Bike and hike auf die Jägerhütte und.....


Publiziert von Winterbaer , 22. Juli 2015 um 13:07.

Region: Welt » Deutschland » Alpen » Ammergauer Alpen
Tour Datum:13 Juli 2015
Wegpunkte:
Geo-Tags: D 
Aufstieg: 1250 m
Abstieg: 1250 m
Strecke:29 km (davon 20 km und 613 Hm mit dem Fahrrad)
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Hohenschwangau Parkplätze bei den Touristenmassen sehr teuer, 6 Euro. Möglichst weiter weg parken und mit dem Rad ein Stück weiter anfahren.
Unterkunftmöglichkeiten:Im Tal viele in der Umgebung, oben Hütten keine
Kartennummer:BY 6 Ammergebirge West Hochplatte, Kreuzspitze 1:25000 Landesamt f. Vermessung und Geoinformation Bayern / DAV

Immer können wir uns das Wetter auf unseren Touren nicht aussuchen. Wenn dann noch ein Familienfeiertag ansteht, an dem wir immer am liebsten auf irgendeinem Berg sind, müssen wir das Wetter eben nehmen, wie es grad ist.

Da wir seit kurzem Besitzer von bergtauglicheren Fahrrädern sind, wollten wir endlich mal die Anfahrt von Hohenschwangau auf die Jägerhütte ausprobieren. Diese Strecke ist bei den MTB lern sehr beliebt, aber sie hat auch brutale Steigungen. So lange tagsüber die Busse die Touristenmassen bis zur Haltestelle "Jugend" bei der Marienbrücke bringen, um den berühmten Blick auf das Schloss Neuschwanstein zu erhaschen, ist die enge Teerstraße für Radfahrer gesperrt. Erst nach 19°° kann man sie wieder benutzen. Das wird wenigstens bei unserer Abfahrt eine große Erleichterung sein. Wenn schon steil, dann lieber noch geteert als schottrig:-)

 

Wir beeilen uns, dass wir von dem fürchterlichen Neuschwanstein-Trubel weg kommen. An den Häusern und dem Wirtshaus in der Bleckenau vorbei geht es weiter mal gemächlicher, dann wieder sehr steil hoch zur Jägerhütte an den Ursprung der Pöllat. Zum Glück ist heute fahrradmäßig nichts los. Muss ja keiner sehen, wie man sich wieder plagt mit Rucksack, Stöcken und Bergschuhen auf dem neuen Mountainbike:-)

 

An der Jägerhütte wird erst mal die rausgeschwitzte Flüssigkeit aufgefüllt. So gestärkt und mit Weißbiermineralien gedopt, steigen wir auf in bekannte Gefilde. Komischerweise geht es nach dem Radln, dass schon so wahnsinnig anstrengend war, jetzt doch ganz gut zu Fuß den Berg hoch.

 

Wir wollen mal nach den Murmeltieren schauen und klettern dann doch noch wieder hoch über den ausgesetzten Bröselgrat auf unseren Lieblingsberg. Schon am Grat weht so ein starker Wind, dass wir uns oben unterhalb des Gipfels in eine Mulde flüchten müssen. Der Wind ist sehr kalt und das Thermometer zeigt 9° C an. Unglaublich das Klima in den Bergen: einen Tag sitzt man bei fast unerträglicher Hitze am Gipfel auf fast 1800 m und wünscht sich, dass endlich eine Wolke vor die Sonne wandern würde, 10 Tage später im gleichen Monat überlegt man, ob man am Gipfel die Handschuhe aus dem Rucksack holen soll. So san`s hoit die Berg!

 

Wir kramen alles aus dem Rucksack, was wir dabei haben. Faserpelz, Regenhose und -jacke gegen den Wind. Nachdem wir unseren Kaffee hinter einem Felsen gerade noch kochen konnten, beschließen wir, heute mal über den weiten, grasigen Westrücken zum Ochsenängerle abzusteigen.

An der Jägerhütte angekommen, ist es wieder mal später, wie so oft bei unseren Touren und die Hirten sind irgendwie ausgeflogen. Aber sie haben einen Selbstbedienungskasten mit Getränken und Kasse rausgestellt. Danke!

 

Und nun folgt die spannende Abfahrt über die richtig steilen Abschnitte des Weges entlang der Schlucht über der Pöllat. Zum Glück sind wir dann doch gut am Auto angekommen und erst dort fing es richtig zu regnen an. Glück gehabt und auch diesmal war es ein sehr schöner Tag in den Bergen!

 

 

Non possiamo scegliere sempre un`ottimo tempo sulle nostre gite. Se dunque ancora arriva un giorno di festa in famiglia in cui preferiamo stare su qualsiasi montagna, dobbiamo prendere il tempo proprio come è.
Come da poco siamo dei proprietari di bici più adatte alla montagna, abbiamo voluto provare finalmente una volta l'approccio da Hohenschwangau alla Jägerhütte. Questo percorso è molto popolare per gli amanti del MTB, ma ha anche delle pendenze brutale. La strada asfaltata molto stretta da Hohenschwangau alla stazione “Jugend”, dove circolano gli autobus per trasportare le folle di turisti alla Marienbrücke per scattare la famosa foto del castello di Neuschwanstein, per i ciclisti è bloccata. Solo dopo le 19 °° si pusare la strada in bici. Questo per noi almeno sarà un grande sollievo in discesa. Se la strada è già ripida, è ancora meglio se è asfaltata invece di ghiaiosa :-)

Ci affrettiamo
per sfuggire dalle folle dal Castello di Neuschwanstein. La forestale alle case e la locanda della Bleckenau e alla Jägerhütte alla sorgente della Pöllat una volta conduce in alto in modo piacevole, poi anche molto ripido. Per fortuna oggi non c'è gran traffico degli amanti di MTB. Non mi deve osservare ognuno come è faticosa per me salire in alto con la bici carica da zaino, bastoncini e scarponi da montagna sul mio nuovo mountain bike :-)

Arrivati alla Jägerhütte ricarichiamo la perdita di liquido dal sudore. Così fortificati e drogati con i bei minerali di una Weiss, saliamo in alto nella nostra valle ben conosciuta. Stranamente dopo l`ascesa in bici che già era così incredibilmente faticosa, ora le gambe camminano abbastanza bene in alto.

Diamo un'occhiata alle marmotte e poi risali
amo ancora sulla cresta esposta e ghiaiosa della nostra cima preferita. Già sul crinale soffia un vento forte e freddo che in cima dobbiamo rifugiarci in un trogolo sotto la croce di vetta. Il vento è gelido e il termometro mostra i 9° C. Incredibilmente il clima in montagna: un giorno seduti in cima in calore quasi insopportabile a quasi 1800 m, si spera che finalmente una nuvola si muova davanti al sole. 10 giorni più tardi nello stesso mese in alto si pensa, se si dovrebbe tirare fuori i guanti dallo zaino. Ma questa è la vita in montagna!

Scaviamo tutto fuori dello zaino, quello che abbiamo portato. Pile, pantaloni e giacca di pioggia contro il vento. Dietro una roccia appena riusciamo a preparare il nostro caffè. Per il vento forte e gelido oggi decidiamo di scendere attraverso i prati ampi e erbosi del dorsale ovest dell`Hochblasse per raggiungere di nuovo l`Ochsenängerle.
Una volta arrivati ​​al
la Jägerhütte, come spesso nelle nostre gite, è già un po' tardi e i pastori in qualche modo sono volati via. Ma ci hanno lasciato una cassetta con bevande e cassa. Grazie!

E ora arriva
la discesa emozionante sulla forestale con dei passaggi veramente ripidi accanto alla gola del fiume Pöllat. Per fortuna arriviamo bene a valle in bici e solo al parcheggio comincia a piovere in modo corretto. Fortunati noi e anche questa è stata una giornata veramente bella in montagna!


Tourengänger: Winterbaer


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (7)


Kommentar hinzufügen

gbal hat gesagt:
Gesendet am 22. Juli 2015 um 21:03
Cara Uschi, oltre a farti i complimenti x gita e foto ti avviso che c'è anche la comunità Bike and Hike dove anche potresti pubblicare queste tue gite. Un saluto

Winterbaer hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. Juli 2015 um 22:14
Grazie Giulio!
Finalmente mi sono iscritta e ho appena aggiunto tutte le mie gite in bici:-)

Grazie per averne fattomi notare.... per aver fattomi notare di questo..per ne aver fatto notarmi...bah che frase...non so come scriverlo giustamente:-( Ma spero che tu abbia capito:-)

Ciao!!
Uschi

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juli 2015 um 14:59
Brava Uschi, ho visto che hai già provveduto.
Ma se vuoi un umile contributo al tuo già ottimo italiano dovresti dire: "Grazie per avermelo fatto notare....."
Ciao
Giulio

Winterbaer hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juli 2015 um 15:21
Mille grazie Giulio!

Ci sono ancora tanti problemi nel mio italiano! Ogni volta già se devo o vorrei usare il congiuntivo o il condizionale. Temo che non lo capirò mai:-( "se sarei, se fossi" etc....Quanto è diffilcile!

Tanti saluti!
Uschi

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Juli 2015 um 15:35
Non ti preoccupare e sii felice.
Tanti Italiani non hanno capito ancora questa cosa, anche i lettori del Telegiornale, a volte, quindi......be happy!
Sei più che in gamba!

Menek hat gesagt:
Gesendet am 22. Juli 2015 um 21:24
Soliti scatti di qualità... :)))

Winterbaer hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. Juli 2015 um 22:18
Grazie Domenico!
In questa gita è mancato il sole ...un pò...

Tanti saluti a Olmo e a te!

Uschi


Kommentar hinzufügen»