprastante lago(anni fa aveva un colore più vivo e pure il versante erboso del pizzo Varozzeira ad est colori più vivi...) per vedere se c'è neve lungo il percorso per il passo Leit e mi sembra che proprio non ci sia problema a salire, forse il tratto di traverso sotto la parete est del pizzo Campolungo può avere neve ma vedrò...In fondo al lago prima di salire ripidamente incontro una ragazza ed un ragazzo a cui chiedo informazioni per il tratto oltre il passo. La ragazza forse spagnola mi informa che dopo il traverso in discesa pulito, il tratto di ripida salita al passo successivo è debolmente innevato con neve piuttosto scivolosa...Proseguo e poi vedrò...Non ricordavo che il sentiero è bello ripido ed a tratti su pietraie ma comunque abbastanza bene arrivo al primo passo...Non trovo il bel piccolo laghetto che anni fa mi era piaciuto molto e dove avevo fatto la mia sosta pranzo: era un sito da fiaba...ora proprio non lo vedo, forse con il caldo di quest'anno si è prosciugato, peccato! Mi sporgo a vedere il tratto che porta al successivo passo e vedo la neve....comunque scendo ed attraverso il pendio dove ad un tratto di discesa su roccia è stata messa una cordicella che non sembra molto affidabile ma che comunque aiuta psicologicamente. Arrivo al tratto nevoso: la neve poca è ghiacciata o comunque compressa per cui anche se sono in salita può farmi scivolare...non c'è problema: inforco velocemente i ramponcini che porto sempre con me (questa estate è la prima volta) e tranquillamente arrivo al secondo passo, sulla carta "passo Lei di Cima". Nota: si poteva salire anche senza ramponi ma io sono anziano e poi non vedo cosa c'è di male aver qualche sicurezza in più che d'altra parte pesa nello zaino e questo anche se si è trattato di 50-70 metri di dislivello ma su pendio molto ripido...importante arrivare in cima in tutta sicurezza...le mie escursioni non sono mai un'impresa ma uno stare in montagna...Dal passo la discesa non presenta alcun problema, il percorso è ampiamente segnalato anche se il sentiero è un pò rovinato. Arrivo sul pianoro percorso dal torrente ad un trivio..Ora volendo accorciare i tempi di discesa potrei forse saltare la successiva salita alla capanna Campo Tencia seguendo le indicazioni verso est...ma dove mi porta questo nuovo sentiero che non conosco? e che oltretutto sembra salga? Ad un certo punto vedo una specie di valletta o canale che scende verso la zona dell'alpe di Croslina... e scendo di lì. Poi però la ripidità aumenta ma sopratutto c'è tanta acqua ed allora preferisco stare sul sicuro, risalgo e prendo il sentiero in salita per la capanna. Sosta caffè, parlo con il bravissimo gestore sig. De Marchi che ben conosco e così vengo a sapere che l'altro sentiero è il sentiero didattico che sì arriva anch'esso all'alpe Croslina ma è forse più lungo (ed allora addio accorciatoia). Saluto e riprendo la discesa con passo veloce per non arrivare troppo fuori orario a Dalpe. Quest'ultimo tratto mi è sembrato sistemato meglio che anni fa al contrario della discesa dal passo Leit. Poco dopo Piumogna imbocco il sentiero accorciatoia che scende direttamente a Dalpe. C'è un bivio per visitare la cascata Piumogna ma non ho più tempo ed allora foto da lontano e via....arrivo al parcheggio. Bella e varia traversata tra i posti migliori del Ticino.
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turistalpi
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