Rifugio Alpe Pern - Leventina MOOOOLTO WILD


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 28. April 2015 um 08:55. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:26 April 2015
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Madöm Gross 
Zeitbedarf: 4:30
Aufstieg: 900 m
Strecke:strada Grumo - Orsino, parcheggio subito dopo il primo ponticello Valle d'Usedi - Cossum - Alpe Pern

   
 

 

Quasi una scalinata … alla ricerca di un rifugio sconosciuto in una zona proprio selvaggia

 

 

“Siete già stati al Pern?

Ma come, siate andati all’ Afata, siete andati alla Cantina Vecchia (quasi) … non potete non salire al Pern!

Ma state attenti perché è molto ripida e molto dura ….”

Questo ci diceva uno del Patriziato locale … ed è diventata subito una sfida.

Pern … Pern … mai sentito … mai visto sul libro delle capanne e tantomeno nei siti dei rifugi … su HiKr non c’è nemmeno il waypoint.

La curiosità va alle stelle.

Cerco sulla cartina, e trovo l’ Alpe Pèrn a 1630mt circa, apparentemente sopra un poggiolo verde, una macchia verde in una densa foresta … verticale.

Oltre che sulla cartina, cerco su google-earth per localizzarla.

Traccio il percorso, e … capisco cosa intenva con dura… 2.4Km per 900mt di dislivello, quasi una scala verticale.

Siamo molto indecisi a causa di un meteo proprio bizzarro, ma sapete bene che non ci tiriamo indietro noi …

Partiamo armati di tutto, dalle ciaspole ai ramponi, tante idee nella testa, cercando uno spiraglio di “non pioggia”.

A Bellinzona piove, a Biasca diluvia, fortunatamente a Faido non piove e le nuvole sono alte, “proviamo al Pern?”

Arriviamo a Chironico, prendiamo la strada per Orsino, e poco dopo aver attraversato il ponticello sul Ri del Cascinello, che scende dalla irta valle dell’ Usèdi, parcheggiamo.

Il sentiero parte proprio dopo il ponte, scopriamo al ritorno che è più comodo proseguire poche decine di metri in auto e parcheggiare in uno spiazzo dove sopra c’e’ una baita, il sentiero passa proprio di lì.

Salendo in auto verso Chironico vediamo con chiarezza il ripido/ripidissimo costone che si deve salire e gli ultimi 200mt sono rocciosi e davvero verticali.

Alle 08:05 siamo in cammino, non fa freddo e dopo pochi minuti siamo già pronti a spogliarci.

Come ho detto si passa davanti ad una baita a poche decine di metri sopra la strada, un cartello indica “Sentiero Pern”, si sale affiancando il torrente, che scorre rumoroso e carico d’acqua.

Primo bivio fondamentale a Q819, il sentiero si biforca a sinistra si inerpica, diritto prosegue parallelo al torrente, noi andiamo a sinistra salendo verso il bosco.

Il sentiero è abbastanza visibile, e sale senza tregua fino a Cossum unico prato in un fitto bosco di abeti.

Ci sono varie baite ma tutte in disuso e cadenti.

Si prosegue svoltanto a destra passando tra due baite dircoccate, per poi riprendere il sentiero alle spalle delle baite.

Qui inizia il wild più wild.

Di bolli di vernice non se ne parla, il sentiero penso sia frequentato solo da cacciatori, quindi abbastanza in disuso, senza GPS meglio non provarci proprio.

Ora è tutto molto verticale, le uniche tracce da seguire sono i tagli di piante e di cespugli, unici segni di passaggio umano.

Ci sbagliamo più volte, seguendo probabili percorsi di animali (che a giudicare dagli escrementi visti devono essere proprio tanti), san gps ci aiuta a ritrovare la via giusta.

E’ tutto un percorso G.I.B (ginocchia in bocca), con vari tratti su radici, sassi e rocce rese scivolose dalla pioggia.

Un po’ di adrenalina e tanta attenzione.

A Q1440 sotto roccioni verticali ricoperti di erba il punto chiave, una freccia di vernice rossa sulla roccia, indica il sentiero che permette di “scalare” questi 200mt.

E qui il divertimento va al massimo, il sentierino sale a zig-zag scalando roccia e radici umide, in vari punti mooolto esposto sul nulla …

Ma come dice il Barba con tale pendenza ogni passo si fa un metro di dislivello, stavolta dice che ogni 3 passi di dislivello ne guadagniamo 5!

Con fatica ma con molta soddisfazione alle 10:30 siamo al rifugio Pern, una bella casetta in legno vederla da sotto, proprio come mi aspettavo ino spiazzo erboso.

Ma c’è un problema … un problema serio: E’ CHIUSA !

Non ce lo aspettavamo, chi ce lo ha indicato ha detto che era sempre aperto, ma così non è.

Caccia al tesoro in ogni angolo e sotto le pietre per vedere di scovare le chiavi, ma nulla. Proviamo a cercare qualcuno del Patriziato ma senza successo, chiaro è domenica.

Fortunatamente non piove, c’è molta umidità e siamo dentro le nuvole, ma trovate quattro sedie da giardino in legnaia e costruito un ridimentale camino coi sassi, ci inventiamo un bel fuocherello per scaldarci, asciugare le maglie completamente matide, ed anche scaldare i panini.

E’ troppo presto per pranzare, il fuoco va alla grande e noi intorno al tepore (ed il fumo).

Alle 11:30 non sapendo cosa fare pranziamo, sempre con grande calma e tranquillità, certo era meglio in capanna all’ asciutto, ma ce la godiamo comunque.

Mentre ci gustiamo il caffè e gli alcolici (grappa e sviluppin), inizia qualche goccia di pioggia, in breve ci spositamo sotto il tetto per non annacquare troppo la grappa friulana.

 

Decidiamo di anticipare il ritorno, mettiamo a sposto tutto, spegniamo il fuoco con la neve, ci copriamo con le mantelle e saliamo qualche decina di metri ad una grande croce in legno.

E’ probabile che la vista verso la Leventina, verso sud, sia stupenda, ma oggi non si vede assolutamente nulla, tranne decine di metri verticali poco oltre i nostri piedi.

Curiosamente la croce ha la gamella con il libro visite, l’ ultima l’ 11-3-2014, direi non è proprio un posto molto frequentato da escursionisti (viceversa penso il rifugio sia ben utilizzato dai cacciatori locali).

Altrettanto curiosamente una palina indica i sentieri che proseguono, salendo verso monte si possono raggiungere sia il rifugio Afata che la Cantina Vecchia, anche se sulla swissmap il sentiero è molto discontinuo, segno di disuso e nessuna marcatura.

Foto nella nebbia alla croce e poi giù a valle, con qualche timore per i tratti viscidi, ed aiutandosi con il posteriore nei tratti più esposti.

Ma le paure sono eccessive e scendiamo veloci, perdendo il sentiero poco sopra Cossum, ancora il gps in aiuto.

Alle 14:51 siamo al parcheggio, piove con continuità, ma ormai siamo al coperto.

Siamo molto soddisfatti della scoperta, peccato per le chiavi, ma … ci siamo tolti questa curiosità, ed abbiamo fatto una grande salita in tempi decisamente buoni (considerata la mia presenza …)

 

Penso di avervi raccontato tutto della nostra scoperta, non è posto per famiglie … e magari sinceratevi con il Patriziato (il competente è quello di Giornico), per l’ apertura.

 Giorgio

 

PS: una spiegazione per il giudizio T4.

Il percorso anche in buone condizioni è certamente un T3, due i fattori aggravanti: la totale mancanza di segni da seguire e le condizioni “viscide” di roccia e radici


Nota AGGIUNTA IMPORTANTE:
Il rifugio Pern è diventanto PRIVATO, questo spiega la porta chiusa. Inutile salire per visitarlo (all' interno), resta una bella passeggiata .....



 

 
 
   
 

           Vista da Paolo   -    (brown)                        

 

Grande avventura oggi. Una novita' per la Girovagando, e tutta da scoprire.

Nessuno si tira indietro e subito si va alla ricerca del Pern. Il sentiero e' visibile fino a Cossum poi si perde nel bosco senza alcuna indicazione .

Senza gps e' un bel rischio avventurarsi, sia per la scarsa visibilita' con la nebbia, e poi uscire dal sentiero su pendenze cosi' importanti non e' proprio consiglibile.

Siamo sempre rimasti a portata di voce per essere sicuri di percorrere la stessa pista . Sopra la roccia con la freccia rossa la traccia torna visibile e in un attimo ci troviamo al cospetto del Pern. Bella struttura in una posizione strategica attrezzata di tutto: corrente acqua camino posti a dormire e tv.

Unica pecca averla trovata chiusa al nostro passaggio, forse troppo prematura la nostra visita , nessuno era ancora venuto a portare le chiavi.
Comunque giornata da ricordare una bella avventura nonostante 2 assenze del gruppo .
Alla prossima Paolo


 

 
 

 
 
   
 

              Vista da Gimmy-    (gimmy)

 

Sinceramente di mettere in spalla le ciaspole non ne avevo proprio voglia …
per cui quando tra le possibili scelte per oggi parliamo del Pern, ho subito
caldeggiato la proposta, visto che li sicuramente non servivano, ed era un posto in cui non eravamo ma stati.
Sentiero veramente da inventare, in alcuni punti con grandi pietroni e radici viscide che rendevano insidioso il percorso molto selvaggio e ripido.
Capanna vista solo da fuori visto che era chiusa.

Abbiamo pranzato all'esterno con un fuocherello spartano sopra una pietra, ma in montagna ci si arrangia ,ed è andata bene ,visto che non pioveva quando abbiamo mangiato.
Una gioranata all'insegna dell'avventura
Alla prossima !

 

 
 
   
 

            Vista da Luciano   -    (barba43)

 

E' stata una bella ascesa, molto ripida ed anche abbastanza sdrucciolevole.
Tutta nel bosco, c'era solo una traccia, ma dovevi stare attento  a non perderla, qualche volta infatti dovevamo guardare il GPS per ritrovarla,
neanche un segno, una bandierina.

Comunque ci siamo divertiti, la pioggia  ci ha concesso una treguar per tutta la salita.
Arrivati in capanna, son rimasto sorpreso per la bellezza della baita e del posto, purtroppo  era chiusa, e così abbiamo inventato un fuoco alla boyscout, per scaldarci,  e per pranzare.
Devo dire che si stava da Dio, un bel caldo ed i panini ben riscaldati, dopo un'oretta è scesa qualche goccia, e così ci siamo incamminati non prima di aver fatto qualche foto.

In discesa ogni tanto scaricava qualche goccia,  ma era bello sentirsi rinfrescare dal sudore, visto che la discesa che impegnava più  della salita.
Arrivati all'auto ci siamo cambiati, e via a casa
.

Ciao a TUTTI, belli e brutti


 
 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale : 4,8 Km totali, 5h:50m totali, 3:45 di cammino
Andata : 2,4 Km, 2:22 lorde, 10m soste
Ritorno : 2,4 Km, 1:32 lorde, 05m soste
Dislivello :  879 mt di assoluto , 910mt di relativo
Libro di vetta: SI alla croce poco oltre e probabilmente in capanna
Copertura cellulare: Buona sul percorso
Partecipanti :

Giorgio, Paolo, Gimmy, Barba

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net        escursione # 217

  

 

 
 

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6 Aug 10
Bosco di Pèrn · mong

Kommentare (26)


Kommentar hinzufügen

Francesco hat gesagt:
Gesendet am 28. April 2015 um 09:10
..Inarrestabili.......e audaci,,,,,braviiii.

Ciao a tutti, anche agli assenti.

Gesendet am 28. April 2015 um 16:01
io assente....ciao

Gesendet am 28. April 2015 um 09:46
...Bella uscita tranquilla per una giornata uggiosa, bravi il vostro comandante maggiore sul campo in divisa con elmetto delle guerre Puniche All-Eze è orgoglioso di voi

Barba43 (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. April 2015 um 10:16
Grazie Comandante, certo per una carica cosi eccellente, lei che è pure maggiore stare a casa a grattarsi le.....lei stà cadendo in basso
ciao barba

Gesendet am 28. April 2015 um 10:19
Ma barba lo sai che noi comandanti,... maggiore,... eccellenza e chi più ne ha più ne metta ( non world peace...) abbiamo mille impegni, le cene di gala, le public relationships, intrattenere le ragazze.....osti se non mi fate nemmeno i mille......

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. April 2015 um 12:42
abbiamo fatto una cosa veloce , per tornare presto e agevolare chi doveva andare alla festa di compleanno. :)

Gesendet am 28. April 2015 um 16:01
Giusto caporale semplice Brown....la vita di trincea è dura, ok tornare presto, ma avete pulito il water?

Gesendet am 28. April 2015 um 15:55
AUGH grande capo Penna Lunga !



Hai ragione neanche 1000mt di dislivello una vergogna !
Cosa dici CAPO, cancello l' escursione ?




roberto59 (Girovagando), hat gesagt: AUGH
Gesendet am 28. April 2015 um 15:59
Augh caporal maggiore Jorghensen, ci mancherebbe, cancellare l'uscita?
Ma sei out?
Ho scritto che come capo dalla Penna Lunga sono orgoglioso di voi....

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:AUGH
Gesendet am 28. April 2015 um 16:04
Grazie MIO COMANDANTE !
Fiero anche di essere stato promosso a Caporal Maggiore



Barba43 (Girovagando) hat gesagt: RE:AUGH
Gesendet am 28. April 2015 um 16:24
Saremmo noi più orgogliosi, se come Cap.Maggiore prendesti più mano (pardon) polso

barba

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. April 2015 um 12:37
Giusto , poco piu' di una passeggiata in attesa di riaverti per grandi e audaci imprese come dice il grande Francesco.

pm1996 hat gesagt:
Gesendet am 28. April 2015 um 10:01
Ebbravi per la bella scoperta e per la bella avventura .
Saluti a tutti.
Paolo

Gesendet am 28. April 2015 um 10:06
Grazie Paolo,
barba

Alberto hat gesagt:
Gesendet am 28. April 2015 um 11:30
Interessante scoperta: magari ci provo più avanti: Ciao e complimenti per la scoperta

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. April 2015 um 12:38
Grazie Alberto , ero convinto ci fossi gia' passato da quelle parti.

Gesendet am 29. April 2015 um 16:47
Alberto, prima che tu programmi una visita ...
Ho appena saputo che il rifugio è diventato ad uso PRIVATO.
Un peccato, è proprio un bel posto !
ciao

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 28. April 2015 um 11:41
Bello, bravi, escursionismo come piace ame...
Daniele

PS: migliorato l'orientamento in discesa con la grappa?

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. April 2015 um 12:40
Ciao Daniele, tutti a dieta quelli della Girovagando. Non hanno mai bevuto nulla di alcolico...
A presto Paolo

Menek hat gesagt:
Gesendet am 28. April 2015 um 11:43
Bella raga...sempre bei posti, ma che freddo!
Ciao

numbers hat gesagt:
Gesendet am 28. April 2015 um 14:10
sempre alla ricerca di posti nuovi Voi.
Questo direi proprio da capre......

Peccato x le chiavi.

Ciao

Gesendet am 28. April 2015 um 14:16
Hai ragione più che da capre direi da cervi
grazie Mario
ciao

Zaza hat gesagt: Per(no)ttamento
Gesendet am 29. April 2015 um 19:10
...vi sono passato almeno tre volte (l'ultima volta nel 2009) e abbiamo sempre trovato la cascina chiusa. La zona è comunque molto interessante, la Val Foùda è tra le valli le più ripidi del Ticino.

ciao, zaza

Barba43 (Girovagando) hat gesagt: RE:Per(no)ttamento
Gesendet am 30. April 2015 um 08:24
Hai ragione, è proprio ripida, ma comunque bellissima da fare anche se è chiusa, la capanna è favolosa anche vedendo l'interno dal di fuori.
grazie ciao

cappef hat gesagt:
Gesendet am 29. April 2015 um 21:31
...e bravi!!! ancora una nuova scoperta da copiare...GRAZIE!
Siete troppo avanti...GRANDI!!!
Ciao...Flavio

Amedeo hat gesagt:
Gesendet am 30. April 2015 um 10:50
Altra scoperta, bravi! Sono andato anch'io domenica...da solo! Nebbia e un pò di neve passata poi a pioggia!
Ciao monelli
Amedeo


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