Breithorn Occidentale (4164m)

Ascensione alla cima Breithorn occidentale, cima sul confine italo-svizzero tra Cervino e il massiccio del Monte Rosa.
La presenza di numerosi impianti di risalita, funivie, piste da sci sia dal versante della Val d'Aosta che da quello elvetico se da un lato consentono facilità di accesso, dall'altro lato deturpano pesantemente un paesaggio alpino suggestivo e spettacolare.
E' considerato uno dei più facili 4000 delle alpi. L'assenza di difficoltà tecniche ed il limitato dislivello a causa della presenza delle funivie consentono la salita in giornata. Tuttavia va tenuto conto dello sbalzo notevole di quota che può comportare mal di montagna. Inoltre bisogna considerare che si affronta un ghiacciaio e quindi è necessaria un'attrezzatura adeguata: ramponi, picozza, corde e imbragatura.
L'escursione, organizzata dal CAI di Laveno, è condotta da Fabio e Luca e vede la presenza di 19 partecipanti.
Arriviamo alle 7.00 a Cervinia e posteggiamo nell'ampio parcheggio della funivia. Pensavamo di prendere la prima funivia alle 7.15 (come avevamo letto su alcuni siti, evidentemente non aggiornati) ma abbiamo la sorpresa che la prima salita parte alle 8.20. Non possiamo fare altro che aspettare.
Prendiamo la funivia che, in tre tronconi (Cervinia- Plan Maison- Cime Bianche- Plateau Rosà) ci porta alla stazione sulla cima della Testa Grigia (3479). La temperatura è -6°C. Alcuni del nostro gruppo si sono portati gli sci da discesa e li lascia al rifugio per fare la discesa al pomeriggio. Davanti al rifugio Guide del Cervino calziamo i ramponi e, alle 9.15, iniziamo il cammino. La prima parte del percorso si svolge ai bordi delle piste da sci quindi optiamo per non legarci in cordata. Scendiamo lungo pista da sci sul Plateau Rosà, attraversiamo con attenzione il percorso di alcuni skilift e cominciamo a risalire, sempre lungo la pista da sci verso la stazione svizzera del Piccolo Cervino. Lasciamo la pista da sci deviando a destra. Superato lo skilift della gobba del Rollin entriamo nella piana del Breithornplateau, finalmente fuori dalle piste. Sulla piana ci leghiamo in cordate da tre. Dopo lunga e laboriosa operazione riprendiamo la marcia seguendo le tracce degli alpinisti e scialpinisti che ci precedono. Le nostre cordate procederanno autonomamente. Attraversiamo la piana in direzione del Breithornpass (3824) quindi iniziamo a salire. Dopo un paio di tornanti, sempre seguendo le tracce, iniziamo un lungo traverso che sale con pendenza dolce e regolare tagliando il pendio sotto la cima. Arriviamo sul costone ovest e ne seguiamo la linea. Dopo un paio di risvolti guadagniamo a fatica la tondeggiante cima del Breithorn (4164). Sulla vetta spira vento gelido per cui, dopo un rapido spuntino, iniziamo la discesa sullo stesso tracciato di quello di salita. Visto l'orario rinunciamo al proposito di fare la traversata al Breithorn Centrale. Scendiamo al Breithornplateau e, dopo esserci slegati, riprendiamo le piste da sci, ora affollate. A piccoli gruppi, alla spicciolata torniamo alla stazione del Plateau Rosà. Il gruppo dei nostri sciatori, recuperata l'attrezzatura sciistica, scende sulla lunghissima pista che porta a Cervinia. Il resto del gruppo scende sui tre tronconi di funivia. 
Partecipanti 19 Luca G. e Fabio (capigita), Roberto G., Beppe, Dario, Valeriano, Roberto G., Cinzia, Raffaella, Michele, Bea, Emilio, Ezio, Cristina, Karin, Cristina N., Luca M., Guido, Rocco.
Tempi di percorrenza: salita 3h25, sosta 20' discesa 2h20', totale 6h05'.
Lunghezza del percorso: 10,0km.
Meteo: bello, limpido, -6°C alla partenza, ventilato nelle zone esposte.
Note: In questa stagione la prima funivia sale alle 8.20, l'ultima (dal Plateau Rosà) scende alle 16.25. Il costo del biglietto (salita e discesa) è 30€