Passeggiata tra Nobiallo e San Siro- Lario

Passeggiata tra Nobiallo, frazione di Menaggio, e i piccoli borghi del comune di San Siro. Gita con percorso improvvisato alternando lago e monti ma sempre con ottime visuali sul Lario.
Lasciamo la macchina davanti al porticciolo di Nobiallo (203) ed iniziamo il cammino tornando lungo la statale verso Menaggio per imboccare la strada che porta alla chiesa parrocchiale dei Santi Bartolomeo e Niccolò, celebre per il suo campanile pendente. Sulla via Regina arriviamo alla piazzetta del paese e proseguiamo salendo sulla scalinata che porta al santuario della Madonna della Pace. Passiamo dalla terrazza panoramica davanti al santuario quindi riprendiamo la via Regina che sale ripida sul fianco della montagna per aggirare lo scoglio del Sasso Rancio. Prima dell'apertura delle gallerie sottostanti nel 1902 questa era la via normale di comunicazione via terra verso l'Alto Lario. Il percorso, protetto da un basso muretto offre splendide visuali sul centro Lario. Un'altra ripida scalinata, questa volta in discesa, ci porta sulla vecchia strada asfaltata, ora diventata pista ciclabile. Dopo un breve tratto lungo la statale svoltiamo a sinistra salendo sopra la galleria tra terreni privati. Attraversato il ponte sul Greno, nella parte alta di Acquaseria, prendiamo la strada asfaltata che porta alla frazione di Pezzo (320). Tra le viuzze del borgo prendiamo la via selciata, in ottime condizioni, che conduce a San Martino (524). Fino agli anni '60, prima della costruzione della strada, questa era la via di comunicazione principale. Dalla piazzetta della chiesa ci spostiamo in un posto riparato dal vento per consumare lo spuntino. Riprendiamo il cammino sulla mulattiera che con un lungo e panoramico traverso scende a Lucena (396). Alternando vie acciottolate e stradine asfaltate continuiamo il percorso tra i caratteristici borghi che formano il comune di San Siro. Scendiamo a Marena (313), ci spostiamo a La Torre (288) prendendo la direzione del ritorno. Passiamo da Mastena ed arriviamo alla parte alta di Acquaseria dove ritroviamo il percorso dell'andata. Scendiamo nuovamente sulla strada vecchia e, invece di risalire al Sasso Rancio, proseguiamo sulla ciclabile che, in breve tratti coincide con la statale. Troviamo dei cartelli che vietano il passaggio su questo percorso. Chiediamo informazioni ad un passante che ci rassicura sulla percorribilità della strada. Successivamente abbiamo saputo che il divieto era riferito al pericolo di una frana, ora risolto, sul percorso. Attraversiamo alcune galleria, passiamo da Villa Gaeta (207) e, sul lungolago, torniamo al punto di partenza a Nobiallo. 
Partecipanti: Dario, Rita, Guido, Lella.
Tempi di percorrenza: 5h41' (4h45' di cammino, 56' di soste)
Lunghezza del percorso: 12,5km
Meteo: Prima foschie, poi ventoso con alcune gocce di pioggia, quindi bello e limpido.